Buongiorno,
sono freschissimo del forum e vorrei un supporto tecnico sulle pratiche antincendio.
Come impresa elettrica, realizziamo un foro su una parete REI in un cantiere, per far passare due canaline metalliche. Ripristiniamo il tutto con un prodotto certificato della Hilti, ed a tutela del direttore dei lavori emettiamo una dichiarazione di corretta installazione del prodotto stesso. Questo, ci risponde che vuole che incarichiamo un tecnico abilitato alla ex-818 che per nostro conto certifichi la parete, non l'attraversamento.
Onestamente è la prima volta che sento una cosa del genere...generalmente lo fa o direttamente il direttore dei lavori, se è iscritto agli elenchi del Ministero dell'Interno, oppure un tecnico incaricato dalla committente.
In realtà il DM del 07/08 del 2012, scrive molto male il passaggio: " 2.1 La documentazione e' costituita da una dichiarazione di rispondenza dei materiali e prodotti impiegati alle prestazioni richieste, a firma del tecnico abilitato incaricato del coordinamento o direzione o sorveglianza dei lavori ovvero, in assenza delle figure suddette, da professionista antincendio..." mentre sui moduli PIN si inserisce direttamente il tecnico con gli estremi di abilitazione.
Sulla circolare dei vigili del Fuoco prot. n. 0001681 del 11/02/2014 che dovrebbe chiarire il corretto utilizzo dei moduli " nella tabella di riferimento A.6 installazioni tecniche, c'è scritto che il metodo di classificazione è DC. Come si interpreta? che chi costruisce la parete compila il modulo C e chi fa il ripristino il D?
Qualcuno può darmi qualche spiegazione?
Grazie
Passaggi REI di impianti e moduli PIN
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Re: Passaggi REI di impianti e moduli PIN
Leggi meglio la circolare.
DC= dichiarazione di conformità DM 37/08
Il tuo caso è al punto A.4.5: il direttore dei lavori o il professionista antincendio devono redigere il Dich.Prod., sulla scorta della documentazione che tu gli fornisci (dich. di corretta installazione, dichiarazione di conformità del prodotto al rapporto di prova del produttore e fornitore).
La parete deve avere la sua CERT.REI. e se la sigillatura viene fatta all'inizio, io personalmente lo indico nel CERT.REI e rimando al Dich.Prod..
Altrimenti se la parete ha già la sua CERT.REI. non serve rifarne un'altra ma basta affiancargli il Dich.Prod. per la sigillatura.
Poi qualche funzionario potrebbe pretendere una CERT.REI. ex novo,nel caso è il committente che se ne deve occupare.
DC= dichiarazione di conformità DM 37/08
Il tuo caso è al punto A.4.5: il direttore dei lavori o il professionista antincendio devono redigere il Dich.Prod., sulla scorta della documentazione che tu gli fornisci (dich. di corretta installazione, dichiarazione di conformità del prodotto al rapporto di prova del produttore e fornitore).
La parete deve avere la sua CERT.REI. e se la sigillatura viene fatta all'inizio, io personalmente lo indico nel CERT.REI e rimando al Dich.Prod..
Altrimenti se la parete ha già la sua CERT.REI. non serve rifarne un'altra ma basta affiancargli il Dich.Prod. per la sigillatura.
Poi qualche funzionario potrebbe pretendere una CERT.REI. ex novo,nel caso è il committente che se ne deve occupare.
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Re: Passaggi REI di impianti e moduli PIN
Effettivamente DC sta per dichiarazione di conformità.
Preciso che si tratta di un cantiere, le passerelle sono state inserite da subito.
Quindi:
1) il direttore dei lavori (se iscritto) o il professionista antincendio, entrambi nominati dal committente, compilano il PIN2.2 per le opere murarie;
2) il direttore dei lavori elettrici (nel nostro caso sono due figure distinte) compila il PIN2.3 e lo da al primo per completare la documentazione della parete. Giusto?
Sicuramente non spetta all'impresa elettrica certificare la parete nè tantomeno nominare un tecnico per farlo...come pretende il direttore dei lavori. Corretto?
Approfitto della tua competenza per un altro chiarimento, se vuoi, abbiamo utilizzato degli staffaggi sulle delle travi di copertura che erano state precedentemente trattate con vernice R60. Lo stesso direttore dei lavori (delle opere edili) ha preteso che ripassassimo su tutti gli ancoraggi la vernice intumescente ed anche qui vuole la dichiarazione di un tecnico abilitato ai sensi dell'ex-818 che certifichi la resistenza delle travi così trattate, ovviamente ingaggiato da noi impresa. Anche qui a mio avviso dovrebbe farlo lui, in qualità di direttore lavori e/o professionista antincendio.
Grazie mille di tutto.
Preciso che si tratta di un cantiere, le passerelle sono state inserite da subito.
Quindi:
1) il direttore dei lavori (se iscritto) o il professionista antincendio, entrambi nominati dal committente, compilano il PIN2.2 per le opere murarie;
2) il direttore dei lavori elettrici (nel nostro caso sono due figure distinte) compila il PIN2.3 e lo da al primo per completare la documentazione della parete. Giusto?
Sicuramente non spetta all'impresa elettrica certificare la parete nè tantomeno nominare un tecnico per farlo...come pretende il direttore dei lavori. Corretto?
Approfitto della tua competenza per un altro chiarimento, se vuoi, abbiamo utilizzato degli staffaggi sulle delle travi di copertura che erano state precedentemente trattate con vernice R60. Lo stesso direttore dei lavori (delle opere edili) ha preteso che ripassassimo su tutti gli ancoraggi la vernice intumescente ed anche qui vuole la dichiarazione di un tecnico abilitato ai sensi dell'ex-818 che certifichi la resistenza delle travi così trattate, ovviamente ingaggiato da noi impresa. Anche qui a mio avviso dovrebbe farlo lui, in qualità di direttore lavori e/o professionista antincendio.
Grazie mille di tutto.
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Re: Passaggi REI di impianti e moduli PIN
Purtroppo contano molto gli accordi presi. Indipendentemente da tutto è meglio chiarire all'inizio chi si occupa della documentazione VV.F.. Se non è chiaro è evidente che cerca di fartela fare a te che dovrai incaricare e pagare qualcuno.
Re: Passaggi REI di impianti e moduli PIN
premessa: bisognerebbe vedere gli accordi contrattuali e d'appalto ma, a meno di specifiche diverse l'operato della D.L. è corretto: canonicamente la sua figura non ha l'onere di certificare l'operato delle aziende installatrici ma quello di sorvegliare l'andamento dei lavori (diverso potrebbe essere il caso se vi sono state varianti in corso d'opera) e che questi vengano realizzati secondo progetto (al limite questo è compito del collaudatore ma salvo verifica della documentazione contrattuale e se questa figura è stata prevista). Se nell'appalto non è stato indicato altro che la normale indicazione di realizzazione a regola d'arte e fornitura della documentazione attestante la su detta la D.L. è, per mia opinione e sulla scorta della scarse indicazioni riscontrate, non solo corretto ma, come già espresso, encomiabile in quanto attenta ad espressione dell'attività che tutte le D.L. dovrebbero esercitare, conclusa con la richiesta della documentazione attestante.
Posso essere d'accordo con Terminus sull'eccesso di zelo alla richiesta del nuovo CERT REI, ma comunque va prodotto il Dich Prod.
Posso essere d'accordo con Terminus sull'eccesso di zelo alla richiesta del nuovo CERT REI, ma comunque va prodotto il Dich Prod.
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Re: Passaggi REI di impianti e moduli PIN
Non dovrebbe così Fireprog. Al direttore dei lavori non è richiesto di certificare nulla. Io eseguo un passaggio in una parete REI in fase di cantiere, la circolare del Ministero dell'Interno (prot.n. 0001681 del 11/02/2014) al punto A4.5 prevede che debba presentare il Dich.Prod.. Il Dich.Prod. in base all'Allegato II punto 2.1 del Decreto del 07/08/2012, lo compila o il Direttore dei Lavori o da un tecnico iscritto negli elenchi del Ministero. Ma siccome la legge è scritta male, potrei dire da un direttore dei lavori iscritto negli elenchi del Ministero.
Sicuramente non un tecnico iscritto incaricato dall'impresa, perché si troverebbe a mio avviso nelle condizioni di autodichiarare la correttezza del proprio operato che non va nemmeno a garanzia della committente, avendo incaricato un d.l. per questa attività.
Sicuramente non un tecnico iscritto incaricato dall'impresa, perché si troverebbe a mio avviso nelle condizioni di autodichiarare la correttezza del proprio operato che non va nemmeno a garanzia della committente, avendo incaricato un d.l. per questa attività.
Re: Passaggi REI di impianti e moduli PIN
Parzialmente d'accordo, ma di leggi scritte male e/o scritte a tutela di chi sa chi ne è pieno il mondo come Italia....se non ricordo male poi Giolitti diceva la legge si interpreta per gli amici e si applica per i nemici...e ancor prima di lui... il discorso che fai sul professionista incaricato dall'impresa vale anche al rovescio per la D.L. incaricata dal committente. Ma questo non interessa, interessa che qualcuno asseveri e si prenda il carico. Il succo è che con il nuovo ordinamento e divenuto sport popolare rimbalzare le responsabilità e in tanti amano fare quel che ha ben sintetizzato un detto savonese (è un pò volgarotto ma rende bene l'idea). diverrebbe tutto più facile se fosse imposta e fissa la figura del collaudato terza parte...adesso ve la giocate sulla parte contrattualistica civile che ben poco ha a che fare con la prevenzione incendi.