Esistono delle normative di riferimento in merito?
Ho rintracciato questi:
-DPR 236/1988;
-norma UNI 8065;
-Circolare 26 del 30/10/89;
-D.L. n° 443 del 21 dic 1990 e n° 31 del 2 febbraio 2001 del Ministero della Sanità.
Sto progettando un sistema ad aria primaria per un polo museale e mi chiedevo se esistessero delle imposizioni cogenti relativamente al tema in oggetto. Tenuto conto che non posso utilizzare umidificazione a vapore per motivi di carico elettrico eccessivo avrei valutato le seguenti opzioni:
- nessun trattamento, previsione manutenzione accurata continua;
- trattamento UV;
- sistemi tipo unifog Carel;
- Filtro a membrana autopulente antilegionella.
Avete dei consigli in merito? Trattasi di impianto aria primaria con portata di circa 10'000mc/h. Grazie
Legionella e UTA
Moderatore: Edilclima
Re: Legionella e UTA
LEGIONELLA
UNI CEN/TR 16355:2012;
Linee guida Conf St/Reg del 04/04/2000- GU n.103 del 05/05/2000;
DGR ER N. 1115 del 21/07/2008 -BUR n.147 del 22/08/2008;
http://www.europacivilta.it/download/G.Benedetti.pdf;
IGIENE
Linee guida Conf St/Reg n. 1292 del 27/09/2001- GU n.276 del 27/11/2001;
Linee guida Conf St/Reg del 05/10/2006- GU n.256 del 03/11/2006;
Linee guida Conf St/Reg 55/CSR del 07/02/2013;
Buona lettura
PS: Il DM n443 del 21/12/1990 è stato abrogato e sostituito dal DM 07/02/2012 n25
Il DPR n.236/1998 pare (non sono sicuro al 100%) sia stato sostituito dal Dlgs n. 31 del 02/02/2001.
UNI CEN/TR 16355:2012;
Linee guida Conf St/Reg del 04/04/2000- GU n.103 del 05/05/2000;
DGR ER N. 1115 del 21/07/2008 -BUR n.147 del 22/08/2008;
http://www.europacivilta.it/download/G.Benedetti.pdf;
IGIENE
Linee guida Conf St/Reg n. 1292 del 27/09/2001- GU n.276 del 27/11/2001;
Linee guida Conf St/Reg del 05/10/2006- GU n.256 del 03/11/2006;
Linee guida Conf St/Reg 55/CSR del 07/02/2013;
Buona lettura
PS: Il DM n443 del 21/12/1990 è stato abrogato e sostituito dal DM 07/02/2012 n25
Il DPR n.236/1998 pare (non sono sicuro al 100%) sia stato sostituito dal Dlgs n. 31 del 02/02/2001.
Re: Legionella e UTA
Ti ringrazio per le buone letture che ho fatto questo weekend, benché non siano state molto approfondite, mi confermi non esistano prescrizioni particolari? Voi come vi regolate solitamente per l'umidificazione adiabatica?
Re: Legionella e UTA
la buona pratica è quella dell'accordo stato regioni del novembre 2006, che lascia 3 opzioni:
- umidificazione a vapore
- umidificazione secondo VDI 8066 (non ricordo esattamente il numero, cmq è il carel)
- umidificazione ad acqua, con così tante manutenzioni che rende antieconomica l'acqua rispetto al vapore (così viene meno l'unico motivo per usare l'acqua)
è piuttosto strano che non ci sia la potenza installata, visto che di solito la potenza di picco è quella estiva, che comprende anche il fabbisogno di climatizzazione, il quale è normalmente molto sovrabbondante rispetto a quello per umidificazione.
ma forse intendevi che la linea e il generale di quadro non la portano; in tale caso io fare una linea dedicata per l'umidificatore a vapore, magari proprio dal quadro frigo (tanto insieme non vanno mai): normalmente costa meno dell'humifog (la risposta però potrebbe variare a seconda dell'UR obiettivo: 40% o 50%? e a museo aperto o 24h*7gg?); un'altra ipotesi è valutare recuperatori rotativi, visto che non hai esigenze di non contaminazione dei flussi.
- umidificazione a vapore
- umidificazione secondo VDI 8066 (non ricordo esattamente il numero, cmq è il carel)
- umidificazione ad acqua, con così tante manutenzioni che rende antieconomica l'acqua rispetto al vapore (così viene meno l'unico motivo per usare l'acqua)
è piuttosto strano che non ci sia la potenza installata, visto che di solito la potenza di picco è quella estiva, che comprende anche il fabbisogno di climatizzazione, il quale è normalmente molto sovrabbondante rispetto a quello per umidificazione.
ma forse intendevi che la linea e il generale di quadro non la portano; in tale caso io fare una linea dedicata per l'umidificatore a vapore, magari proprio dal quadro frigo (tanto insieme non vanno mai): normalmente costa meno dell'humifog (la risposta però potrebbe variare a seconda dell'UR obiettivo: 40% o 50%? e a museo aperto o 24h*7gg?); un'altra ipotesi è valutare recuperatori rotativi, visto che non hai esigenze di non contaminazione dei flussi.
Re: Legionella e UTA
Ti ringrazio per la risposta molto tecnica. In effetti il problema che sottoponevi è quello che abbiamo in realtà. Come al solito poi siamo tiratissimi con i prezzi e questo implica che non so quanto si possa prospettare un incremento dei costi UTA. Detto questo, i valori di umidità sono al 40%, ma il problema vero è il carico di refrigerazione (in generale) perchè nelle sale dovrà poter essere garantita una T di 21°C in estate! (trattasi effettivamente di impianto industriale, nel senso dell'uso, poichè atto a garantire le condizioni ambientali migliori per i materiali esposti (lascia stare il discorso di fare delle vetrinette ad hoc...) A me preme non poter essere attaccabile per eventuali problematiche legate al discorso legionella. Chiaramente nella relazione sulla manutenzione saranno sottolineate tempistiche e modi della manutenzione, ed eventualmente qualora se ne abbia la possibilità si provvederà ad una variante.
Per adesso grazie
Per adesso grazie
Re: Legionella e UTA
se le UTA sono più di una e installate in uno stesso locale tecnico, con i prodotti carel risparmi abbastanza montando un unico gruppo di pompaggio (il più piccolo fa 120 litri/min) con distribuzione alle varie macchine
se al contrario le UTA sono abbastanza piccoline risparmi molto con le umidificazioni ad ultrasuoni
in ogni caso però hai il costo delle apparecchiature per osmotizzare l'acqua di umdificazione
carel fornisce pure quelle, e non pensate che abbia la provvigione
se al contrario le UTA sono abbastanza piccoline risparmi molto con le umidificazioni ad ultrasuoni
in ogni caso però hai il costo delle apparecchiature per osmotizzare l'acqua di umdificazione
carel fornisce pure quelle, e non pensate che abbia la provvigione
riccardo - affetto da superbonus