Asseverereste una situazione del genere?

[alessiotst]

Rete idrica direttamente collegata all'acquedotto, che non garantisce più le prestazioni di 120 l/min e 2 bar, ma 90l/min e 1,4 bar.
Verrebbe montata una pompa in linea senza vasca di accumulo (o con accumulo ridotto) per vincere le perdite di carico della rete.

Nel progetto iniziale non si fa riferimento alla 10779 ma solo al fatto che la rete è direttamente collegata all'acquedotto e che garantirà i 120 l/min con 3 idranti aperti.

Nel modulo per l'asseverazione si dichiara che che "per gli impianti finalizzati alla protezione attiva antincendio e/o prodotti e sistemi per la protezione passiva, sopra specificati, sono garantiti i requisiti di efficienza e funzionalità, di cui alla/e SCIA richiamate in precedenza."

Che fareste?

[Terminus]

La situazione è chiara: il tuo impianto non è efficiente e non è conforme a quanto approvato (che ovviamente dipende dalle condizioni di fornitura dell'acquedotto che andrebbero richieste periodicamente) e non puoi asseverarlo.

[glc_1912]

requisiti della scia:

la rete è direttamente collegata all'acquedotto e che garantirà i 120 l/min con 3 idranti aperti.

situazione attuale:

non garantisce più le prestazioni di 120 l/min e 2 bar, ma 90l/min e 1,4 bar.

quindi i requisiti previsti sono venuti meno, e la conformità al progetto/scia non c'è più e non puoi quindi asseverarla.

[alessiotst]

Sul fatto cheallo stato attuale non sia asseverabile siamo d'accordo sono numeri che non lasciano spazio all'interpretazione; ma se le prestazioni venissero ripristinate con una soluzione non conforme alla 10779 che peraltro non viene citata nel progetto approvato (installazione di una pompa in linea senza accumulo) come vi comportereste?

Buona serata!

[Terminus]

Stai modificando l'impianto idrico, oltremodo con una soluzione che tu già dici non essere conforme alla norma.
Stai creando una centrale idrica antincendio che deve avere diversi requisiti.
Queste modifiche andrebbero formalizzate ai VVF.