UNI 10200 Posizione contabilizzatore in centrale termica
Moderatore: Edilclima
UNI 10200 Posizione contabilizzatore in centrale termica
Buongiorno a tutti.
Mi trovo a dover progettare l'impianto di contabilizzazione - per il solo riscaldamento - per la seguente configurazione di centrale termica:
1) caldaia a condensazione modulare;
2) scambiatore a piastre ispezionabile;
3) impianto termico di riscaldamento (pompa collettore ecc);
Mi attanaglia il seguente dubbio: il contatore di calore "diretto" è più corretto sia installato sul ritorno del "circuito primario" (tra la caldaia e lo scambiatore) o sul ritorno del "circuito secondario"??
Nel primo caso le perdite nello scambiatore sono assimilate alle perdite lungo la rete di distribuzione, mentre nel secondo sono assimilate alle perdite nel generatore....
Come la pensate?
Grazie e buona giornata.
Rudi
Mi trovo a dover progettare l'impianto di contabilizzazione - per il solo riscaldamento - per la seguente configurazione di centrale termica:
1) caldaia a condensazione modulare;
2) scambiatore a piastre ispezionabile;
3) impianto termico di riscaldamento (pompa collettore ecc);
Mi attanaglia il seguente dubbio: il contatore di calore "diretto" è più corretto sia installato sul ritorno del "circuito primario" (tra la caldaia e lo scambiatore) o sul ritorno del "circuito secondario"??
Nel primo caso le perdite nello scambiatore sono assimilate alle perdite lungo la rete di distribuzione, mentre nel secondo sono assimilate alle perdite nel generatore....
Come la pensate?
Grazie e buona giornata.
Rudi
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Re: UNI 10200 Posizione contabilizzatore in centrale termica
Io per esempio non lo faccio installare ma valuto il rendimento teorico da applicare ai consumi reali, il condominio risparmia qualche migliaio di euro che tra 10 anni dovrebbe rispendere.
Comunque per me va montato dopo lo scambiatore cioè sul circuito dell'impianto.
Comunque per me va montato dopo lo scambiatore cioè sul circuito dell'impianto.
Re: UNI 10200 Posizione contabilizzatore in centrale termica
Grazie.
Ho una certa confusione nel capire questa cosa...che segue.
Nella determinazione del consumo involontario (riscaldamento), nel caso di impianti a colonne (e quindi ripartitori di calore) applicando il metodo "semplificato", devo moltiplicare il fabbisogno ideale di energia termica utile dell'edificio per la climatizzazione invernale per il coeff. di cui alla tabella "prospetto 10" pag 21 della norma.
Ma il fabbisogno ideale di cui sopra, si intende riferito alla situazione "originaria" del fabbricato??? E poi, tiene conto del rendimento di regolazione, distribuzione, emissione ecc??? (cioè solo relativo all'edificio e non all'impianto?) Quindi con distributivo interno, serramenti, murature eccc dell'epoca di costruzione.
Giusto oppure ho capito male?
Grazie.
Buona serata.
Rudi
Ho una certa confusione nel capire questa cosa...che segue.
Nella determinazione del consumo involontario (riscaldamento), nel caso di impianti a colonne (e quindi ripartitori di calore) applicando il metodo "semplificato", devo moltiplicare il fabbisogno ideale di energia termica utile dell'edificio per la climatizzazione invernale per il coeff. di cui alla tabella "prospetto 10" pag 21 della norma.
Ma il fabbisogno ideale di cui sopra, si intende riferito alla situazione "originaria" del fabbricato??? E poi, tiene conto del rendimento di regolazione, distribuzione, emissione ecc??? (cioè solo relativo all'edificio e non all'impianto?) Quindi con distributivo interno, serramenti, murature eccc dell'epoca di costruzione.
Giusto oppure ho capito male?
Grazie.
Buona serata.
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Re: UNI 10200 Posizione contabilizzatore in centrale termica
No, va messo sul primario. Il contacalorie ti serve per determinare il Qinv per differenza con i ripartitori, e devi incorporare anche la dissipazione dello scambiatore, quindi devi metterlo sul primario.
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
Re: UNI 10200 Posizione contabilizzatore in centrale termica
Grazie per le risposte.
Quindi, analogamente allo scambiatore a piastre, anche nel caso di installazione di un compensatore idraulico il contabilizzatore di centrale va installato "a monte" dello stesso.... o sbaglio considerazioni??
Buona domenica.
Quindi, analogamente allo scambiatore a piastre, anche nel caso di installazione di un compensatore idraulico il contabilizzatore di centrale va installato "a monte" dello stesso.... o sbaglio considerazioni??
Buona domenica.
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Re: UNI 10200 Posizione contabilizzatore in centrale termica
Il contacalorie va messo alla bocca del generatore (sul ritorno).
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
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Re: UNI 10200 Posizione contabilizzatore in centrale termica
Secondo me no. Se hai due utenze, riscaldamento e acs cosa fai?
Re: UNI 10200 Posizione contabilizzatore in centrale termica
Ecco... nel caso di 2 servizi (riscaldamento ed acs) è più corretto installare i contacalorie a valle dello scambiatore a piastre (o compensatore idraulico).... la norma non dice nulla....
Mi sapete indicare se nella determinazione della quota involontaria devo considerare il fabbisogno utile nello stato "originario" del fabbricato e se devo considerare anche gli impianti?
Grazie.
Mi sapete indicare se nella determinazione della quota involontaria devo considerare il fabbisogno utile nello stato "originario" del fabbricato e se devo considerare anche gli impianti?
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Re: UNI 10200 Posizione contabilizzatore in centrale termica
Ma cosa cambia un servizio o due servizi? Per me va messo sempre nella medesima posizione. La perdita dello scambiatore è da considerare come perdita di generazione, di fatto è calore che non va all'impianto.
Prendi il fabbisogno dei singoli appartamenti, chiaramente per fare il calcolo ci dovrai mettere anche l'impianto (almeno così è il mio programma) ma vedrai che se vari l'impianto non varia il fabbisogno, quindi...
Prendi il fabbisogno dei singoli appartamenti, chiaramente per fare il calcolo ci dovrai mettere anche l'impianto (almeno così è il mio programma) ma vedrai che se vari l'impianto non varia il fabbisogno, quindi...
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Re: UNI 10200 Posizione contabilizzatore in centrale termica
Ok, li metti a valle dello stacco dei due servizi, ma a monte di tutto il resto. Nel caso di specie, se lo scambiatore è a monte dello stacco, allora devi mettere 3 contacalorie: uno a bocca di generatore e due dopo lo stacco. Ma l'acqua calda la fatturi a m3, non a kWh... quindi sull'acqua calda conviene usare un volumetrico, non un contacalorie.SimoneBaldini ha scritto:Secondo me no. Se hai due utenze, riscaldamento e acs cosa fai?
Sempre che tu abbia un altro sistema per la determinazione del consumo volontario... (cassette o ripartitori)
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Re: UNI 10200 Posizione contabilizzatore in centrale termica
Ma cosa te ne farestri del terzo contacalorie?
In che senso usare un volumetrico? Devi sempre misurare l'energia che cedi all'acqua calda sanitaria.
In che senso usare un volumetrico? Devi sempre misurare l'energia che cedi all'acqua calda sanitaria.
Re: UNI 10200 Posizione contabilizzatore in centrale termica
Ciao,
io solitamente faccio così:
- contacalorie lato impianto termico, a valle dell'eventuale scambiatore a piastre o compensatore;
- contacalorie lato sanitario, a valle dell'eventuale scambiatore a piastre qualora lo "stacco del sanitario" sia a valle dello scambiatore.
Se, come vedo in alcune centrali termica, lo "stacco del sanitario" è a monte dello scambiatore a piastre... .ci devo pensare.
Dal corso seguito con l'ing.Socal, mi sembra di aver capito (o inteso) che per la determinazione della quota involontaria devo considerare il fabbisogno utile del fabbricato nello stato "originario" senza tener contro del rendimento globale impianto...
Grazie per i vostri interventi...
Rudi
io solitamente faccio così:
- contacalorie lato impianto termico, a valle dell'eventuale scambiatore a piastre o compensatore;
- contacalorie lato sanitario, a valle dell'eventuale scambiatore a piastre qualora lo "stacco del sanitario" sia a valle dello scambiatore.
Se, come vedo in alcune centrali termica, lo "stacco del sanitario" è a monte dello scambiatore a piastre... .ci devo pensare.
Dal corso seguito con l'ing.Socal, mi sembra di aver capito (o inteso) che per la determinazione della quota involontaria devo considerare il fabbisogno utile del fabbricato nello stato "originario" senza tener contro del rendimento globale impianto...
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Re: UNI 10200 Posizione contabilizzatore in centrale termica
Uno a bocca di centrale, dal quale hai la somma di qv risc + qv acs + qinv risc + qinv acsSimoneBaldini ha scritto:Ma cosa te ne farestri del terzo contacalorie?
In che senso usare un volumetrico? Devi sempre misurare l'energia che cedi all'acqua calda sanitaria.
Uno sul riscaldamento, dal quale hai il qv risc + qinv di risc, per differenza ottieni qv acs + qinv acs
Un volumetrico da cui ottieni i m3 di acs (per la fatturazione) e li trasformi in qv acs, e per differenza qinv acs
Poi i ripartitori da cui ottieni qrisc, e per differenza ottieni qinv risc.
Nell'ipotesi di non avere pannelli solari...
Lascia stare Socal... i baroni della termodinamica hanno generato la 10200...
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
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Re: UNI 10200 Posizione contabilizzatore in centrale termica
Tu mi parlavi di 3 contabilizzatori!Uno a bocca di centrale, dal quale hai la somma di qv risc + qv acs + qinv risc + qinv acs
Uno sul riscaldamento, dal quale hai il qv risc + qinv di risc, per differenza ottieni qv acs + qinv acs
Comunque perchè devi lavorare per differenza quando mettendone uno sull'utenza del riscaldamento e uno sull'utenza dell'acs hai già i due fabbisogni? Poi lavorando per differenza come hai ipotizzato attribuiresti le perdite dello scambiatore tutte all'acs ed è sbagliato.
Il volumetrico lo hai sull'acqua sanitaria ma ti serve per determinare la quota involontaria di acs ovviamente.
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Re: UNI 10200 Posizione contabilizzatore in centrale termica
dipende dov'è lo scambiatore...
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”