F-GAS e UNI EN 378
Moderatore: Edilclima
F-GAS e UNI EN 378
Riprendo l'argomento in quanto i costruttori sono parchi di informazioni (hanno i loro programmini e bisogna sempre rivolgersi a loro) chiedo quindi se esiste un manuale tecnico che consenta di calcolare i quantitativi di gas per nei tubi sia in fase liquida che in fase vapore a cui aggiungere i quantitativi delle macchine esterne e interne (questi normalmente forniti dai costruttori).
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Re: F-GAS e UNI EN 378
Beh, calcolare il volume di un cilindro, a partire dal diametro (interno del tubo) e della lunghezza, non mi sembra che ci voglia tanto.Abser ha scritto:Riprendo l'argomento in quanto i costruttori sono parchi di informazioni (hanno i loro programmini e bisogna sempre rivolgersi a loro) chiedo quindi se esiste un manuale tecnico che consenta di calcolare i quantitativi di gas per nei tubi sia in fase liquida che in fase vapore a cui aggiungere i quantitativi delle macchine esterne e interne (questi normalmente forniti dai costruttori).
La densità dei refrigeranti, sia in fase liquida che vapore, sono dati pubblici che trovi su internet.
Volume moltiplicato per densità trovi la massa.
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
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Re: F-GAS e UNI EN 378
Probabilmente stare sotto i 10Kg...
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Re: F-GAS e UNI EN 378
Il costruttore dovrebbe indicare la carica, se non vi sono stati fatti rabbocchi o manutenzione all'impianto; calcolare la carica partendo dal volume disponibile può divenire complesso.
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Re: F-GAS e UNI EN 378
In macchine splittate, va aggiunto il gas in misura proporzionale alla lunghezza delle tubazioni. Non è per nulla complesso. E' una normale operazione.guerra ha scritto:Il costruttore dovrebbe indicare la carica, se non vi sono stati fatti rabbocchi o manutenzione all'impianto; calcolare la carica partendo dal volume disponibile può divenire complesso.
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Re: F-GAS e UNI EN 378
Sì è vero. Però faccio fatica a pensare che macchine splittate a distanze "considerevoli" non superino i 10kg di gas.
Macchine piccole con piccole distanze, la differenza di carica è minima.
Intendevo "complesso" riferendomi a macchine di cui si ignora la carica e che hanno circuitazioni non proprio semplici.
Macchine piccole con piccole distanze, la differenza di carica è minima.
Intendevo "complesso" riferendomi a macchine di cui si ignora la carica e che hanno circuitazioni non proprio semplici.
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Re: F-GAS e UNI EN 378
Vero. Molti costruttori, anche su chiller, mettono 9.90Kg anche quando ce ne sono 12 o 13Kg.guerra ha scritto:Però faccio fatica a pensare che macchine splittate a distanze "considerevoli" non superino i 10kg di gas.
Dipende dai montanti e dalle perdite di carico che si vogliono tenere.guerra ha scritto:Macchine piccole con piccole distanze, la differenza di carica è minima.
Lo facevo di lavoro. Bei tempi, ci si divertiva.guerra ha scritto:Intendevo "complesso" riferendomi a macchine di cui si ignora la carica e che hanno circuitazioni non proprio semplici.
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