Messa a norma di impianti
Moderatore: Edilclima
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Messa a norma di impianti
Ciao a tutti. Due anni fa mio papà ha deciso di ristrutturare un appartamento di Sua proprietà.
Gli impianti elettrici e idraulici gli ha fatti lui, senza progetto.
Tutto a norma (super visionato da un Elettricista e un idraulico) ma purtroppo sulla carta non c'è nulla.
Ora voglio comprare questo appartamento. Come posso fare per mettere tutto a norma. Grazie mille per le vostre risposte.
Gli impianti elettrici e idraulici gli ha fatti lui, senza progetto.
Tutto a norma (super visionato da un Elettricista e un idraulico) ma purtroppo sulla carta non c'è nulla.
Ora voglio comprare questo appartamento. Come posso fare per mettere tutto a norma. Grazie mille per le vostre risposte.
Re: Messa a norma di impianti
Non puoi
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Re: Messa a norma di impianti
La caldaia e i radiatori sono stati installati da un idraulico con fattura e dichiarazione di conformità.
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Re: Messa a norma di impianti
Leggiti il D.M. 37/08 e capirai tutto.
Re: Messa a norma di impianti
se la dico è completa allora sei già a posto
almeno per quell impianto
almeno per quell impianto
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Re: Messa a norma di impianti
Il mio problema è l'impianto elettrico
Re: Messa a norma di impianti
eeee
in liguria si dice sciusce e sciurbi nu se peu
soffiare e inspirare no si può
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Re: Messa a norma di impianti
La metto in altri termini. Compro un appartamento.
Da ignorante mi accorgo che manca la dichiarazione di conformità. Contatto il proprietario e mi dice che non ce l'ha. L'appartamento è vecchio e lo ha sistemato lui. Mi tengo un appartamento con un impianto non a norma?
Da ignorante mi accorgo che manca la dichiarazione di conformità. Contatto il proprietario e mi dice che non ce l'ha. L'appartamento è vecchio e lo ha sistemato lui. Mi tengo un appartamento con un impianto non a norma?
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Re: Messa a norma di impianti
In un paese normale le cose, inclusi gli impianti, si dovrebbero fare nel rispetto delle leggi. A te le conclusioniFabioidrico ha scritto:La metto in altri termini. Compro un appartamento.
Da ignorante mi accorgo che manca la dichiarazione di conformità. Contatto il proprietario e mi dice che non ce l'ha. L'appartamento è vecchio e lo ha sistemato lui. Mi tengo un appartamento con un impianto non a norma?
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Re: Messa a norma di impianti
Quindi mi terrei un impianto fuori norma.
Re: Messa a norma di impianti
A me risulta che i notai, al momento dell'atto, debbano avere in mano APE e dichiarazioni di conformità o rispondenza; se non ci sono, non si può procedere...poi sono italiani anche i notai....
Re: Messa a norma di impianti
Veramente non mi sembra sia così. Basta rivolgersi ad un installatore o a un professionista. Il primo può rilasciare la Dichiarazione di conformità (magari per l'impianto a gas potrebbe essere più complicato se l'impianto è fatto dopo marzo 2008), il secondo può redigere una certificazione di rispondenza. Magari assumendosi qualche responsabilità; d'altronde è il suo mestriere ...
Se qualcosa non va, l'uno o l'altro, diranno che fare per mettersi in regola.
Non vedo perché uno che ha comperato un appartamento (magari costruito nel medioevo, con impianti realizzati da Alessandro Volta) non li possa aggiornare: mica ha partecipato allo sterminio del genere umano ...
Se qualcosa non va, l'uno o l'altro, diranno che fare per mettersi in regola.
Non vedo perché uno che ha comperato un appartamento (magari costruito nel medioevo, con impianti realizzati da Alessandro Volta) non li possa aggiornare: mica ha partecipato allo sterminio del genere umano ...
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Re: Messa a norma di impianti
Ma se trovo un Elettricista che mi ripassa tutto l'impianto, cambia se c'è da cambiare qlc, fa tutte le verifiche del caso, può rilasciarmi la dichiarazione di rispondenza? Sarei apposto. So che sto chiedendo cose non serie. Ma questo è il mio caso.
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Re: Messa a norma di impianti
Ma se trovo un Elettricista che mi ripassa tutto l'impianto, cambia se c'è da cambiare qlc, fa tutte le verifiche del caso, può rilasciarmi la dichiarazione di rispondenza? Sarei apposto. So che sto chiedendo cose non serie. Ma questo è il mio caso.
Re: Messa a norma di impianti
Certo. E' proprio quello che devi fare: rivolgerti ad un elettricista che abbia l'iscrizione o a un professionista che dichiarino la rispondenza degli impianti. Mentre il primo lo trovi facilmente, il secondo è quasi impossibile trovarlo ...
Re: Messa a norma di impianti
se ti riferisci a quel che ho scritto io, non ci siamo intesi, perchè stiamo dicendo esattamente la stessa cosa...Esa ha scritto:Veramente non mi sembra sia così. Basta rivolgersi ad un installatore o a un professionista. Il primo può rilasciare la Dichiarazione di conformità (magari per l'impianto a gas potrebbe essere più complicato se l'impianto è fatto dopo marzo 2008), il secondo può redigere una certificazione di rispondenza. Magari assumendosi qualche responsabilità; d'altronde è il suo mestriere ...
Se qualcosa non va, l'uno o l'altro, diranno che fare per mettersi in regola.
Non vedo perché uno che ha comperato un appartamento (magari costruito nel medioevo, con impianti realizzati da Alessandro Volta) non li possa aggiornare: mica ha partecipato allo sterminio del genere umano ...
quando ho scritto non si può procedere, intendevo che il notaio non può fare l'atto se non ha in mano tutte le carte, quindi teoricamente il buon Fabio non può comprare l'appratamento di suo padre finchè non si sistema (con DICO o DIRI)...
negli ultimi atti che ho visto, i vari notai hanno tutti richiesto quanto previsto, ma sicuramente ci sono in giro notai meno "attenti"...
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Re: Messa a norma di impianti
So di essere in mezzo torto. Ora pagherò x gli errori di mio papà (vecchio stampo, dentro casa mia faccio quello che voglio ). Voglio sistemare tutto è essere in regola. Grazie mille a tutti x i consigli
Re: Messa a norma di impianti
"sicuramente ci sono in giro notai meno "attenti"...
Non intendevo questo. Credo che uno possa comperare anche un rudere senza impianti a norma. Basta scriverlo chiaramente nell'atto. Poi ristrutturerà come meglio crede (magari demolisce tutto l'interno ...).
Non intendevo questo. Credo che uno possa comperare anche un rudere senza impianti a norma. Basta scriverlo chiaramente nell'atto. Poi ristrutturerà come meglio crede (magari demolisce tutto l'interno ...).
Re: Messa a norma di impianti
se l imp è fatt prima del 2008 si dich di risposndenza se è dopo no
Re: Messa a norma di impianti
ma siccome lui non compra un rudere ma un appartamento con impianti rifatti 2 anni fa...conviene che suo padre cerchi chi gli fa DI.CO o DI.RI...da quel che ho capito io non vuole sventrare niente, ha solo bisogno di mettere a posto la parte burocratica...Esa ha scritto:"sicuramente ci sono in giro notai meno "attenti"...
Non intendevo questo. Credo che uno possa comperare anche un rudere senza impianti a norma. Basta scriverlo chiaramente nell'atto. Poi ristrutturerà come meglio crede (magari demolisce tutto l'interno ...).
Re: Messa a norma di impianti
si, ma se l'appartamento è di suo padre da prima del 2008, dal momento che gli impianti se li è fatti da solo, la data è un optional...girondone ha scritto:se l imp è fatt prima del 2008 si dich di risposndenza se è dopo no
Re: Messa a norma di impianti
fattela fare da chi ha supervisionato i lavori...
La teoria è quando si sa tutto e niente funziona.
La pratica è quando tutto funziona e nessuno sa il perché.
Noi abbiamo messo insieme la teoria e la pratica: non c'è niente che funzioni... e nessuno sa il perché !
La pratica è quando tutto funziona e nessuno sa il perché.
Noi abbiamo messo insieme la teoria e la pratica: non c'è niente che funzioni... e nessuno sa il perché !
Re: Messa a norma di impianti
Mi riallaccio alla questione.
Un impianto realizzato secondo le norme tecniche, anche da installatore abilitato, ma privo di dichiarazione di conformità è a norma?
La questione nasce su un impianto realizzato da ditta abilitata che è fallita dopo aver completato i lavori ma senza aver rilasciato la dichiarazione di conformità.
Un impianto realizzato secondo le norme tecniche, anche da installatore abilitato, ma privo di dichiarazione di conformità è a norma?
La questione nasce su un impianto realizzato da ditta abilitata che è fallita dopo aver completato i lavori ma senza aver rilasciato la dichiarazione di conformità.
Re: Messa a norma di impianti
no
e quando c'è di mezzo il fallimento è un bel casino
non previsto dalle leggi
e quando c'è di mezzo il fallimento è un bel casino
non previsto dalle leggi
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Re: Messa a norma di impianti
E 'sto installatore non ha nemmeno una vecchia certificazione di iscrizione alla Camera di Commercio ed un timbro in modo tale da compilare una Di.Co. datata prima del fallimento?argonauta ha scritto:Mi riallaccio alla questione.
Un impianto realizzato secondo le norme tecniche, anche da installatore abilitato, ma privo di dichiarazione di conformità è a norma?
La questione nasce su un impianto realizzato da ditta abilitata che è fallita dopo aver completato i lavori ma senza aver rilasciato la dichiarazione di conformità.
Re: Messa a norma di impianti
potrebbe essere il classico caso da Di.Ri...verifica se puoi applicare D.M. 37/08 e soprattutto fattela pagare bene
Saluti
Saluti
Re: Messa a norma di impianti
L'installatore è irreperibile (e se anche fosse recuperabile credo non abbia alcun interesse a firmare alcunchè), mentre l'impianto è stato realizzato nel 2010 e quindi no diri.
Di fatto c'è un impianto nuovo, ma non a norma...
e pensare che ogni volta che sottolineo ai clienti la necessità di avere un progetto aggiornato a fine lavori, corredato di dichiarazione di conformità coi suoi allegati, passo sempre per il rompiscatole che vuole far buttare i soldi...
Di fatto c'è un impianto nuovo, ma non a norma...
e pensare che ogni volta che sottolineo ai clienti la necessità di avere un progetto aggiornato a fine lavori, corredato di dichiarazione di conformità coi suoi allegati, passo sempre per il rompiscatole che vuole far buttare i soldi...
Re: Messa a norma di impianti
Vi state perdendo in un bicchiere d'acqua...
La DiCo è solo un pezzo di carta e come tale deve essere trattato.
Hai un impianto elettrico, gas, riscaldamento senza DiCo?
Le possibilità sono molteplici:
- realizzato prima del 2008, oppure se senza fatture puoi dire che è stato fatto prima del 2008, allora chiama un professionista e fatti fare una Dichiarazione di Rispondenza
- realizzato dopo, allora chiama un installatore abilitato, ti fai fare un controllo e ti fai rilasciare la DiCoc che ti serve.
Se poi l'impianto non è a norma, perché chi la realizzato all'epoca ha fatto una cavolata, allora fallo adeguare e quindi ti rilasceranno la DiCo.
Cosa c'è di difficile?
La DiCo è solo un pezzo di carta e come tale deve essere trattato.
Hai un impianto elettrico, gas, riscaldamento senza DiCo?
Le possibilità sono molteplici:
- realizzato prima del 2008, oppure se senza fatture puoi dire che è stato fatto prima del 2008, allora chiama un professionista e fatti fare una Dichiarazione di Rispondenza
- realizzato dopo, allora chiama un installatore abilitato, ti fai fare un controllo e ti fai rilasciare la DiCoc che ti serve.
Se poi l'impianto non è a norma, perché chi la realizzato all'epoca ha fatto una cavolata, allora fallo adeguare e quindi ti rilasceranno la DiCo.
Cosa c'è di difficile?
Re: Messa a norma di impianti
Parole sacrosante.cooperate ha scritto:Hai un impianto elettrico, gas, riscaldamento senza DiCo?
Le possibilità sono molteplici:
- realizzato prima del 2008, oppure se senza fatture puoi dire che è stato fatto prima del 2008, allora chiama un professionista e fatti fare una Dichiarazione di Rispondenza
- realizzato dopo, allora chiama un installatore abilitato, ti fai fare un controllo e ti fai rilasciare la DiCoc che ti serve.
Se poi l'impianto non è a norma, perché chi la realizzato all'epoca ha fatto una cavolata, allora fallo adeguare e quindi ti rilasceranno la DiCo.
Cosa c'è di difficile?
Di difficile c'è solo che non vogliono spendere soldi:
- prima si realizzano l'impianto da soli, senza alcun supporto di installatori abilitati, proprio perché dovrebbero spendere di più (e chi glie lo fa fare?)
- poi cercano il modo (all'italiana) di avere le conformità, ovviamente quasi gratis, perché l'impianto l'hanno realizzato loro e sicuramente è perfetto
Per loro gli installatori ed i professionisti sono tutti ladri, che potrebbero benissimo tralasciare di tenersi aggiornati con corsi vari, costosi ed inutili.
E come dargli torto ?
Ma mi facciano il piacere...
Re: Messa a norma di impianti
sono d'accordo con la "filosofia" che sta dietro al tuo intervento, da un punto di vista pratico e di responsabilità nella proposta di Cooperate però qualche problemino ci sarebbe... cioè, se non si può fare la DiRi perché l'impianto è successivo al marzo 2008 (ed ovviamente non si può neanche "barare" sulla data per vari motivi) quale installatore firmerebbe a cuor leggero una DiCo su un impianto che non ha fatto lui? i problemi sono sia di ordine, diciamo così, fiscale (a fronte di una DiCo che alla fin fine dice: "ho fatto io l'impianto") ci sarebbe una fattura relativa ad un solo controllo (tipo 2/300 euro a fronte di 2/3000... butto li cifre un po' a caso), e soprattutto di responsabilità... se, parlo di un impianto a gas per esempio, ci fosse una tubazione sottotraccia, un conto e dichiararne la rispondenza (non la vedo, applico 10738 e 11137, verifico l'assenza di dispersioni e amen) un conto la conformità che significa dichiarare non solo che la tubazione tiene, ma anche che passa entro i 20 cm dagli spigoli, che non ho annegato giunzioni meccaniche ecc... e se dopo qualche giorno questi piantano un chiodo in mezzo alla parete per appendere un quadro o un pensile e prendono il tubo del gas che, guardacaso, passava proprio di li? senza contare che il DM 37/08 specifica chiaramente "la DiCo riguarda esclusivamente quel che si fa" e non quel che si controlla... e, essendo la DiCo un atto pubblico, oltre a tutto si configurerebbe il reato di falso in atto pubblico, per l'appunto...ANTONIO ha scritto:Parole sacrosante.cooperate ha scritto:Hai un impianto elettrico, gas, riscaldamento senza DiCo?
Le possibilità sono molteplici:
- realizzato prima del 2008, oppure se senza fatture puoi dire che è stato fatto prima del 2008, allora chiama un professionista e fatti fare una Dichiarazione di Rispondenza
- realizzato dopo, allora chiama un installatore abilitato, ti fai fare un controllo e ti fai rilasciare la DiCoc che ti serve.
Se poi l'impianto non è a norma, perché chi la realizzato all'epoca ha fatto una cavolata, allora fallo adeguare e quindi ti rilasceranno la DiCo.
Cosa c'è di difficile?
Di difficile c'è solo che non vogliono spendere soldi:
- prima si realizzano l'impianto da soli, senza alcun supporto di installatori abilitati, proprio perché dovrebbero spendere di più (e chi glie lo fa fare?)
- poi cercano il modo (all'italiana) di avere le conformità, ovviamente quasi gratis, perché l'impianto l'hanno realizzato loro e sicuramente è perfetto
Per loro gli installatori ed i professionisti sono tutti ladri, che potrebbero benissimo tralasciare di tenersi aggiornati con corsi vari, costosi ed inutili.
E come dargli torto ?
Ma mi facciano il piacere...
io sarei ancora più drastico ... quello è un impianto che NON si può mettere a posto, perché non c'è neanche la buona fede di un poveraccio che fa fare l'impianto da ditta abilitata che fallisce prima del rilascio della DiCo... ma se si vuole mettere a posto l'impianto da un punto di vista "burocratico" (perché la sicurezza si può tranquillamente verificare) secondo me l'unica è farci mettere le mani da qualcuno che possa farlo, far fare modifiche di una certa rilevanza (sostituire tratti di tubazione, inserire la presa di pressione...) e farsi rilasciare la DiCo per la parte modificata... per la parte esistente l'installatore in automatico dichiara la compatibilità tecnica tra il nuovo e l'esistente, lo specifica negli allegati alla DiCo... sarà una dichiarazione "parziale" ma alla fin fine un pezzo di carta "ufficiale" c'è
Re: Messa a norma di impianti
applausi!!!
con tutto quello che penso di male su come scrivono le leggi
di sucuro non si può pensare che la scrivano considerando che le cose siano poi fatte fuori legge
anzi
già il dm 37 è una "sanatoria" per imp pre 2008
con tutto quello che penso di male su come scrivono le leggi
di sucuro non si può pensare che la scrivano considerando che le cose siano poi fatte fuori legge
anzi
già il dm 37 è una "sanatoria" per imp pre 2008
Re: Messa a norma di impianti
esattogirondone ha scritto:applausi!!!
con tutto quello che penso di male su come scrivono le leggi
di sucuro non si può pensare che la scrivano considerando che le cose siano poi fatte fuori legge
anzi
già il dm 37 è una "sanatoria" per imp pre 2008
Re: Messa a norma di impianti
grifo68 ha scritto:quale installatore firmerebbe a cuor leggero una DiCo su un impianto che non ha fatto lui?
la cosa diventa interessante, io avevo inteso la normativa in una diversa accezione: se io installatore vado a verificare su un impianto non dotato di DiCO, allora posso semplicemente verificare il verificabile e su quello attesto che è conforme alla norma.grifo68 ha scritto:e, parlo di un impianto a gas per esempio, ci fosse una tubazione sottotraccia, un conto e dichiararne la rispondenza (non la vedo, applico 10738 e 11137, verifico l'assenza di dispersioni e amen) un conto la conformità che significa dichiarare non solo che la tubazione tiene, ma anche che passa entro i 20 cm dagli spigoli, che non ho annegato giunzioni meccaniche ecc...
Non credo (credevo?) che l'installatore dovesse prendersi responsabilità di particolari non verificabili.
In realtà io avrei fatto semplicemente una prova di tenuta sull'impianto gas. Poi se il resto non è a norma, io che ne posso sapere (se non è visibile o accertabile)?
in questo caso, se l'installatore fa una DiCo dicendo che ha fatto la prova di tenuta e che, per quanto visibile, l'impianto è a norma, secondo voi non si può fare o non va bene?
io credo che si possa fare e che possa andare bene.
Re: Messa a norma di impianti
La dico é sul lavoro che fai
La direi attesti dei requisiti minimi con diversa norma
Una prova di tenuta con un. Verbale é una piccola parte delle due cose sopra
La direi attesti dei requisiti minimi con diversa norma
Una prova di tenuta con un. Verbale é una piccola parte delle due cose sopra
Re: Messa a norma di impianti
si, ma deve essere accompagnata anche da una DiCO, perché per farla devi aver operato sull'impianto gas (molti impianti vecchi non hanno la presa di pressione).girondone ha scritto:Una prova di tenuta con un. Verbale é una piccola parte delle due cose sopra
Quindi, senza troppo filosofeggiare, hai un pezzo di carta con su scritto DiCo e l'indirizzo di casa tua.
Sulla completezza del documento, lasciamo perdere...
(direi = ??)
Re: Messa a norma di impianti
Quando poi saltano fuori i casini, sulla completezza del documento ci si specula molto.cooperate ha scritto: Sulla completezza del documento, lasciamo perdere...
(direi = ??)
L'installatore ha solo installato la valvola per la prova a pressione e svolto la prova?
Scriverà questo nella DICO e allegherà uno schema di come ha inserito sta valvola: in tale modo sarà chiaro cosa l'installatore avrà eseguito.
Se invece scrive una DICO per tutto l'impianto se ne assume tutta la responsabilità, per ciò che ha fatto e per ciò che non ha fatto.
Il concetto che non passa nella testa nè di clienti nè di installatori è che una DICO completa è a tutela di uno e dell'altro.
Re: Messa a norma di impianti
infatti nel primo caso
dovrebbe mettere come riferimento la dico precendente..
e se no c'è fare la diri
e metter eil riferimento di quella nella dico del "nuovo lavoro"
dovrebbe mettere come riferimento la dico precendente..
e se no c'è fare la diri
e metter eil riferimento di quella nella dico del "nuovo lavoro"
Re: Messa a norma di impianti
e ma qui casca l'asino... come ha ben sintetizzato Girondone (che ha detto le stesse mie cose usando un centesimo delle parole, belin di logorroico che sono ) una cosa è costruire (o modificare) una cosa è controllare e verificare: per esempio, se tu fai una verifica su un impianto gas preesistente al marzo 2008 e su quell'impianto non c'è la presa di pressione mica ce la devi mettere, perché la 7129:2001 non la prevedeva e perché la 10738:2012 non dice di installarla (normalmente le norme tecniche non sono retroattive), quindi su un impianto senza presa di pressione puoi fare la DiRi senza installarla, d'altronde se non fosse così non avrebbe senso emanare norme di verifica, basterebbe dire che ogni volta che esce una nuova edizione di una norma tutti gli impianti si devono adeguare... sarebbe ottimo per il businnes della categoria... ma prevederei una rivoluzionecooperate ha scritto:
si, ma deve essere accompagnata anche da una DiCO, perché per farla devi aver operato sull'impianto gas (molti impianti vecchi non hanno la presa di pressione).
Inoltre ci sono interventi, cosiddetti di manutenzione ordinaria (per esempio sostituire un flessibile scaduto o usurato, oppure una guarnizione ecc) che non prevedono il rilascio della DiCo (DM 37/08 art. 10 comma 1 che fa riferimento all'art. 8 comma 1 --> operazioni di manutenzione straordinaria possono essere affidate a personale non abilitato ai senso del DM e quindi non in grado di rilasciare DiCo)
Re: Messa a norma di impianti
personalmente, a voce, negli impianti eseguiti prima del 2008, quindi privi di presa di pressione e valvola per escludere il contatore all'utente consiglio sempre l 'installazione in quanto eseguire le prove periodiche della uni 11137 senza escludere il contatore è poco pratica e precisa a mio avviso.
Re: Messa a norma di impianti
Si però non è che se vendo sono obbligato ad avere gli impianti a norma... basta che non sia occultato il fatto!
Re: Messa a norma di impianti
beh Kalz, hai perfettamente ragione, ma questo è un ragionamento che coinvolge la tua professionalità ed il tuo legittimo desiderio di "dormire tranquillo"Kalz ha scritto:personalmente, a voce, negli impianti eseguiti prima del 2008, quindi privi di presa di pressione e valvola per escludere il contatore all'utente consiglio sempre l 'installazione in quanto eseguire le prove periodiche della uni 11137 senza escludere il contatore è poco pratica e precisa a mio avviso.
Re: Messa a norma di impianti
si... l'articolo 13 era l'unica cosa buona del DM 37/08 e solo 3 mesi dopo lo hanno cancellato... c'era comunque la possibilità del "salvo patti contrari", ma per lo meno in quell'occasione qualcuno (il notaio) avrebbe avuto l'obbligo giuridico di informare le parti della faccenda sicurezza degli impianti...moebius ha scritto:Si però non è che se vendo sono obbligato ad avere gli impianti a norma... basta che non sia occultato il fatto!