salve a tutti,
avrei u quesito da porVi ...
Regione Emilia Romagna. ho un edificio isolato senza impianto di riscaldamento ( con genaratori fissi in soli alcuni locali con Pn<5 kW) del quale si vuole ristrutturare tutto l'involucro e naturalmente riscaldare e produrre acqua calda sanitaria per utenza adibita a civile abitazione. a mio avviso è necessario presentare una rel secondo all. 4 DGR 1366/2011 ( ex L10/91) rispettando quanto previsto come se l'edificio fosse nuovo poiché adesso privo di impianto termico. è corretto secondo voi ? oppure l'intervento si configura solamente come intervento di nuova installazione di impianto termico e poi come ristrutturazione totale di edifici esistenti di superficie utile energetica non superiore a 1000 m2 ? ( l'edificio in questione ha una superficie calpestabile di circa 150 mq) ??
ho visto altre discussioni in merito alla questione del limite tra edificio riscaldato e non da parte della Regione anche alla luce della nuova definizione di impianto termico ( generatori fissi con Potenza al focolare > o < di 5kW ....), ma visto che tale scelta sposta non poco le cifre poiché se l'edificio risulta riscaldato è possibile ottenere le detrazioni fiscali del 65%, vorrei chiedere se appunto nel caso di impianti con generatori a gas/metano per singoli ambienti o stufe a pellet di potenza complessiva < 5kW considerate comunque in fase di certificazione l'edificio come riscaldato in quanto riscaldati tutti gli ambienti principali ( a parte i corridoi per esempio..) ?? se qualcuno certifica l'edificio riscaldato per esempio con un generatore fisso tipo stufa a pelle o termo autonomo a gas metano o split con P< 5kW è possibile una contestazione ? vi è mai capitato che qualcuno abbia contestato tali risultati, che seppur logici dal punto di vista pratico si scontrano con le legislazione ?
grazie. aspetto un vostro parere a riguardo ...
buona lavoro a tutti!
qualunque sia la classificazione ai fini dei requisiti per ottenere l'agibilità, l'impianto di riscaldamento non è presente e quindi le detrazioni non sono legittime.
per il resto io andrei sul nuovo impianto in edificio esistente, ma comunque il servizio energia della regione è sempre disponibile e risponde ai quesiti in pochi giorni.
grazie per la celere risposta ..
che l'edificio non sia riscaldato non è del tutto vero ... mettiamo anche il caso che ho un edificio nuovo scaldato con pompa di calore da 3kW .. considero l'edificio non riscaldato in quanto il generatore ha pot. nom. < 5kW ? oppure una nuova abitazione, magari un bilocale che scaldo con stufa a pellet o con uno split e pompa di calore per fare acs cosa si considera non scaldato ? leggevo tempo fa un altra discussione di un collega sul forum che appunto diceva che secondo lui non è importante al pontenza del generatore per identificare se l'edificio è scaldato oppure no, ma la potenza indicata come limite dei 5kW è solo per edifici con generatori che scaldano alcuni degli ambienti dell'edificio, come ad esempio un'abitazione dove ho solo in cucina e in soggiorno il riscaldamento con termo a gas e il resto dell'abitazione non scaldata, allora in quel caso anche secondo me è giusto considerare l'edificio non scaldato se la P< 5kW ...
hi_tech78 ha scritto:... mettiamo anche il caso che ho un edificio nuovo scaldato con pompa di calore da 3kW .. considero l'edificio non riscaldato in quanto il generatore ha pot. nom. < 5kW
Giusto per precisare. Una pompa di calore è sempre impianto termico. Indipendentemente dalla potenza. Il limite dei 5kW riguarda stufe, caminetti, ecc.
