Locale 18 °C costanti e 15 vol/h
Moderatore: Edilclima
Locale 18 °C costanti e 15 vol/h
Buongiorno, vi espongo il mio caso.
Devo creare dei locali con queste caratteristiche:
- 18 °C costanti estate ed inverno
- 15 vol/h rinnovo aria esterna (è una pazzia....ma è richiesto dal regolamento sanitario).
- umidità relativa 60% (+/- 5)
Che impianto mi consigliate di fare?
Anche (e soprattutto) in fuzione dei costi di installazione e di gestione.
Alcune prime impressioni:
- espansione diretta o idronico?
- recupero termico? (in espansione o anche in idronico)
- realizzo una "cella frigo" ? (quella per alimenti per intenderci)
- fondamentale recupero di calore sull'aria di rinnovo
In attesa di vostri consiglio, grazie per l'attenzione.
Devo creare dei locali con queste caratteristiche:
- 18 °C costanti estate ed inverno
- 15 vol/h rinnovo aria esterna (è una pazzia....ma è richiesto dal regolamento sanitario).
- umidità relativa 60% (+/- 5)
Che impianto mi consigliate di fare?
Anche (e soprattutto) in fuzione dei costi di installazione e di gestione.
Alcune prime impressioni:
- espansione diretta o idronico?
- recupero termico? (in espansione o anche in idronico)
- realizzo una "cella frigo" ? (quella per alimenti per intenderci)
- fondamentale recupero di calore sull'aria di rinnovo
In attesa di vostri consiglio, grazie per l'attenzione.
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Re: Locale 18 °C costanti e 15 vol/h
Idronico.
Pompa di calore con desurriscaldatore per il post estivo.
UTA con 3 batterie (caldo, freddo e post) o almeno con 2 (promiscua e post) e batteria elettrica quando non hai disponibilità di desurriscaldo, umidificatore, recuperatore a flussi incrociati e sezione di miscelazione, funzione freecooling entalpico e freeheating.
In alternativa alla pdc puoi valutare macchina polifunzionale 4 tubi se opti per le batterie separate caldo/freddo.
Nota: forse intendi fare il preraffreddamento, non il recupero di calore.
Pompa di calore con desurriscaldatore per il post estivo.
UTA con 3 batterie (caldo, freddo e post) o almeno con 2 (promiscua e post) e batteria elettrica quando non hai disponibilità di desurriscaldo, umidificatore, recuperatore a flussi incrociati e sezione di miscelazione, funzione freecooling entalpico e freeheating.
In alternativa alla pdc puoi valutare macchina polifunzionale 4 tubi se opti per le batterie separate caldo/freddo.
Nota: forse intendi fare il preraffreddamento, non il recupero di calore.
Ultima modifica di NoNickName il ven ott 17, 2014 18:55, modificato 2 volte in totale.
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
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Re: Locale 18 °C costanti e 15 vol/h
Le camere mortuarie hanno queste richieste e non è mica tanto una pazzia.
Direi ad acqua con post.- espansione diretta o idronico?
Se ci metti un buon recuperatore aria-aria non ti serve, semmai puoi pensare ad un recupero ad espansione ma piu' per avere già un pre raffreddamento- recupero termico? (in espansione o anche in idronico)
Assolutamente no, le celle frigo non hanno aria esterna.- realizzo una "cella frigo" ? (quella per alimenti per intenderci)
Fondamentale, io direi anche uno ad alta efficienza non ci stà male.- fondamentale recupero di calore sull'aria di rinnovo
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Re: Locale 18 °C costanti e 15 vol/h
Se vuoi fare una cella frigo, nel senso che vuoi usare i materiali (pannelli sandwich poliuretanici) con cui si fanno le celle frigo, a patto che non ci sia presidio umano all'interno, mi sembra una buona idea.
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Re: Locale 18 °C costanti e 15 vol/h
si intendevo usare i materiali coibenti di una cella frigo....però perchè non ci può stare il presidio umano?NoNickName ha scritto:Se vuoi fare una cella frigo, nel senso che vuoi usare i materiali (pannelli sandwich poliuretanici) con cui si fanno le celle frigo, a patto che non ci sia presidio umano all'interno, mi sembra una buona idea.
Come qualcuno ha intuito si tratta di una camera mortuaria (o meglio...il locale tecnico dove gli operatori preparano le salme).
La cosa un pò strana (e che complica notevolmente la faccenda) sono i 15 vol/h...non vi sembrano un pò esagerati?
Anche i funzionari dell'ULSS sono un pò allibiti da questa prescrizione....(e sanno bene che tutta quell'aria esterna non verrà mai trattata)....ma l'impianto deve cmq essere dimensionato/progettato così perchè la legge è legge!
Vi chiedo se un normale gruppo frigo può andar bene (7/12) o se si necessita di temperature più basse.
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Re: Locale 18 °C costanti e 15 vol/h
Si è mai vista una camera ardente così? Senza finestre e con la porta scorrevole a tenuta?Seamew ha scritto:si intendevo usare i materiali coibenti di una cella frigo....però perchè non ci può stare il presidio umano?
n.b. I ricambi te li prescrivono per gli odori.
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SimoneBaldini
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Re: Locale 18 °C costanti e 15 vol/h
Ne ho fatte diverse, è vero che gli utenti finali non si lamentano
quindi se poi alla fine non sono 15 vol/h nessuno se ne accorge, 15 vol/h sono un po' esagerati anche per gli odori considerando che conosco obitori dove non hanno nemmeno l'aspirazione e li altro che odori, però cosi' è. Per le temperature i 18°C sono necessari anche se poi la salma viene riposta solitamente in frigoriferi portatili. Comunque hai l'obbligo di non fare ricircolo oltre che i 15 vol/h di ricambio, vengono fuori impiantini piuttosto costosi ma io non mi preoccuperei dato che le onoranze funebri non sono in crisi o in perdita. Senza problemi per locali di 40 mq hai impianti che vanno anche a 60.000 euro senza problemi.
Re: Locale 18 °C costanti e 15 vol/h
Io ho 2 locali da 20 m² cadauno (superficie minima).
Da inesperto che sono pensavo di cavarmela con un bel recuperatore di calore sull'aria primaria e qualche bel splittone a tutt'aria!
Perchè un sistema così, sebbene "spartano", non dovrebbe funzionare?
Avrei costi di installazione sicuramente inferiori (poi ci saranno quelli di gestione più alti).
SIMONE non mi sembra che nel regolamento sia vietato il ricircolo...loro impongono almeno i 15 vol/h (che già son tantissimi).
Cmq vi ringrazio per le dritte....e se ne avete altre vi ringrazio.
Da inesperto che sono pensavo di cavarmela con un bel recuperatore di calore sull'aria primaria e qualche bel splittone a tutt'aria!
Perchè un sistema così, sebbene "spartano", non dovrebbe funzionare?
Avrei costi di installazione sicuramente inferiori (poi ci saranno quelli di gestione più alti).
SIMONE non mi sembra che nel regolamento sia vietato il ricircolo...loro impongono almeno i 15 vol/h (che già son tantissimi).
Cmq vi ringrazio per le dritte....e se ne avete altre vi ringrazio.
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Re: Locale 18 °C costanti e 15 vol/h
E come controlli l'umidità con uno splittone?
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SimoneBaldini
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Re: Locale 18 °C costanti e 15 vol/h
A me sembra di si anche perchè dipende localmente quindi dovresti vedere nel comune specifico cosa dicono, ora non ho sottomano il regolamento di polizia mortuaria, comunque io che progetto per togliermi ogni dubbio non metto ricircolo, non si sa' mai che ci sia qualche rischio biologico e che se la prendano con me che ho progettoto l'impianto col ricircolo. Comuque se ci metti un ricambio d'aria da 15vol/h e la immetti non trattata (solo recuperata) come pensi di poterna condizionare con uno "splittone"? Se già avrai il vento dentro per i 15 vol/h figurati se ci sommi anche l'aria degli split, oltre al fatto che come ti dice NNN non controlli nessuna umidità. Per quelle caratteristiche hai bisogno del post.SIMONE non mi sembra che nel regolamento sia vietato il ricircolo...