claudioedil ha scritto:non capisco tutto questo sfogo jerryluis
i rapporti che indichi non valgono solo per il fabbisogno dovuto all'esposizione e alle superfici esposte, ma ad es. anche ai volumi; estendendo il ragionamento che fai tutto il condominio dovrebbe cercare di mitigare i costi chi con il suo alloggio, perché grande o mal esposto o esterno, "protegge" gli altri - ad es. l'attico dovrebbe veder ridurre i suoi mm per involontario perché attico appunto.
alla fine mi sembra di capire che il problema che poni è il cambiamento, ovvero qualcuno è sfavorito rispetto a prima, quindi non è importante se sia più corretta la vecchia o la nuova ripartizione, ma il fatto che ci sia un cambiamento.
magari lo hai indicato in qualche altro post, ma cosa proporresti per mediare tra il vecchio e il nuovo?
Se un appartamento è grande deve pagare di più, su quello non ci piove, ma se un appartamento è esposto su tre 4 lati all'esterno con temperature esterne che raggiungono i -10, -15 è tutt'altra cosa rispetto a quelli che raggiungono i 10 o 15°C sulle scale. Abbiamo dimezzato per pari parete le dispersioni perché tipicamente quelle pareti negli anni 70 o 60 avevano la stessa trasmittanza.
2) Se io mi trovo al 4 piano (disgraziato) quando chiedo acqua, la stessa acqua che chiedo io sta scaldando il vicino al piano 1, 2, 3 . I vicini del piano 1 2 3 sono G..Y con il c..lo del 4° piano!! e questo vale per la quota FISSA CIOE' INVOLONTARIA.
Dirò di più per il fatto che il 4° piano chiede calore più a lungo (perché esposto all'esterno e NESSUNO GLI PERMETTE DI FARE CAPPOTTI, RIFARE IL TETTO O COSE SIMILI - Già voi direte isola all'interno!! - e io ribadisco: smonta i bagni, smonta la cucina, riduce gli spazi e poi fa la pupù sul bidet o si lava nel WC perché non è detto che ci stia tutto. Costo? almeno 4000€/bagno + altri 3-4000€ (se bastano di coibentazione interna) e se sei in affitto??).
Tutto questo lavoro che scopo ha? ribilanciare i CONSUMI INVOLONTARI!! cioé non sono consumi dovuti al fatto che uno vuole stare a 22, 24°C, ma al fatto che quell'utente consuma perché sta proteggendo il vicino.
LA TERMOREGOLAZIONE E' ALTRA COSA!! IO CONTESTO LA CONTABILIZZAZIONE che sta trasformando le assemblee i momenti di lite!
Vi dirò pure che ci sono casi in cui l'appartamento NON raggiunge i 18°C perché? Perché quando era stato studiato l'impianto era valutato per avere il generatire in funzione H24 (pre 373/76), ma se noi andiamo a "premiare" chi non usa con forti squilibri economici (é lo stesso problema delle caldaiette) è chiaro che l'insoddisfazione aumenta! Fa molto più danno 5 utenti insoddisfatti rispetto a 15 che mediamente accettano!
Se fosse sbagliato il mio ragionamento, allora per i distacchi da centralizzato non dovrebbe servire alcuna relazione tecnica, alcuna consulenza dove dover dimostare che non si crea aggravio di spesa, o sbilanciamento. Perché la ragione che sta alla base di tutto è che nel condominio, volente o dolente si condivide tantissimo e tutto è in funzione dei MM di proprietà.
Chiedetevi perché l ecaldaiette sono combattute. alla fine in un condominio di 30 appartamenti, 30 manutenzioni rendono più al manutentore (ma possono essere più d'uno) di 1 solo impianto, eppure le dispersioni sulel tubazioni sono molto più basse di un sistema a colonne montanti non isolate o a quei sistemi dove tutte le utenze partono dalal CT non isolate
Sull'ascensore che è l'unico elemento che mi sapete paragonare nessuno paga in ragione dell'uso che ne fa, ma una quota a MM di proprietà perché ha la disponibilità del servizio e una in base all'altezza di piano (perché SI PRESUME che lo userà di più), ergo l'anziano disabile del piano 1 userà l'ascensore sempre e il giovane al 5° piano che soffre di ambienti chiusi non lo userà mai ma PAGHERA' DI PIU'. Seondo la vostra impostazione l'Anziano disabile dovrebbe pagare molto di più il servizio invece (ma lui non ha scelto di esser disabile!!, come pure chi ha acquistato l'appartamento all'ultimo piano sapeva che pagava con un criterio che ora è stato alterato! se poi all'ultimo piano ci abita una famiglia in affitto ATER- ALER se non ci arriva a pagare il riscaldamento alla fine glielo paghiamo tutti noi)
E' questo quello che volevate? bene per me è una .......!!
Fino a pre 10200:2013 questo contrasto NON C'ERA e si poteva termoregolare con le regoel che TUTTI GLI AMMINISTRATORI Applicavano: ASSEMBLEA SOVRANA!
Non vi dico cosa succede sui condomini di montagna: lo stanziale paga per tutti, gli altri che arrivano in estate pagano un fisso che al confronto è ridicolo e tanto più basso quanto più l'impianto è recente.
Peccato che a me hanno insegnato che un CUBO di polistitolo o un CUBO di PIETRA nel momento che non vengono riscaldati hanno le stesse dispersioni..
Ribadisco che non è in dubbio la termoregolazione, o direi meglio la telegestione in taluni casi (di cui non se ne fa' proprio menzione), è il criterio di riparto che ora è addirittura scollegato dai MM "per deciedre gli interventi di efficienza energetica" e il contrasto maggiore è proprio tra gli appartamenti con un S/V peggiore e quelli intermedi con S/V favorito.
Rifletteteci, ma bisogna collegare il tutto, altrimenti la risposta è autonomo per tutti che almeno si rivaluta l'appartamento. E una cosa simile si può fare anche così: metto un multisplit e blocco tutti i caloriferi, è facilissimo basta una brugola del 5 (pensate gli appartementi intermedi) pago poco di fisso nessuno può contestare e mi scaldo con i vicini, in più voto contrario per ogni intervento di effcienza energetica!
Volete entrare nella mia proprietà? mandato del Giudice (che può essere emesso SOLO IN TALUNI CASI DI REATO PENALE, ma molto grave) dove quel giorno vi troverete il radiatore aperto e chiusa la porta lo trovere chiuso.
La mia proposta? Io ci ho pensato e non bastano dei semplici "coefficienti correttivi", ma visto che NOI TUTTI ITALIANI PAGHIAMO L'UNI attraverso lo STATO e nessuno è li gratuitamente, ma per tornaconto economico (SOFTWARE HOUSE, PRODUTTORI DI SISTEMI DI CONTABILIZZAZIONE, ETCC..), non vedo perché devo regalare le mie analisi. E' già tanto che ne dibattiamo in pubblico e si offrono spunti di riflessione. Ci sono casi dove la contabilizzazione è inutile e deleteria!
Ora diventerò un coso per usare la cosa+, domani la la cosa++ e chissà a quando la cosa super+ ....
ma a me interessa tutt'altra cosa .....