UNI 10738 - Terminali di tiraggio
Moderatore: Edilclima
UNI 10738 - Terminali di tiraggio
Sto verificando un vecchio (anni '90) impianto GPL che alimenta, tra l'altro, una caldaia tipo B11, installata all'esterno e provvista di condotto di scarico diretto su parete verticale, realizzato con tubo flessibile in acciaio.
Prima di tutto non mi sembra che la UNI 10738 vieti l'impiego di tubo flessibile, anche se non lo ritiene adeguato per apparecchi con ventilatore; comunque ho pensato di farlo sostituire con un condotto rigido.
Il terminale di tiraggio (un accrocco quadrato del quale non c'è alcuna documentazione) è posto sotto la balaustra piena di un balcone utilizzato per l'accesso all'appartamento soprastante, non rispettando i 2000mm prescritti dalla UNI 7129.
La UNI 10738, al punto 7.5.2 riporta la famosa figura con le distanze minime dei terminali di tiraggio, che però non ricomprende il caso sotto balcone.
Credo quindi che i 2000mm non siano condizione di inidoneità dell'impianto, a meno che non fossero già prescritti dalla 7129 vigente all'epoca.
Purtroppo non riesco a ritrovare la 7129 del 1992: qualcuno di voi che la tiene da parte, può verificare quanto sopra ?
Se ritrovassi una DICO dell'epoca, dovrei far spostare comunque il terminale ?
Prima di tutto non mi sembra che la UNI 10738 vieti l'impiego di tubo flessibile, anche se non lo ritiene adeguato per apparecchi con ventilatore; comunque ho pensato di farlo sostituire con un condotto rigido.
Il terminale di tiraggio (un accrocco quadrato del quale non c'è alcuna documentazione) è posto sotto la balaustra piena di un balcone utilizzato per l'accesso all'appartamento soprastante, non rispettando i 2000mm prescritti dalla UNI 7129.
La UNI 10738, al punto 7.5.2 riporta la famosa figura con le distanze minime dei terminali di tiraggio, che però non ricomprende il caso sotto balcone.
Credo quindi che i 2000mm non siano condizione di inidoneità dell'impianto, a meno che non fossero già prescritti dalla 7129 vigente all'epoca.
Purtroppo non riesco a ritrovare la 7129 del 1992: qualcuno di voi che la tiene da parte, può verificare quanto sopra ?
Se ritrovassi una DICO dell'epoca, dovrei far spostare comunque il terminale ?
Re: UNI 10738 - Terminali di tiraggio
Trovata la 7129 (1992): la prescrizione c'era già tal quale.
Quindi anche se la 10738 non dice nulla, credo che si dovrebbe spostare il terminale......
Mi preparo alle rimostranze del proprietario.....
Quindi anche se la 10738 non dice nulla, credo che si dovrebbe spostare il terminale......
Mi preparo alle rimostranze del proprietario.....

Re: UNI 10738 - Terminali di tiraggio
ne ho visto diversi in giro di quei quadrati ( qualcuno aveva anche una marca che non ricordo più .... mi sembra ARIA, non sono sicuro) lo scarico sottobalcone già era contemplato nella versione del 1992 anche se quel terminale di scarico è precedente al 92, sicuramente sarà 1988.
La 10738 effettivamente per le quote di sbocco è molto " leggera " rispetto alle norme dell'epoca, infatti dovrebbe riprendere le quote della versione uni 7129 del 1972.
La 10738 effettivamente per le quote di sbocco è molto " leggera " rispetto alle norme dell'epoca, infatti dovrebbe riprendere le quote della versione uni 7129 del 1972.
Re: UNI 10738 - Terminali di tiraggio
Quindi anche tu faresti spostare il terminale, anche se la 10738 non dice che sia inidoneo.
Re: UNI 10738 - Terminali di tiraggio
è la famosa nota sotto il disegno con la tabella che nessuno ha mai considerato e che nella 2008 avevano esplicitato meglio
quei famosi 2 m balausta ecc ecc intendo
quei famosi 2 m balausta ecc ecc intendo
Re: UNI 10738 - Terminali di tiraggio
Proprio così.girondone ha scritto:è la famosa nota sotto il disegno con la tabella che nessuno ha mai considerato e che nella 2008 avevano esplicitato meglio
quei famosi 2 m balausta ecc ecc intendo
Solo che oggi tocca dire al cliente che deve fare delle opere, non certo preventivate, perchè a suo tempo quella nota della tabella non l'ha letta nessuno (ammesso che conoscessero l'esistenza della 7129)
Il mio dubbio viene dal fatto che la 10738 non indica quella misura tra quelle da verificare per l'idoneità......
Re: UNI 10738 - Terminali di tiraggio
sulla 10378 no ti so aiutare.. se non la cita...
tu ora stai verificando un imp esistente con quella norma..
e lo fai appunto perchè qualcosa no va o qualcosa manca a livello anche di doc
se devi seguire quella e rilasciare il rapporto
io mi atterrei a quella
tu ora stai verificando un imp esistente con quella norma..
e lo fai appunto perchè qualcosa no va o qualcosa manca a livello anche di doc
se devi seguire quella e rilasciare il rapporto
io mi atterrei a quella
Re: UNI 10738 - Terminali di tiraggio
Se può rappresentare una conferma non ufficiale:
in un corso di formazione organizzato da una USL toscana l'anno scorso, uno dei docenti (perito termotecnico) nella sua presentazione della 10738-2012 (presentazione specifica della norma), quando ha affrontato il capitolo dei condotti di evacuazione - criteri di posa, ha indicato nella slide:
"... Posizionamento dei terminali di tiraggio o di evacuazione in parete:
I terminali degli apparecchi devono almeno rispettare le distanze indicate nelle Norme UNI 10738 e UNI 7129/3 (distinte per apparecchi a tiraggio naturale o a tiraggio forzato ...".
in un corso di formazione organizzato da una USL toscana l'anno scorso, uno dei docenti (perito termotecnico) nella sua presentazione della 10738-2012 (presentazione specifica della norma), quando ha affrontato il capitolo dei condotti di evacuazione - criteri di posa, ha indicato nella slide:
"... Posizionamento dei terminali di tiraggio o di evacuazione in parete:
I terminali degli apparecchi devono almeno rispettare le distanze indicate nelle Norme UNI 10738 e UNI 7129/3 (distinte per apparecchi a tiraggio naturale o a tiraggio forzato ...".
Re: UNI 10738 - Terminali di tiraggio
dunque, secondo me se applichi, giustamente, la 10738/2012 (perché quello è il suo campo di applicazione) la segui tutta... io onestamente di quel che diceva la 7129/72 riguardo ai terminali di tiraggio sotto il balcone non darei importanza, perché per l'appunto parliamo di una norma di verifica, si spera che il normatore nel determinare le distanze dei terminali di tiraggio ai fini della sicurezza abbia fatto le valutazioni del caso che, provo ad interpretare, sono: se vicino ho una finestra, una apertura di ventilazione li ci si possono infilare i fumi creando problemi ai fini della sicurezza e difatti la norma considera tali distanze... la posizione sotto balcone, sempre a mio modestissimo avviso, non viene considerata impattante ai fini della sicurezza dal momento che comunque nelle verifiche strumentali esegui anche quella di assenza di riflusso in ambiente e se quella da esito positivo la norma ti consente di dare l'OK... cioè in altre parole, la vicinanza con una apertura non influisce sul tiraggio e quindi non provoca riflusso nell'ambiente in cui è installata la caldaia ma può causare una infiltrazione dei fumi in locali adiacenti (o nello stesso) tramite l'apertura, così interpreto io.
Perché attenzione, se controlliamo determinate cose andando a verificare la norma di installazione in vigore al momento della costruzione dell'impianto perché non farlo su tutto? tipo tubazioni sottotraccia o altro? ed allora perché avrebbero fatto una norma di verifica ad hoc?
Perché attenzione, se controlliamo determinate cose andando a verificare la norma di installazione in vigore al momento della costruzione dell'impianto perché non farlo su tutto? tipo tubazioni sottotraccia o altro? ed allora perché avrebbero fatto una norma di verifica ad hoc?

Re: UNI 10738 - Terminali di tiraggio
a mio avviso la situazione di Terminus è questa: Il tipo di terminale sicuramente era al servizio di un altra caldaia magari fine anni ottanta o metà anni ottanta, probabilmente hanno sostituito la caldaia originaria e ne hanno messa una nuova utilizzando il medesimo terminale di scarico, a questo punto se la caldaia è dei primi anni 90 questa tipologia di scarico non è a norma in quanto non conforme alle prescrizioni dei terminali a parete per apparecchi a tiraggio naturale per la norma all'epoca di installazione ( 7129/92 ).
nello specifico un terminale di scarico a parete come quel quadrato indicato, non garantisce un corretto e funzionale tiraggio anche se la caldaia per sicurezza ha il termostato sicurezza fumi ( forse...).
nello specifico un terminale di scarico a parete come quel quadrato indicato, non garantisce un corretto e funzionale tiraggio anche se la caldaia per sicurezza ha il termostato sicurezza fumi ( forse...).
Re: UNI 10738 - Terminali di tiraggio
Grazie per le risposte.
La caldaia ed il terminale dovrebbero essere stati installati entrambi negli anni '90, quindi il terminale li messo non era a norma.
Ovviamente per la 10738 devo far fare la prova di tiraggio e non è detto che dia esito positivo (ad occhio ho altezza troppo risicata rispetto al tratto orizzontale): se il tiraggio fosse insufficiente non ci sarebbero dubbi sulla necessità di spostare il tutto, andando nel contempo ad ottemperare alle distanze minime 7129.
In pratica il problema mi si porrebbe, nel senso di dover convincere il cliente, solo in caso di esito positivo della prova di tiraggio.
La caldaia ed il terminale dovrebbero essere stati installati entrambi negli anni '90, quindi il terminale li messo non era a norma.
Ovviamente per la 10738 devo far fare la prova di tiraggio e non è detto che dia esito positivo (ad occhio ho altezza troppo risicata rispetto al tratto orizzontale): se il tiraggio fosse insufficiente non ci sarebbero dubbi sulla necessità di spostare il tutto, andando nel contempo ad ottemperare alle distanze minime 7129.
In pratica il problema mi si porrebbe, nel senso di dover convincere il cliente, solo in caso di esito positivo della prova di tiraggio.
Re: UNI 10738 - Terminali di tiraggio
e allora trucca i risultatiTerminus ha scritto: In pratica il problema mi si porrebbe, nel senso di dover convincere il cliente, solo in caso di esito positivo della prova di tiraggio.


Re: UNI 10738 - Terminali di tiraggio
si si Kalz... non dico che il ragionamento sia sbagliato, e di mio tutto quello che si fa a favore della sicurezza comunque va bene, ma se esiste una norma di verifica che tratta di impianti in esercizio si dovrebbe seguire quella... altro esempio: controllo un impianto esistente per fare una dichiarazione di rispondenza, la prova di tenuta ex 11137 (e quindi 10738) mi da un valore di perdita < 1 dmc/h; per la norma di installazione qualunque fosse al momento dell'installazione non andrebbe bene perché qualunque norma di installazione (tranne l'ultima edizione della 7129) prevedeva la "tenuta assoluta"... cosa fai?Kalz ha scritto:a mio avviso la situazione di Terminus è questa: Il tipo di terminale sicuramente era al servizio di un altra caldaia magari fine anni ottanta o metà anni ottanta, probabilmente hanno sostituito la caldaia originaria e ne hanno messa una nuova utilizzando il medesimo terminale di scarico, a questo punto se la caldaia è dei primi anni 90 questa tipologia di scarico non è a norma in quanto non conforme alle prescrizioni dei terminali a parete per apparecchi a tiraggio naturale per la norma all'epoca di installazione ( 7129/92 ).
nello specifico un terminale di scarico a parete come quel quadrato indicato, non garantisce un corretto e funzionale tiraggio anche se la caldaia per sicurezza ha il termostato sicurezza fumi ( forse...).
Re: UNI 10738 - Terminali di tiraggio
infatti è stato sempre un problema fare la prova di tenuta ( a maggior modo con strumenti digitali ) in quanto dei limiti " accettabili di perdita " non erano mai stati contemplati...infatti è staot sempre un problema condivido pienamente il tuo ragionamento...
Re: UNI 10738 - Terminali di tiraggio
L'ultima versione (ancora non l'ho comprata) prevede un limite di perdita accettabile ?grifo68 ha scritto: qualunque norma di installazione (tranne l'ultima edizione della 7129) prevedeva la "tenuta assoluta"... cosa fai?
E' pari a quello della 10738 ?
Re: UNI 10738 - Terminali di tiraggio
la caduta di pressione ammissibile nella nuova versione è contemplata, ed è in funzione del volume dell' impianto va da 0,5 mbar per volumi inferiori o ugauli 100 litri e 0,2 mbar tra 100 e 250 litri e 0,1 mbar per volumi tra 250 e 500 litri, modalità che si applica per le nuove installazioni ( prospetto 11 ).
Re: UNI 10738 - Terminali di tiraggio
i valori son quelli che cita Kalz ed in realtà non sono paragonabili a quanto ammesso dalla 10738 (e quindi dalla 11137) per lo meno se parliamo di prova vera e propria (in un caso si parla di calo di pressione, nell'altro di valore di dispersione)... raffrontando con i cali di pressione ammessi per la prova preliminare (che però fanno riferimento alla prova in 1 minuto per metano e 2,5 minuti per GPL) è comunque un calo inferiore visto che l'ammissibile in quel caso è 1 mbarTerminus ha scritto:L'ultima versione (ancora non l'ho comprata) prevede un limite di perdita accettabile ?grifo68 ha scritto: qualunque norma di installazione (tranne l'ultima edizione della 7129) prevedeva la "tenuta assoluta"... cosa fai?
E' pari a quello della 10738 ?