Ponti termici con TerMus
Moderatore: Edilclima
Ponti termici con TerMus
Salve a tutti.
Ho un dubbio derivante dall'uso del programma in oggetto.
Sto valutando la versione trial e ho dei problemi sull'inserimento dei ponti termici ... qualcuno di voi utilizza questo sw e ha capito come vuole che siano inseriti nella scheda strutture?
Altro quesito: in caso di ponte termico non corretto, il sw effettua in automatico la media della trasmittanza (parete corrente più ponte termico)?
Grazie
Ho un dubbio derivante dall'uso del programma in oggetto.
Sto valutando la versione trial e ho dei problemi sull'inserimento dei ponti termici ... qualcuno di voi utilizza questo sw e ha capito come vuole che siano inseriti nella scheda strutture?
Altro quesito: in caso di ponte termico non corretto, il sw effettua in automatico la media della trasmittanza (parete corrente più ponte termico)?
Grazie
Vi è il comando apposito dei ponti termici (circolo verde/rosso) da inserire sulla planimetria.
Nell'archivio esistono alcune casistiche da utilizzare. Utilizzando il comando "dati estesi entità" completi la maschera con i dati richiesti.
In alternativa, nella maschera dei dati generali, puoi utilizzare il calcolo "ponti termici in percentuale", indicando la percentuale di aumento da assumere nel calcolo.
gfrank
Nell'archivio esistono alcune casistiche da utilizzare. Utilizzando il comando "dati estesi entità" completi la maschera con i dati richiesti.
In alternativa, nella maschera dei dati generali, puoi utilizzare il calcolo "ponti termici in percentuale", indicando la percentuale di aumento da assumere nel calcolo.
gfrank
Si, fin qui ci sono ... utilizzo i ponti termici da normativa - nella finestra "struttura" non tocco niente, lascio le misure unitarie ed il coefficiente di accoppiamento termico lineico invariato ... nella finestra "dati estesi entità" inserisco le U (anche se speravo che le individuasse in automatico) ... ma il problema è che quando la U delle pareti è alta il kl tende a zero ... e si annulla.
Ma è ammesso calcolare i ponti termici in % secondo la normativa vigente?
Grazie cmq per la risposta.
Ma è ammesso calcolare i ponti termici in % secondo la normativa vigente?
Grazie cmq per la risposta.
Attenzione, questo deriva da un'errata interpretazione della norma. Mi spiego brevemente: l'atlante di PT di Termus viene dritto dalla UNI EN 14683 (credo, il numero puo 'essere sbagliato) la quale, lo dice chiaramente, riporta un atlante TIPO di alcune strutture calcolate via FEM usando dati di U delle pareti ben specifici e da li' ricavando il valore di L,2D che viene riportato anche nell'abaco di Termus.fabriziop ha scritto:Si, fin qui ci sono ... utilizzo i ponti termici da normativa - nella finestra "struttura" non tocco niente, lascio le misure unitarie ed il coefficiente di accoppiamento termico lineico invariato ... nella finestra "dati estesi entità" inserisco le U (anche se speravo che le individuasse in automatico) ... ma il problema è che quando la U delle pareti è alta il kl tende a zero ... e si annulla.
Ora questo valore di L2,D vale SOLO per strutture che abbiano la U usata nei calcoli perche' l'L2D rappresenta l'intera dispersione del PT (tutto intero).
Poniamo quindi che il tuo PT (pilastro in mezzo a muro, tanto per capirci), calcolato via FEM con una U pareti =0,5 disperda in totale 100, di cui 45 e 45 per le due pareti laterali e 5 per il pilastri.
Ora se tu consideri pareti piu' disperdenti di quelle usate nel calcolo FEM, queste due pareti disperdono magari 50 e 50. Cosi' facendo "magicamente" il PT non c'e' piu'.
In realta' se tu avessi fatto il calcolo FEM con le nuove pareti avresti ottenuto un totale di partenza di 50+50+5=105.
Ora mi rendo conto di non essere stato chiarissimo, ma e' un po' tardi ed abbiate pieta'. Se vi interessa cerco di spiegarlo meglio.
No, la norma vigente sui PT e' la UNI EN di cui sopra, come citato dall'all. M del 311.Ma è ammesso calcolare i ponti termici in % secondo la normativa vigente?
Grazie cmq per la risposta.
Grazie Tigers, sei stato chiarissimo! quindi con questo sw si deve ricalcolare anche l'L2D ovviamente (perchè le U saranno sempre diverse da quelle prese in considerazione dalla norma), e poi di seguito tutti gli altri valori.
Ma dato che il calcolo dei PT è oneroso (se consideri tutti i PT di una struttura di medie dimensioni) puoi capire il tempo che ti porta via .... il software, che dovrebbe aiutarti a svolgere il lavoro, potrebbe effettuare anche questo tipo di calcolo dal momento che può rilevare tutti i tipi di strutture con relative U, spessori, ecc.
Ma dato che il calcolo dei PT è oneroso (se consideri tutti i PT di una struttura di medie dimensioni) puoi capire il tempo che ti porta via .... il software, che dovrebbe aiutarti a svolgere il lavoro, potrebbe effettuare anche questo tipo di calcolo dal momento che può rilevare tutti i tipi di strutture con relative U, spessori, ecc.
In effetti si', volendo fare un calcolo preciso andrebbe ogni volta determinato L2D del tuo PT specifico con le TUE strutture. Come dici bene tu pero', si tratta di un'operazione molto onerosa (forse troppo), anche per il software, che dovrebbe implementare anche un motore di calcolo FEM. CErto si potrebbe fare...
Le strade restano:
1. Usare i PT della UNI EN cosi' come sono col loro valore di psi. Si commette un errore minimo purche' le strutture non siano completamente diverse;
2. Usi Kobra e ricavi ogni volta la psi del tuo PT;
3. Usi un SW FEM con cui calcolare L2d;
4. Usi il "vecchio" atlante dei PT delle FA-3. Problema: stai violando la UNI EN 14683 che dice che gli atlanti di PT da usare devono essere stati determinati in ottemperanza ad un'altra UNI EN chissiricorda e dubito che l'FA-3 lo sia, per quanto lo ritenga cmq ottimo ed affidabile.
Diciamo che e' un fare le pulci, usare l'FA-3 va benissimo, e' solo una questione di forma, ma se contiamo che molti tecnici "bravi" i PT non li mettono che "cosi' torna tutto"...
Le strade restano:
1. Usare i PT della UNI EN cosi' come sono col loro valore di psi. Si commette un errore minimo purche' le strutture non siano completamente diverse;
2. Usi Kobra e ricavi ogni volta la psi del tuo PT;
3. Usi un SW FEM con cui calcolare L2d;
4. Usi il "vecchio" atlante dei PT delle FA-3. Problema: stai violando la UNI EN 14683 che dice che gli atlanti di PT da usare devono essere stati determinati in ottemperanza ad un'altra UNI EN chissiricorda e dubito che l'FA-3 lo sia, per quanto lo ritenga cmq ottimo ed affidabile.
Diciamo che e' un fare le pulci, usare l'FA-3 va benissimo, e' solo una questione di forma, ma se contiamo che molti tecnici "bravi" i PT non li mettono che "cosi' torna tutto"...

Credo che per il momento userò i PT della UNI (senza modificare L2D, i(1), i(2)), anche se con Termus devo inserire valori di U non veritieri, per evitare che, calcolando strutture esistenti con U elevate, quel famoso valore di kl non tenda a zero.
Così facendo per esempio ho effettuato i calcoli delle dispersioni di un palazzo di vecchia data con questo metodo e l'ho paragonato con il calcolo dei ponti termici valutato in maniera % (ho inserito il 30% per via della metodologia costruttiva dell'edificio) ... il risultato è praticamente identico.
Ma sw come EC o Mc4 calcolano l'L2D e tutti gli altri valori, o sono come Termus?
Io personalmente considero sempre i ponti termici, anche se il risultato sarà solo prossimo alla realtà ... forse non sono un tecnico "bravo" :
Così facendo per esempio ho effettuato i calcoli delle dispersioni di un palazzo di vecchia data con questo metodo e l'ho paragonato con il calcolo dei ponti termici valutato in maniera % (ho inserito il 30% per via della metodologia costruttiva dell'edificio) ... il risultato è praticamente identico.
Ma sw come EC o Mc4 calcolano l'L2D e tutti gli altri valori, o sono come Termus?
Io personalmente considero sempre i ponti termici, anche se il risultato sarà solo prossimo alla realtà ... forse non sono un tecnico "bravo" :

Sono tutti come Termus, anzi qualcuno e' pure piu' indietro (si fa per dire, nel senso che come abbiamo visto in pratica non serve a nulla) perche' non prevedono l'L2d e la UNI EN 14683.
Cmq se non ricordo male mettendo una U=0.345 (dev'essere quella ipotizzata dalla UNI EN) ottieni il valore di PT "giusto" (nei limiti di quanto detto sopra).
Cmq se non ricordo male mettendo una U=0.345 (dev'essere quella ipotizzata dalla UNI EN) ottieni il valore di PT "giusto" (nei limiti di quanto detto sopra).
Bene ... anzi, male
Si tratta solo di usare una metodologia che ci consenta di avvicinarci il più possibile al caso reale, o comunque ad un caso che ci consenta di metterci nelle condizioni più sfavorevoli come la UNI.
U = 0,345 ... io uso U = 0,3 che mi consente di mettrermi un pò più al "sicuro".
Nel sw si può sempre inserire il kl conoscendo il valore reale calcolato appunto con un altro sw.
Il fatto è che noi tecnici facciamo un sacco di calcoli, poi tanto viene l'installatore "tipo" che ti dice che quella potenza termica dell'impianto che hai dimensionato non è sufficiente e te la raddoppia come se niente fosse e manda in fumo ore del tuo lavoro ... questo era un piccolo sfogo ...

Si tratta solo di usare una metodologia che ci consenta di avvicinarci il più possibile al caso reale, o comunque ad un caso che ci consenta di metterci nelle condizioni più sfavorevoli come la UNI.
U = 0,345 ... io uso U = 0,3 che mi consente di mettrermi un pò più al "sicuro".
Nel sw si può sempre inserire il kl conoscendo il valore reale calcolato appunto con un altro sw.
Il fatto è che noi tecnici facciamo un sacco di calcoli, poi tanto viene l'installatore "tipo" che ti dice che quella potenza termica dell'impianto che hai dimensionato non è sufficiente e te la raddoppia come se niente fosse e manda in fumo ore del tuo lavoro ... questo era un piccolo sfogo ...
Re:
simcat ha scritto:Non è ammesso. Personalmente solo sull'esistente io la uso......fabriziop ha scritto:Ma è ammesso calcolare i ponti termici in % secondo la normativa vigente?
Grazie cmq per la risposta.
non è ammesso ma tanto nell'aqe quello che contano sono i valori finali
e se inserissi perciò un valore plausibile di PT dell'ordine di 20/25% per una unità immobiliare nuova in ca?
quanto sarebbe l'errore secondo voi?