Buongiorno,
ho una casa a Venezia distribuita su 2 piani. Soffitti alti dal 2.5 ai 3 m
Metratura sui 100m2
Ho installato da poco una caldaia a condensazione su un vecchio impianto termico di 40 anni fa. Termosifoni vecchi non in ghisa e alcuni nuovi in alluminio. Purtroppo non so bene come regolarmi con le termo valvole e la temperatura di mandata.
Attualmente ho impostato il cronotermostato interno a 20.5 C e la temperatura di mandata a 55 C
Secondo voi con queste impostazioni ho più convenienza a lasciare sempre accesa 24h al giorno la caldaia oppure conviene usarla solo nell’intervallo 13/22 come facevo una volta per poi spegnerla e riaccenderla il giorno seguente?
Una temperatura di mandata di 55C con le condizioni da me indicate possono creare condensazione e farmi risparmiare?
Per le termo valvole a parte quelle della sala principale e del bagno che ho impostato a 5 le altre le lascio impostate a 3 o 4.
Purtroppo non riesco a capire bene se effettivamente in queste condizioni posso aver risparmio o se invece l’anno scorso con una vecchia caldaia tradizionale usata solo nell’intervallo 13/22 a 21.5C avevo più convenienza.
Non è stata installata nessuna sonda di temperatura esterna.
Grazie a tutti coloro che mi daranno delucidazioni in merito
Corretto utilizzo caldaia a condensazione
Moderatore: Edilclima
Re: Corretto utilizzo caldaia a condensazione
Chiedi al termotecnico che ha fatto il progetto e magari preliminarmente una analisi costi benefici. Del resto è stato sicuramente incaricato e pagato.dordei ha scritto:Ho installato da poco una caldaia a condensazione su un vecchio impianto termico di 40 anni fa. Termosifoni vecchi non in ghisa e alcuni nuovi in alluminio.
Secondo voi con queste impostazioni ho più convenienza a lasciare sempre accesa 24h al giorno la caldaia oppure conviene usarla solo nell’intervallo 13/22 come facevo una volta per poi spegnerla e riaccenderla il giorno seguente?
Una temperatura di mandata di 55C con le condizioni da me indicate possono creare condensazione e farmi risparmiare?
Purtroppo non riesco a capire bene
Non è stata installata nessuna sonda di temperatura esterna.
Per_Corsi su LEGGE 10 + bozza DM REQUISITI minimi, Termotecnica, VMC, Ponti termici https://www.paolosavoia.com/corso-online
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Re: Corretto utilizzo caldaia a condensazione
A me sembra che con l'impostazione data al cronotermostato, le valvole non dovrebbero avere "autorità" (la posizione 3 dovrebbe corrispondere a circa 20 °C e i numeri più alti ovviamente temperature maggiori).dordei ha scritto:Buongiorno,
Attualmente ho impostato il cronotermostato interno a 20.5 C e la temperatura di mandata a 55 C
Secondo voi con queste impostazioni ho più convenienza a lasciare sempre accesa 24h al giorno la caldaia oppure conviene usarla solo nell’intervallo 13/22 come facevo una volta per poi spegnerla e riaccenderla il giorno seguente?
Una temperatura di mandata di 55C con le condizioni da me indicate possono creare condensazione e farmi risparmiare?
Per le termo valvole a parte quelle della sala principale e del bagno che ho impostato a 5 le altre le lascio impostate a 3 o 4.
Purtroppo non riesco a capire bene se effettivamente in queste condizioni posso aver risparmio o se invece l’anno scorso con una vecchia caldaia tradizionale usata solo nell’intervallo 13/22 a 21.5C avevo più convenienza.
Non è stata installata nessuna sonda di temperatura esterna.
Grazie a tutti coloro che mi daranno delucidazioni in merito
Ritengo che se vuoi che comandino le valvole devi mettere una temperatura più alta al cronotermostato.
Poi i valori 4 o 5 sulle valvole mi sembrano piuttosto esagerati.
Augusto 44
Re: Corretto utilizzo caldaia a condensazione
13/22 sono poi 9 ore contro le 24 che utilizzi ora...con i caloriferi normalmente si imposta 6.00/22 ad una temperatura di 55/60°C meglio se con sonda esterna, valvole termostatiche da 3 a 5 a seconda dei locali.
ciao
ciao