![Confused :?](./images/smilies/icon_confused.gif)
In realtà esiste una serpentina, da ordinare come accessorio, ma è quella per la produzione di ACS! Non esiste alcun sistema dedicato, per essere usato come dispositivo di dissipazione. Quello che vi chiedo è: visto che l'acqua calda sanitaria comunque verrà fatta con altro sistema (spillamento dal collettore, verso boiler con serpentina interna), potrei usare quella serpentina del sanitario come sistema di dissipazione della potenza???? La Raccolta R dice che gli scambiatori integrati nella caldaia non possono essere usati come produttori di ACS, ma solo come sistemi di sicurezza... non mi pare però che questo voglia dire che un produttore di acs non può essere usato, invece che per fare l'acs, come sistema di dissipazione. Sbaglio?
Oppure, la Raccolta R dice testualmente: "Il dispositivo di dissipazione della potenza residua deve essere costituito da uno scarico di sicurezza termico in combinazione con uno scambiatore di calore integrato nella caldaia. Tra gli scambiatori ammessi sono inclusi i riscaldatori d’acqua ad accumulo o a circolazione, purché siano progettati e configurati in modo che il calore possa essere trasferito senza ausiliari addizionali e senza energia esterna.
Riscaldatori fissi d’acqua a circolazione integrati nel generatore non possono essere usati come produttori di acqua calda ma solo come scambiatori di calore di sicurezza."
Non ho capito bene, in base a quello che ho riportato e sottolineato, se va bene usare un accumulo esterno. Tra l'altro poi... come dovrei dimensionarlo??
Vi è mai capitato un problema del genere? Come avete risolto?
Grazie.