salve, okkei che c'è la norma uni di riferimento che ci fornisce il tutto, ma volevo chiedervi come i vostri programmi e come voi, in quanto progettisti, interpretate e utilizzate la norma uni 10379/2005
ho visto che alcuni software permettono di mettere tutte le apparecchiature lettriche all'interno dell'abitazione ma vi giurò che ho visto na relazione con i miei occhi dove il valore globale dell'apporto termico MENSILE era di 7000 MJ (e poi ci credo che l'ha progettata in classe B )
altri programmi invece utilizzano il prospetto B3 in funzione della superficie lorda e poi credo netta................. ma per appartamenti più piccoli credo sia molto sfavorevole............
credo che utilizzare il passo più dettagliato (escludendo la precisa dettagliatura degli apporti elettrici......come posso dire che ci sarà un PC o una fotocopiatrice) sia la procedura giusta.............
ovvero numero di persone previste....
cucina
illuminzaione
apporti elettrici con la formula semplificata
APPORTI INTERNI
Moderatore: Edilclima
Le variabili sono infinite, oltre a quelle da te citate, aggiungo quella del tempo di utilizzo delle apparecchiature.
Pertanto è meglio affidarsi ai valori tabellati dalle norme.
Diverso, è il caso di edifici di altro tipo, ad esempio i supermercati, dove si può con un certo grado di aprossimazione, calcolare gli apporti delle luci e delle apparecchiature elettriche, in quanto possono essere difinite con precisione in fase di progetto.
gfrank
Pertanto è meglio affidarsi ai valori tabellati dalle norme.
Diverso, è il caso di edifici di altro tipo, ad esempio i supermercati, dove si può con un certo grado di aprossimazione, calcolare gli apporti delle luci e delle apparecchiature elettriche, in quanto possono essere difinite con precisione in fase di progetto.
gfrank
si ma che mi dite di quel 7000 MJ al mese dichiarato in una relazione per appartamento sui 100 Mq NUOVO................ okkei che le norme debbono essere interpretate, ma qui siamo fuori completamente dal range normativo...........................
e poi ripeto ti sparano sul mercato abitazioni in classe B di fabbisogno........... E TE CREDO
e poi ripeto ti sparano sul mercato abitazioni in classe B di fabbisogno........... E TE CREDO
Per un appartamento conviente usare i dati da norma (certo che quei 7000.......sono un po' tanti...).saluti75 ha scritto:si ma che mi dite di quel 7000 MJ al mese dichiarato in una relazione per appartamento sui 100 Mq NUOVO................ okkei che le norme debbono essere interpretate, ma qui siamo fuori completamente dal range normativo...........................
e poi ripeto ti sparano sul mercato abitazioni in classe B di fabbisogno........... E TE CREDO
Per edifici commerciali dipende dai casi. Per locali di ristorazione, per esempio, con cucine importanti i carichi interni sono molto più elevati di quelli della norma ed è corretto, come dice la norma, usare i dati reali.
E' chiaro con questi dati si può cambiare di molto i risultati......sta nella professionalità nostra usarli bene. A questo però ci sarebbe rimedio: verifiche e controlli ed ora con la certificazione energetica.....chi lavora bene deve stare tranquillo, chi "tarocca" deve cominciare a lavorare meglio.