Fabb. energia utile involucro ed. Qh,id,cli

Normativa nazionale, contabilizzazione dei consumi, ripartizione delle spese

Moderatore: Edilclima

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echoes
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Iscritto il: sab feb 28, 2015 16:22

Fabb. energia utile involucro ed. Qh,id,cli

Messaggio da echoes »

Buongiorno,

sto effettuando la ripartizione spese per un condominio con ripartitori e senza contatore di calorie, pertanto procedo con il contatore di combustibile.

Ho difficoltà ad individuare il "Fabb. energia utile involucro ed. (Qh,id,cli) come descritto al punto E.10 della UNI 10200-2015.

Quel che non riesco a capire, è se tale valore lo devo reperire dal programma che uso per l'analisi energetica del fabbricato o se posso ricavarlo io manualmente tramite la lettura del contatore di combustibile, per esempio:

- Lettura contatore combustibile (nel periodo considerato) = mc 500;
- Potere calorifero inferiore (metano) = 9,45 kWh/mc;
- Rendimento del generatore = 0,90;

e pertanto Qh,id,cli = 500 x 9,45 x 0,90 = 4.252,5 kWh


Se così fosse, in un sistema senza spese per locali ad uso collettivo (millesimi di proprietà), spese di gestione e manutenzione (millesimi di fabbisogno), si avrebbe che la quota parte di "Spesa per climatizzazione invernale" tra consumi volontari ed involontari coinciderebbe con la "Frazione del Fabbisogno per consumo involontario (K inv)", giusto?

Vi ringrazio anticipatamente
marcello60
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Re: Fabb. energia utile involucro ed. Qh,id,cli

Messaggio da marcello60 »

Quello che hai calcolato tu è l'energia utile in uscita dal generatore (dove però il rendimento è quello medio stagionale).

Il fabbisogno ideale di energia utile dell'involucro è invece ottenibile solo con il calcolo secondo UNI 11300.
echoes
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Iscritto il: sab feb 28, 2015 16:22

Re: Fabb. energia utile involucro ed. Qh,id,cli

Messaggio da echoes »

Perfetto grazie.

Effettivamente mi sembrava assurdo che potesse coincidere col consumo totale di energia termica utile dell'edificio nel periodo considerato (Qcli), che nel caso specifico, avendo un unico generatore, coincide col fabbisogno di energia termica utile applicato al singolo generatore per la clim. invern. nel periodo considerato (Qgn,cli).

Pertanto il succo del discorso nel caso specifico (ripartitori e contatore di combustibile) dovrebbe essere questo:

- Il costo unitario dell'energia termica utile è dato dai costi totali di gas ed elettricità diviso il Qcli calcolato in funzione del rendimento medio stagionale del generatore, del contatore di combustibile e del potere calorifero del vettore energetico (metano);

- La quantità di energia termica utile da ripartire secondo il consumo involontario è la frazione (Kinv) dell'energia termica utile determinata dall'analisi energetica (Qh,id,cli), e pertanto la frazione percentuale Kinv non può coincidere con la percentuale da ripartire in vol. e inv., ma potrebbe assumere valori ben differenti. Coinciderebbe solo ed esclusivamente se per caso assurdo il (Qh, id, cli) dell'analisi energetica coincidesse col Q,cli determinato per mezzo del contatore di combustibile.

Grazie mille
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