Salve a tutti
mi trovo di fronte a relazionare su un impianto di riscaldamento/condizionamento a due tubi che alimenta dei ventilcovettori. Tutte le tubazioni sono state isolate con coppella di elastomero espansi spessore 13 mm e tutte le giunzioni sono state sigillate. L'impianto è stato fatto circa 8 anni fa.
Una parte della tubazione di acciaio si è danneggiata o meglio è corrosa in più punti tanto che in alcuni tratti c'è poco spessore di tubo
A qualcuno di voi non è mai successo un caso del genere?
Non riesco a capire come sia possibile quanto accaduto.
In realtà il problema potrebbe essere stato se si fosse utlizzato materiale coibente che non risponde alla DIN1988 parte 7 con conseguente formazione di isocianati ma non è questo il caso...
qualche idea o suggerimento in merito?
grazie
Andrea_Diqui ha scritto:Salve a tutti
mi trovo di fronte a relazionare su un impianto di riscaldamento/condizionamento a due tubi che alimenta dei ventilcovettori. Tutte le tubazioni sono state isolate con coppella di elastomero espansi spessore 13 mm e tutte le giunzioni sono state sigillate. L'impianto è stato fatto circa 8 anni fa.
Una parte della tubazione di acciaio si è danneggiata o meglio è corrosa in più punti tanto che in alcuni tratti c'è poco spessore di tubo
A qualcuno di voi non è mai successo un caso del genere?
Non riesco a capire come sia possibile quanto accaduto.
In realtà il problema potrebbe essere stato se si fosse utlizzato materiale coibente che non risponde alla DIN1988 parte 7 con conseguente formazione di isocianati ma non è questo il caso...
qualche idea o suggerimento in merito?
grazie
non sono stati usati i giunti dielettrici nella giunzione dei ventil e il tubo si è corroso per effetto elettrochimico dovuto alla differente ddp tra rame e acciaio
Andrea_Diqui ha scritto:Salve a tutti
mi trovo di fronte a relazionare su un impianto di riscaldamento/condizionamento a due tubi che alimenta dei ventilcovettori. Tutte le tubazioni sono state isolate con coppella di elastomero espansi spessore 13 mm e tutte le giunzioni sono state sigillate. L'impianto è stato fatto circa 8 anni fa.
Una parte della tubazione di acciaio si è danneggiata o meglio è corrosa in più punti tanto che in alcuni tratti c'è poco spessore di tubo
A qualcuno di voi non è mai successo un caso del genere?
Non riesco a capire come sia possibile quanto accaduto.
In realtà il problema potrebbe essere stato se si fosse utlizzato materiale coibente che non risponde alla DIN1988 parte 7 con conseguente formazione di isocianati ma non è questo il caso...
qualche idea o suggerimento in merito?
grazie
non sono stati usati i giunti dielettrici nella giunzione dei ventil e il tubo si è corroso per effetto elettrochimico dovuto al differente potenziale tra rame e acciaio
Non vorrei sbagliare, ma in questo caso la corrosione dovrebbe essere limitata alla zona di giunzione e a corrodersi dovrebbe essere il rame, non l'acciaio.
jerryluis ha scritto:E' una corrosione interna o esterna al tubo in acciaio?
La tubazione è corrosa dall'esterne sembra, almeno visivamente, poi è difficile da dire che cosa sia successo la sotto... però in alcuni punti il tubo non esiste più.. si è sfogliato...
Non ho mai sentito di usare giunti dielettrici tra un fancoils e una tubazione in acciaio nero, al massimo potrebbe essere se fosse acciaio zincato ma anche qua mi sembra esagerato...
non è per caso un tubo non protetto?
In questo caso potrebbe essere entrato in contatto con la calce. Comunque, quando la corrosione dipende da differenza di potenziale tra due materiali diversi (effetto pila) nonmalmente si osserva del trasporto di materiale da quello meno denso a quello più denso.
Se ci sono corrosioni all'esterno, vuol dire che ci sono microfessure sul rivestimento, che a occhio non vedi.
Forse correnti vaganti, ed il tubo fa da anodo.
non è per caso un tubo non protetto?
In questo caso potrebbe essere entrato in contatto con la calce.
Un tempo con i tubi mannesmann si usava avvolgerli in carta di giornale per prevenire questo problema. Personalmente ho visto impianti con più di 50 anni di vita ancora semplicemente perfetti, con soltanto questo accorgimento.
Comunque, quando la corrosione dipende da differenza di potenziale tra due materiali diversi (effetto pila) normalmente si osserva del trasporto di materiale da quello meno denso a quello più denso.
Rileggendo vedo che è ricoperto. Ma se con la calce ci fosse entrato in contatto prima?
Altrimenti potrebbe essere condensa, magari dovuta all'isolante non perfettamente aderente
AndreaS ha scritto:Rileggendo vedo che è ricoperto. Ma se con la calce ci fosse entrato in contatto prima?
Altrimenti potrebbe essere condensa, magari dovuta all'isolante non perfettamente aderente
No la calce è impossibile che sia venuta a contatto con il tubo; è stato rivestito in modo accurato con coppella di elastomero spessore 13 mm, sigillato con mastice.
Mi sembra strano che sia avvenuto condensa visto lo spessore e visto che il tubo è sottotraccia ma non lo escludo... bel mistero...