Caldaia a condensazione con set-point variabile

Normativa Termotecnica, Impianti di riscaldamento, Legge 10/91, DLgs 192/05, ecc.

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vito1
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Caldaia a condensazione con set-point variabile

Messaggio da vito1 »

Buongiorno a tutti.
Sono nuovo in questo forum e spero di dare un contributo e di ricevere utili indicazioni. Questo è il mio primo post, anzi in reatlà è il secondo perchè ho risposto ad un forumista su una questione :lol:

Vengo al dunque: esistono caldaie a condensazione in cui è possibile variare il set point della mandata dell'acqua di riscaldamento?
Cioè, quello che vorrei realizzare (per es.) è questo:
-accensione della caldaia con set point della temperatura della mandata a 75°C per una mezzora;
-regime con il set point della temperatura della mandata a 60 °C dopo l'ora precedente.

Ho dato un'occhiata al catalogo Junkers, il primo che mi è capitato tra le mani, ma non credo di aver visto nulla di simile.
Potete aiutarmi?
Abser
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Re: Caldaia a condensazione con set-point variabile

Messaggio da Abser »

Questa funzione si chiama Booster all'avviamento e alcuni generatori termici lo possiedono, si tratta però in genere di parametri a uso dei CAT che non sempre ne conoscono la funzione e l'esatto modo di operare. In ogni caso è una funzione utile solo nei climi molto freddi.
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NoNickName
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Re: Caldaia a condensazione con set-point variabile

Messaggio da NoNickName »

E' possibile utilizzare dei dispositivi elettronici esterni, con uscita analogica, che agiscono nel modo che hai descritto tu:
1) innalzamento del setpoint
2) preaccensione e prespegnimento (cosiddetto ottimizzatore climatico)
Il tutto governato da regole e curve climatiche cronostatate.
Si collega l'uscita analogica del dispositivo all'ingresso predisposto dell'elettronica a bordo caldaia, in due modi:
1) uscita in potenza (il valore analogico è pari al 0-100% della potenza massima della caldaia, se modulante), oppure
2) uscita in temperatura (il valore analogico è pari al 0-100% del range di setpoint ammissibile dalla caldaia).
Alcuni regolatori sono autoadattativi, incrementando l'autorità dell'intervento al risultato ottenuto nel ciclo precedente (anticipando e innalzando il setpoint se alla fine del periodo di preaccensione o boost non si è raggiunto il setpoint, e viceversa se raggiunto troppo velocemente)
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
vito1
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Re: Caldaia a condensazione con set-point variabile

Messaggio da vito1 »

NoNickName ha scritto: 2) uscita in temperatura (il valore analogico è pari al 0-100% del range di setpoint ammissibile dalla caldaia).
Alcuni regolatori sono autoadattativi, incrementando l'autorità dell'intervento al risultato ottenuto nel ciclo precedente (anticipando e innalzando il setpoint se alla fine del periodo di preaccensione o boost non si è raggiunto il setpoint, e viceversa se raggiunto troppo velocemente)
Mi interessa questo secondo caso.
Potresti segnalarmi qualche prodotto?
P.s. grazie a tutti per le risposte.
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NoNickName
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Re: Caldaia a condensazione con set-point variabile

Messaggio da NoNickName »

vito1 ha scritto: Potresti segnalarmi qualche prodotto?
http://www.coster.eu/moduli/catalogo/sc ... 1&dimesso=
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
vito1
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Re: Caldaia a condensazione con set-point variabile

Messaggio da vito1 »

NoNickName ha scritto:
vito1 ha scritto: Potresti segnalarmi qualche prodotto?
http://www.coster.eu/moduli/catalogo/sc ... 1&dimesso=
Grazie.
Approfitto per chiederti una cosa : che tipo di segnale elettrico accetta la caldaia per regolare il set Point di temperatura?
0-10V, 4-20mA o altro?
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NoNickName
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Re: Caldaia a condensazione con set-point variabile

Messaggio da NoNickName »

E che ne so. Mica mi chiamo Junkers.
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
vito1
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Re: Caldaia a condensazione con set-point variabile

Messaggio da vito1 »

NoNickName ha scritto:E che ne so. Mica mi chiamo Junkers.
Hai ragione, mi sono espresso male :D
Volevo intendere questo.
Il segnale elettrico accettato solitamente da una caldaia è standardizzato? Se sì, che segnale è?
gatto_prando
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Re: Caldaia a condensazione con set-point variabile

Messaggio da gatto_prando »

solitamente 0÷10V

Occhio che non tutte le caldaie hanno questo ingresso, in altre devi acquistare una scheda aggiuntiva.
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NoNickName
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Re: Caldaia a condensazione con set-point variabile

Messaggio da NoNickName »

Di solito 0-10V ma ho visto anche l'incrementale 3punti.
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
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