Mi scuso ma non sono pratico di contabilizzazioni. Ho una villa bifamiliare nuova con impianto termico e di produzione acs centralizzato. Il proprietario che ha costruito il minialloggio per la madre o per il figlio non intende effettuare la ripartizione delle spese, almeno per ora. Ecco i miei dubbi:
Posso realizzare la sola predisposizione per la contabilizzazione del calore?
Per il sanitario è obbligatorio contabilizzare? posso realizzare la sola predisposizione?
Grazie
CONTABILIZZAZIONE ACQUA CALDA SANITARIA
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Re: CONTABILIZZAZIONE ACQUA CALDA SANITARIA
Riprendo questo topic in quanto mi trovo in una situazione simile. Edificio esistente costituito da due unità immobiliari di unico proprietario (padre) che ha concesso ad uso gratuito il secondo alloggio al figlio, il secondo alloggio è abitato dal padre. L'edificio è dotato di un unico impianto centralizzato di produzione dell'acqua calda per il riscaldamento e per l'acs. Le unità immobiliari sono indipendenti catastalmente. Dalle letture che ho fatto si ricade in pieno nell'applicazione del DLgs 102/2014 modificato dal DLgs 141/2016. Gli impianti sono dotati di partenze separate in centrale termica e facilmente dotabili di sistemi di misurazione dell'energia. A mio avviso non hanno alcuna scappatoia per evitare l'adeguamento. Che ne pensate?
Tom Bishop
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Re: CONTABILIZZAZIONE ACQUA CALDA SANITARIA
Sono casi in cui non c'è obbligo di contabilizzazione nè ripartizione, in quanto non si tratta di un condominio, neppure minimo, poichè la proprietà è unica.
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
Re: CONTABILIZZAZIONE ACQUA CALDA SANITARIA
Per quanto non scritto in modo cristallino secondo me si ricade comunque nell'obbligo di contabilizzare data la suddivisione catastale, dato che gli alloggi potrebbero essere, come peraltro è, abitati da soggetti diversi, essendo lo scopo della legge sensibilizzare circa l'utilizzo razionale dell'energia
Re: CONTABILIZZAZIONE ACQUA CALDA SANITARIA
Come detto in altro topic (qui: viewtopic.php?f=2&t=22609), alla lettera del decreto ha ragione NNN, non c'è obbligo di contabilizzare.
Sono convinto anch'io che l'intento del decreto fosse altro, ma purtroppo chi ha redatto il testo non ha avuto sufficiente lucidità per scrivere correttamente... quindi la scappatoia volendo c'è.
Sono convinto anch'io che l'intento del decreto fosse altro, ma purtroppo chi ha redatto il testo non ha avuto sufficiente lucidità per scrivere correttamente... quindi la scappatoia volendo c'è.
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Re: CONTABILIZZAZIONE ACQUA CALDA SANITARIA
La Cassazione ha stabilito che la disciplina del condominio è, in ogni caso, la gestione di quelle parti (comuni) in comproprietà (muri, scale, tetti) a fronte di proprietà esclusive. Nei casi citati di abser e Tom la proprietà è unica. Quindi non è un condominio.
Non è un condominio nemmeno l'esistenza di due o più immobili in comproprietà (in assenza di altri proprietari): tale fattispecie si identifica come COMUNIONE.
Non è un condominio nemmeno l'esistenza di due o più immobili in comproprietà (in assenza di altri proprietari): tale fattispecie si identifica come COMUNIONE.
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Re: CONTABILIZZAZIONE ACQUA CALDA SANITARIA
Quindi mi sembra di capire che l'interpretazione riconosciuta come corretta è che con unico proprietario (quindi assenza di condominio), niente contabilizzazione. Se invece nello stesso caso ipotizzato la casa fosse di proprietà divisa tra padre e figlio la contabilizzazione sarebbe necessaria. Corretto?
Leggendo anche gli altri thread mi sembra anche di capire che nel caso di palazzina con unico proprietario con alloggi tutti in affitto, la contabilizzazione non sia obbligatoria. Convenite con questa tesi?
Leggendo anche gli altri thread mi sembra anche di capire che nel caso di palazzina con unico proprietario con alloggi tutti in affitto, la contabilizzazione non sia obbligatoria. Convenite con questa tesi?
Tom Bishop
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Re: CONTABILIZZAZIONE ACQUA CALDA SANITARIA
Sì, se la centrale termica fosse unica.Tom Bishop ha scritto:Se invece nello stesso caso ipotizzato la casa fosse di proprietà divisa tra padre e figlio la contabilizzazione sarebbe necessaria. Corretto?
Se non è un condominio o un edificio polifunzionale, niente contabilizzazione. Assurdo, ma così.Tom Bishop ha scritto:Leggendo anche gli altri thread mi sembra anche di capire che nel caso di palazzina con unico proprietario con alloggi tutti in affitto, la contabilizzazione non sia obbligatoria. Convenite con questa tesi?
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