Nelle reti a gas, in particolare quelle con obbligo progetto (>50 kw)
dimensionate sia con la 7129 che con la 11528 ecc,
bisogna tenere in considerazione il dislivello di quota tra l'apparecchio utilizzatore e il contatore ????
nella 7129 non ho trovato nulla in riguardo e anche la formula non mi sembra ne tenga in considerazione,
ma lo chiedo perchè il mio programma fa anche la verifica con differenza di quota, e normalmente se è a favore di sicurezza la tengo in considerazione,
ma ho un caso (rete parzialmente esistente) dove con metano distribuito al piano seminterrato (- 3 m quota rispetto contatore), mi cambiano quei 20Pa che mi fa sforare il famoso mbar limite dalla 7129.
voi che fate lo tenete in conto o no?
grazie
considerare dislivello di quota in calcolo perdita di carico tubazioni
Moderatore: Edilclima
Re: considerare dislivello di quota in calcolo perdita di carico tubazioni
??
nessun parere??
nessun parere??
Re: considerare dislivello di quota in calcolo perdita di carico tubazioni
In effetti la 7129 sembra non prendere in considerazione la cosa, ma la 11528 lo fa eccome, sia nelle prescrizioni di progetto che nelle formule.
Comunque l'effetto fisico è sempre presente, pertanto sarebbe da tenerne conto, dovendo garantire la pressione minima per il corretto funzionamento degli apparecchi.
Più che i 100Pa di DeltaP massimi dalla 7129 (la 11528 non pone limiti al DeltaP), direi di verificare che l'apparecchio abbia la Pminima per non andare in blocco.
Comunque l'effetto fisico è sempre presente, pertanto sarebbe da tenerne conto, dovendo garantire la pressione minima per il corretto funzionamento degli apparecchi.
Più che i 100Pa di DeltaP massimi dalla 7129 (la 11528 non pone limiti al DeltaP), direi di verificare che l'apparecchio abbia la Pminima per non andare in blocco.
Re: considerare dislivello di quota in calcolo perdita di carico tubazioni
la questione è che bisogna rispettare la norma che si ussa nello specifico.
nel mio caso non avendo alcun utensile > 35 kW uso la 7129 (su questo ne avevamo già discusso).
Ora la 7129 non cita l'altezza quindi mi sembra lecito non considerarla.
poi nella pratica c'è da dire che molti dispositivi lavora con almeno 18 mBar e quindi 1 mBar di perdita ammissibile è comunuqe "grasso", senza contare che si dimensiona all amssima potenza di tutti i dispositivi.... situazione che in molti casi non avviene mai.
ma anche quì ci si scontra con gli addetti dell'ufficio del distributore, che controllano i nostri calcolo, e vogliono che sia rispettata la loro interpretazione, salvo che non esponiamo una legge che difende il nostro parere.
morale: se non c'erano problemi avrei verificato con l'altezza, ma in questo caso mi fa la differenza,
per questo chiedo a voi se normalmente ne tenete conto anche nei calcoli fatti con la 7129.
tu terminus con la 7129 che fai?
nel mio caso non avendo alcun utensile > 35 kW uso la 7129 (su questo ne avevamo già discusso).
Ora la 7129 non cita l'altezza quindi mi sembra lecito non considerarla.
poi nella pratica c'è da dire che molti dispositivi lavora con almeno 18 mBar e quindi 1 mBar di perdita ammissibile è comunuqe "grasso", senza contare che si dimensiona all amssima potenza di tutti i dispositivi.... situazione che in molti casi non avviene mai.
ma anche quì ci si scontra con gli addetti dell'ufficio del distributore, che controllano i nostri calcolo, e vogliono che sia rispettata la loro interpretazione, salvo che non esponiamo una legge che difende il nostro parere.
morale: se non c'erano problemi avrei verificato con l'altezza, ma in questo caso mi fa la differenza,
per questo chiedo a voi se normalmente ne tenete conto anche nei calcoli fatti con la 7129.
tu terminus con la 7129 che fai?
Re: considerare dislivello di quota in calcolo perdita di carico tubazioni
Nel tuo caso, farei come te.