mi trovo nel caso di una riqualificazione di un edificio esistente. Vi faccio una breve introduzione.
Oggetto del recupero, tra le diverse chiusure opache, un soffitto che da verso un sottotetto non riscaldato su cui intervenire all'estradosso.
In fase di studio, visto l'esigenza dei clienti di poter isolare e non rinunciare alla possibilità di accedere ed utilizzare questo spazio non riscaldato come deposito, si era pensato di procedere con un 10 cm di XPS su cui effettuare un getto di calcestruzzo (5-6cm) con rete elettrosaldata.
L'oggetto di un intervento è un edificio molto datato e ristrutturato più volte nel corso degli anni ed aggiungo nei secoli
Veniamo al il mio dubbio..
Ho stimato che l'intervento porterebbe un peso aggiuntivo di circa 110 kg/mq su una soletta di cui non conosco proprietà meccaniche, non so che armature contiene e risulta che è stata fatta e raffazzonata negli anni senza alcun documento a cui risalire
Ritengo che il peso se opportunamente distribuito con una rete non incida in modo rilevante ma non posso trascurarlo.
Che ne pensate? Eventualmente evitare la soluzione ed alleggerire con pannelli di XPS/EPS/lana di roccia di sufficiente resistenza a compressione (>500 kPA) accoppiati ad un OSB e risolvere il problema? Avete già utilizzato questi pannelli??