Buongiorno a tutti,
in un capannone industriale con area uffici all'interno, i circuiti di riscaldamento ed idrico sanitario sono stati previsti con pompe elettroniche. Sono necessari gli ammortizzatori di colpo d'ariete?
Grazie
Ammortizzatore di colpo d'ariete
Moderatore: Edilclima
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Re: Ammortizzatore di colpo d'ariete
Ciao,
solitamente si considera il fenomeno del colpo d’ariete solo per gli impianti sanitari, dove è più facile avere arresti repentini del fluido a causa per esempio di chiusure rapide dei rubinetti. Qui trovi qualche info sul colpo d’ariete:
http://www.caleffi.it/it_IT/caleffi/Det ... _24_it.pdf
R.
solitamente si considera il fenomeno del colpo d’ariete solo per gli impianti sanitari, dove è più facile avere arresti repentini del fluido a causa per esempio di chiusure rapide dei rubinetti. Qui trovi qualche info sul colpo d’ariete:
http://www.caleffi.it/it_IT/caleffi/Det ... _24_it.pdf
R.
Re: Ammortizzatore di colpo d'ariete
Per il riscaldamento i vasi di espansione costituiscono protezione anche per i colpi di ariete (che di fatto hano scarsi motivi per essere generati).
Per i circuiti idraulici un ammortizzatore non guasta mai. In alcuni casi, quando venissero utilizzati riduttori di pressione, un vaso di espansione è utile ad assorbire eventuali trafilamenti dei riduttori. Quando ci siano sistemi di pompaggio il vaso di espansione ha anche la funzione di sopperire a picchi di assorbimento di breve durata che possano andare oltre la capacità di pompaggio del sistema. In questa ottica il vaso va opportunamente dimensionato e tarato nella precarica di aria.
Per i circuiti idraulici un ammortizzatore non guasta mai. In alcuni casi, quando venissero utilizzati riduttori di pressione, un vaso di espansione è utile ad assorbire eventuali trafilamenti dei riduttori. Quando ci siano sistemi di pompaggio il vaso di espansione ha anche la funzione di sopperire a picchi di assorbimento di breve durata che possano andare oltre la capacità di pompaggio del sistema. In questa ottica il vaso va opportunamente dimensionato e tarato nella precarica di aria.
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Re: Ammortizzatore di colpo d'ariete
Mi aggiungo alla domanda:
ho un impianto idricosanitario con bollitore con scambiatore passante.
E' presente una valvola di sicurezza da 4,5 bar e un vaso da 8 lt (Tmax acqua calda: 50/55 °C).
Quando si avvia (o arresta ?) la pompa di ricircolo, la valvola di sicurezza si apre e scarica una piccola quantità di acqua.
Ciò è dovuto ad un colpo d'ariete?
Come risolverlo?
Installando un vaso d'espansione di maggiore capacità?
grazie per le risposte
ho un impianto idricosanitario con bollitore con scambiatore passante.
E' presente una valvola di sicurezza da 4,5 bar e un vaso da 8 lt (Tmax acqua calda: 50/55 °C).
Quando si avvia (o arresta ?) la pompa di ricircolo, la valvola di sicurezza si apre e scarica una piccola quantità di acqua.
Ciò è dovuto ad un colpo d'ariete?
Come risolverlo?
Installando un vaso d'espansione di maggiore capacità?
grazie per le risposte
Re: Ammortizzatore di colpo d'ariete
Cosa intendi per scambiatore passante? Hai un accumulo di acs?gatto_prando ha scritto:Mi aggiungo alla domanda:
ho un impianto idricosanitario con bollitore con scambiatore passante.
E' presente una valvola di sicurezza da 4,5 bar e un vaso da 8 lt (Tmax acqua calda: 50/55 °C).
Quando si avvia (o arresta ?) la pompa di ricircolo, la valvola di sicurezza si apre e scarica una piccola quantità di acqua.
Ciò è dovuto ad un colpo d'ariete?
Come risolverlo?
Installando un vaso d'espansione di maggiore capacità?
grazie per le risposte
E' molto probabile che stai lavorando troppo vicino alla pressione di taratura della valvola di sicurezza. O potresti (in aggiunta ) avere un circolatore con una prevalenza eccessiva. Se poni un manometro a valle del circolatore puoi testare entrambi i probabili problemi (pressione troppo vicina a 4,5 con pompa ferma ovvero spunto troppo accentuato della pompa). Certo è che un vaso da 8 litri è difficile che vada bene per lavorare intorno a quei valori di pressione.
Altra ipotesi (sufficiente da sola a creare disservizio) è che il vaso non sia caricato alla pressione giusta. Se il manometro ti darà pressione "minima" di valore x (con pompa accesa e spenta), il vaso dovrà essere precaricato a (x - 0,2/0,3) atm
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Re: Ammortizzatore di colpo d'ariete
Per scambiatore passante intendo che ho un accumulo di acqua tecnica ed all'interno un serpentino da 5 mq di superficie scambiante, in cui entra acqua fredda ed esce calda, per cui ho circa 3 litri di acqua nel sepentino, oltre che la quantità di acqua contenuta nella rete di distribuzione.
Comunque verificherò sia la pressione a pompa ferma che la precarica del vaso esistente (secondo me il problema è proprio qua).
Comunque verificherò sia la pressione a pompa ferma che la precarica del vaso esistente (secondo me il problema è proprio qua).