secondo me la contabilizzazione deve avvenire a livello di singolo cliente finale (per definizione: cliente finale = colui che consuma l'energia per usi propri), quindi se la proprietà è unica, e l'eventuale affitto a forfait, il cliente finale è uno solo e l'edificio non è polifunzionale (perchè i due soggetti per il modo in cui è scritto il contratto appunto non devono ripartire l'energia).
allo stesso modo il sistema di contabilizzazione deve essere "efficace", e a me sembra chiaro (dal punto di vista del significato dei termini nella lingua burocratica) che se i locali sono in comodato gratuito il sistema sarebbe appunto inefficace.
viceversa se i due devono ripartire l'energia (perchè la proprietà è suddivisa, oppure perchè il contratto lo prevede) allora bisogna contabilizzare.
imho la definizione di edificio polifunzionale è chiara: i soggetti che lo occupano non devono solo essere più d'uno, devono anche ripartire la fattura dell'energia. allora si guarda il contratto: prevede che si ripartisca la fattura? allora è polifunzionale, e occorre contabilizzare. prevede che uno paga l'energia e l'altro paga un forfait (o anche niente del tutto)? allora non è polifunzionale, e non si contabilizza.
girondone ha scritto:Le definizioni proposte generano invece situazioni paradossali. Per esempio un edificio con numerose unità immobiliari, che sia di un unico proprietario e sia dedicato ad un unico uso (tutti uffici o tutte residenze) non sarebbe né condominio né edificio "polifunzionale", quindi non richiederebbe contabilizzazione, anche se le unità immobiliari fossero date in affitto a soggetti diversi.
condivido le definizioni del DL e non lo trovo neanche paradossale: sarebbe paradossale il contrario. un ospedale a padiglioni (più UI) con impianto a colonne e tre uffici dati in uso gratuito a onlus dovrebbe installare i ripartitori su OTTOCENTOSETTANTA radiatori, per non ottenere niente?
![Mr. Green :mrgreen:](./images/smilies/icon_mrgreen.gif)
non scherziamo.
lo scopo (peraltro nobilissimo) della contabilizzazione è di responsabilizzare ogni utente a ridurre il consumo per ridurre le proprie spese. perchè dovrei contabilizzare quello che è economicamente irrilevante, o già contabilizzato (il consumo del cliente finale unico è già noto dal contatore del metano)?
inoltre i rapporti tra soggetti giuridici sono tutelati diversamente rispetto ai rapporti tra persone fisiche: costringere le imprese ad applicare modalità contrattuali di un tipo piuttosto che di un altro (contabilizzare piuttosto che valutare a forfait) potrebbe presentare addirittura profili di incostituzionalità.