legionella e decreto 59 hotel due stelle

[girondone]

ci risiamo
ogni volta mille dubbi

che ne dite di questo sistema proposto?

il prezzo naturalmente è molto rilevante

Le inviamo con la presente la ns. migliore offerta di componenti di produzione Cillichemie per la realizzazione di un impianto per il trattamento dell’acqua per la protezione circuito produzione e distribuzione acs da fenomeni di incrostazione/corrosione e sviluppo del batterio della Legionella Pneumophila provocati dall'acquacome meglio sotto descritta:





Pos. Descrizione Codice Q.tà Prezzo Totale

Protezione circuito produzione e distribuzione acs da fenomeni di incrostazione/corrosione e sviluppo del batterio della Legionella Pneumophila provocati dall'acqua.
CILLIT-MULTIPUR BIO A 1" HY (12921AG) 1 € 725,00
CB-MULTI-6 1" (12602AB) 2 € 54,00 CAD
CONTATORE M 1" U (12453AA) 1 € 231,00
CILLIT-SKID DOSAMAT DUPLEX (33338AB) 1 € 4.383,00
CILLIT-ALLSIL SUPER 12,5 Ag - conf. da 20 kg (30108AA) 1 € 255,00
CILLIT-Impulsan Special 20 l (10093) 1 € 67,00
NUOVO KIT CONTROLLO ALLSIL (30065AA) 1 € 39,00
TURBOMIX Inox DN 32 (32620) 1 € 1.242,00

TOTALE FORNITURA € 7050,00

I prezzi sono da capitolato , lo sconto fatto all'installatore di solito varia tra il 15 ed il 20 %

Buona giornata.

[Dalmata75]

rimanendo su sistemi di sola produzione ACS l'applicazione del DPR59/09 dovrebbe essere graduale in funzione della potenza del sistema e della durezza dell'acqua.
Dalla componentistica che ti propongono sembrerebbe un impianto di grande potenza anche se poi il diametro delle componenti è di 1". Non c'è addolcimento quindi immagino che tu sia sotto i 15°F
Quanto ai dosaggi, dato per scontata la necessità di dosare l'antigionella (sino a prova contraria e gradita se arrivasse), potresti verificare la possibilità di inserire un dosatore idrodinamico per l'antincrostante al posto della pompa dosatrice risparmiando sullo skid doppio di dosaggio.

[arkanoid]

E' un sistema valido e sembra più rispettoso dei tubi rispetto all'iperclorazione e/o allo shock termico ripetuto.
Non è universalmente riconosciuto come sistema antilegionella. Senti l'ASL.

[Ronin]

è valido, purchè funzioni bene il ricircolo dell'impianto ACS (prescrivi di tenerlo sempre in funzione e di far bilanciare l'impianto in esercizio), ma valutate bene il costo dei prodotti chimici (l'ALLSIL è poco costoso come sistema di dosaggio, ma molto come prodotto, per via della presenza degli ioni d'argento, quindi va bene per strutture medio-piccole, per grandi strutture diventano più competitivi altri prodotti, come il biossido di cloro o la monoclorammina).

[girondone]

Grazie
Trattasi di albergo al mare
Pieno estate e natale

4 delle 18 camere doppie
In realtà sono 4 mini appartamenti da due letti
Che dovrebbero lavorare loro per più tempo rispetto alle camere

Avresti alternative da indicarmi ?

[Ronin]

diciamo che fino a 100 letti non vedo molte alternative (economicamente parlando) al perossido con ioni d'argento.
non esiste solo ALLSIL, ma anche altri fornitori di prodotti chimici saranno in grado di fornire una proposta competitiva, penso.

[girondone]

grazie

[Tom Bishop]

o la monoclorammina).

Non trovo più il riferimento, ma avevo letto che in Europa la monoclorammina non poteva essere usata nell'acqua potabile. Ronin ne sai qualcosa?

[Ronin]

è una ca**ata propagandata da alcuni fin troppo aggressivi venditori di prodotti chimici concorrenti (di cui non farò il nome).
il discorso (in termini reali è il seguente): c'è un regolamento CE (non ricordo il numero) sui prodotti di disinfezione: tutti gli stati membri sono obbligati a prescindere a consentire la circolazione dei prodotti elencati nel regolamento; in base ad esso, se io produco biossdio di cloro (che è elencato nel regolamento) in italia, posso venderlo in irlanda piuttosto che in polonia senza autorizzazioni nazionali specifiche, per la libera circolazione delle merci in ue. viceversa, se io produco la monoclorammina (che NON è elencata nel regolamento) in italia, devo autorizzarla in tutti i paesi in cui la voglio vendere singolarmente, perchè non è coperta dalla libera circolazione. da questo fatto certi reparti marketing ricavano la storia che la monoclorammina è vietata.

francamente non sono aggiornato sulla situazione delle autorizzazioni negli altri paesi ue; la monoclorammina prodotta in italia si può usare in italia, e questo per me è sufficiente.
ho più volte consigliato il reparto vendite di queste ditte di abbandonare questo tipo di aggressività (che commercialmente provoca loro secondo me più danni che benefici, perchè quando vieni a casa mia a dirmi certe cose non mi spaventi, casomai mi fai inc*zzare), puntando sul fatto che la monoclorammina è, semplicemente, più costosa di tutti gli altri prodotti, e quindi va usata solo dove i suoi punti di forza sono effettivamente necessità indispensabili. i consigli sono fatti per non essere ascoltati

[Tom Bishop]

Interessante. Quale è però il motivo per il quale nel regolamento europeo non è stata riportata la monoclorammina tra i prodotti di disinfezione?

[Tom Bishop]

Ho fatto ulteriori ricerche.
In realtà il regolamento europeo (n.528/2012) prevede che all'interno della comunità europea possano essere utilizzati quei prodotti biocidi per i quali siano stati consegnati per le varie tipologie di applicazione dei dossier. Per la monoclorammina esiste un dossier in ambito del trattamento dell'acqua potabile, ma solo relativamente alle torri evaporative. Per l'acqua potabile ad oggi, all'interno della comunità europea, non è possibile utilizzare la monoclorammina come biocida.
Ho anche scoperto che dal 1° di settembre i prodotti biocidi utilizzabili non solo devono essere quelli per i quali è stato consegnato un dossier, ma solo quelli delle aziende che hanno consegnato quei dossier.

http://echa.europa.eu/documents/10162/1 ... ers_en.pdf

[Ronin]

La monoclorammina c'è nell'elenco....
E i dossier li consegnano gli stati membri...

[Tom Bishop]

La monoclorammina c'è nell'elenco....

Si, ma solo per l'applicazione nelle torri evaporative. Per l'acqua potabile non la puoi usare.

[Ronin]

modificato sotto, in base ad informazioni più precise

[Ronin]

volevo tornare sull'argomento dopo essere andato più a fondo.
il Regolamento Biocidi entrato in vigore il 1 settembre 2015 per il momento riguarda l'immissione diretta sul mercato di preparati già pronti (ad esempio H2O2+ioni Ag, che viene venduto in contenitori già premiscelati), mentre per i disinfettanti prodotti in situ tramite miscelazione di prodotti chimici precursori (quali biossido di cloro e appunto monoclorammina, che vengono prodotti sul posto in reattori chimici che fanno avvenire una reazione tra due composti) la decisione della Commissione Europea (59th meeting of representatives of Members States Competent Authorities for the implementation of Regulation 528/2012 concerning the making available on the market and use of biocidal products - 23 giugno 2015) è stata quella di prorogare i tempi dell’autorizzazione al 1 settembre 2017 (i produttori però devono presentare la documentazione entro settembre 2016).

di tale proroga si può trovare indicazione anche nel sito ufficiale dell'ECHA:
http://echa.europa.eu/regulations/bioci ... al-measure

perciò la monoclorammina (purchè prodotta in situ, non premiscelata) è utilizzabile nelle reti idriche sanitarie senza violare alcuna regolamentazione europea (almeno fino alla data limite sopra riportata, dopodichè dovrà venire a sua volta inclusa nell'elenco).

[Tom Bishop]

Quindi se te la consegnano premiscelata non la puoi usare?

[Ronin]

no.
ma nessuno la premiscela, perchè nel giro di un paio di settimane decadrebbe, quindi non avrebbe senso commerciale farlo.

[girondone]

aggiornamento ad oggi

sempre piccolo hotel
ad oggi ci sono le nuove linee guida del 2015
http://www.salute.gov.it/portale/temi/p ... remalattie

per cambio caldaia ( oltre ovviamente ad inserire quanto richiesto pe ril 59 ed smi)
come è possibile comportarsi no avendo in imput nulla da parte della struttura

nel senso
una qualche dicitura che rimanda appunto alla valutazione del rischio ecc ecc
visto che comunque no fa parte dell incarico ricevuto
grazie

[Ronin]

io suggerisco di indicare che, in assenza di indicazioni specifiche da parte del responsabile della valutazione del rischio, si sono lasciate adeguate predisposizioni: 2 stacchi valvolati da 1/2" a distanza di almeno 1/1,5 metri sulla mandata, 2 stacchi da 1/2" sul ricircolo generale dell'impianto, 1 stacco a monte e a valle della pompa di ricircolo, 1 rubinetto di scarico su ciascun boiler/accumulo; nel caso si realizzi anche la rete idrica, è bene altresì lasciare rubinetti di scarico su ciascuna delle colonne principali, se l'impianto è a colonne, altrimenti su ciascuna delle dorsali di ricircolo di piano, se è a sviluppo orizzontale (consigliato).
questa configurazione permette l'installazione e gestione futura di qualsiasi sistema di trattamento senza lavori impiantistici, con un costo tutto sommato limitato.

[girondone]

grazie nel caso specifico si interviene quasi solo in ct
con distribuzioni al 90 % esistenti