Ho introdotto la questione anche collegandomi ad alcuni post, ma vorrei crearne un vero e proprio argomento per capire cosa ne pensano gli altri colleghi.
Dunque dovendo ora procedere con la contabilizzazione vorrei capire in primis come comportarmi con alcuni appartamenti che non sono riuscito a rilevare poichè i condomini abitano fuori città e non si sono presentati nei giorni dei rilievi ( ma diciamo questa la vedo più come una questione giuridica che farò presente hai condomini e all'amministratore);
Secondo punto, ancora più importante e grave, in questo condominio due condomini hanno modificato a loro piacimento l'impianto che premetto essere di tipo a montanti verticali con sorgente dal basso, e invece di spillare acqua da diverse colonne presenti nell'appartamento come in impianto originale, hanno collegato tutti i termosifoni su un unica colonna mediante un collettore,il tutto per avere anche un impianto autonomo oltre che rimanere collegati al centralizzato , senza consultare un tecnico. I lavori sono stati realizzati attraverso quelle ditte tutto fare che hanno ristrutturato i loro appartamenti toccando l'impianto, creando degli squilibri a tutto il sistema di distribuzione pur di accontentare i clienti
. Alla luce di questi fatti, Come potrò procedere secondo voi? devo verbalizzare che il sistema è stato squilibrato? ovviamente andrebbe condotta un analisi a parte per verificare fino a che punto il sistema è stato squilibrato.
Cercasi consigli
,ho dei dubbi che ancora non riesco a risolvere. Grazie in anticipo a chi potrà aiutarmi.
. i proprietari si giustificano dicendo che volevano avere la possibilità di riscaldarsi anche a chiusura dell'impianto centralizzato, senza capire che l'intervento senza una relazione o progettazione di un tecnico, ammesso che l'avrebbe redatta, comunque risulta atto illecito.