Nuovo tubo tucker in versione elettrica? commenti?

Normativa Termotecnica, Impianti di riscaldamento, Legge 10/91, DLgs 192/05, ecc.

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iltubo
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Nuovo tubo tucker in versione elettrica? commenti?

Messaggio da iltubo »

Mi è arrivata una mail con la pubblicita di questo prodotto.....
premetto che di elettrico capisco poco ma mi sembra una nuova
pesca al boccalone.

Commenti?


http://www.energysaver-pro.com/itl/
paolo m
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Re: Nuovo tubo tucker in versione elettrica? commenti?

Messaggio da paolo m »

Che sia una fregatura si capisce, tra l'altro, dalle sciocchezze senza alcun fondamento elettrotecnico che "Gli ingegnere professionisti affermano:"
arkanoid
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Re: Nuovo tubo tucker in versione elettrica? commenti?

Messaggio da arkanoid »

L'unico dispositivo in grado di ridurre i costi è un rifasatore che in un impianto residenziale è inutile e collegato così non può funzionare.
In realtà anche una batteria che si carica in ore vuote e si scarica in ore piene fa risparmiare, ma collegata così non può funzionare.
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armyceres
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Re: Nuovo tubo tucker in versione elettrica? commenti?

Messaggio da armyceres »

Attenzione che il 3 ottobre scorso, la Corte di Cassazione ha emesso una dichiarazione di prescrizione e quindi di estinzione dei reati a carico dei dirigenti Tuker..... :shock:
Quindi in Italia tutto va bene e tutto funziona :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
Tra il dire e il fare, la differenza è nell'aver fatto..........
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gararic
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Re: Nuovo tubo tucker in versione elettrica? commenti?

Messaggio da gararic »

ad un mio amico è stato proposto da un collega di scaldarsi casa con impianto radiante elettrico della celsius
gli ha pure fornito una serie di spiegazioni da cui emerge in maniera incontrovertivile che:
scaldando casa ad infrarossi con generatore elettrico si risparmiano sia energia che soldi rispetto agli impianti diversi (sia caldaia a metano, sia pompa di calore aria-acqua)
alla faccia della termodinamica
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paolo m
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Re: Nuovo tubo tucker in versione elettrica? commenti?

Messaggio da paolo m »

gararic ha scritto:ad un mio amico è stato proposto da un collega di scaldarsi casa con impianto radiante elettrico della celsius
... probabilmente abbinato all'energysaver di cui sopra. :D
Esa
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Re: Nuovo tubo tucker in versione elettrica? commenti?

Messaggio da Esa »

"scaldando casa ad infrarossi con generatore elettrico si risparmia energia".
Sicuramente, magari non energia primaria, ma si risparmiano kWh erogati. Perchè? Perchè il benessere non dipende solo dalla temperatura dell'aria, ma dalla temperatura operativa. Lo dice anche la termotecnica (e Fanger).
Magari l'energia elettrica costa e non andrebbe usata per questi scopi, ma è un altro discorso.
Tutto politico e culturale.
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gararic
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Re: Nuovo tubo tucker in versione elettrica? commenti?

Messaggio da gararic »

non ti pare che anche un pompa di calore abbinata ad impianto radiante abbia lo stesso comportamento, secondo fanger, dell'infrarosso elettrico ?
e non teniamo conto del fatto che la pdc "moltiplica" l'energia pescata dalla sorgente esterna ?
e dove lo mettiamo il primo principio ?
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Esa
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Re: Nuovo tubo tucker in versione elettrica? commenti?

Messaggio da Esa »

"non ti pare che anche un pompa di calore abbinata ad impianto radiante abbia lo stesso comportamento, secondo fanger, dell'infrarosso elettrico ?"
Assolutamente no. Un sistema ha una emissione radiante del 70/80%, l'altro del 20/40% (quando va bene).

"e non teniamo conto del fatto che la pdc "moltiplica" l'energia pescata dalla sorgente esterna ?"
Questo è un problema completamente diverso. Il discorso potrebbe allargarsi a dismisura. Chi paga, per esempio, la manutenzione alla PdC? Chi paga per le fughe di gas serra in ambiente? Sono garantite: quasi nessuno recupera il refrigerante dai grandi impianti, figurarsi da quelli piccoli.

"e dove lo mettiamo il primo principio ?"
Non credo ci sia qualcuno disposto a metterlo in discussione.
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gararic
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Re: Nuovo tubo tucker in versione elettrica? commenti?

Messaggio da gararic »

Esa ha scritto:"non ti pare che anche un pompa di calore abbinata ad impianto radiante abbia lo stesso comportamento, secondo fanger, dell'infrarosso elettrico ?"
Assolutamente no. Un sistema ha una emissione radiante del 70/80%, l'altro del 20/40% (quando va bene).
ma va la . . .
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gararic
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Re: Nuovo tubo tucker in versione elettrica? commenti?

Messaggio da gararic »

Esa ha scritto:"e non teniamo conto del fatto che la pdc "moltiplica" l'energia pescata dalla sorgente esterna ?"
Questo è un problema completamente diverso. Il discorso potrebbe allargarsi a dismisura. Chi paga, per esempio, la manutenzione alla PdC? Chi paga per le fughe di gas serra in ambiente? Sono garantite: quasi nessuno recupera il refrigerante dai grandi impianti, figurarsi da quelli piccoli.
non voglio spingermi ad analisi così raffinate, che al limite ammetto potrebbero anche far diventare conveniente il sistema elettrico in basa ad un analisi "globale" sopratutto per edifici molto ben isolati
mi limito a contestare quanto affermato da chi vende il pannello celsius, cioè che in una stagione di riscaldamento l'impianto ad infrarosso consuma meno energia di quello idronico
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Ronin
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Re: Nuovo tubo tucker in versione elettrica? commenti?

Messaggio da Ronin »

Esa ha scritto:Un sistema ha una emissione radiante del 70/80%, l'altro del 20/40% (quando va bene).
a parte che non sono affatto convinto delle percentuali, c'è comunque da considerare il rapporto di superficie, che è a favore dell'impianto radiante "idraulico" di un fattore che va da 10 a 50 (a seconda che il radiante elettrico sia del tipo a battiscopa, a pannello, a strisce), e quindi ribalta completamente e di gran lunga l'effetto e il relativo comfort.
Esa ha scritto:Chi paga, per esempio, la manutenzione alla PdC? Chi paga per le fughe di gas serra in ambiente?
la vuoi mettere giù sul piano ambientale o sul piano economico?
sul piano economico non c'è lotta, ovviamente, il gas costa 1/2-1/4 del riscaldamento radiante elettrico puro, la pdc costa meno del gas (sull'intera vita utile in qualche modo si ripaga anche senza incentivi).

sul piano ambientale basta guardare l'indice TEWI e i calcoli di AICARR per rendersi conto che con i refrigeranti moderni (R22 a parte insomma) l'impatto ambientale diretto rappresenta una piccolissima percentuale (5-10% al max) dell'impatto ambientale complessivo (dato dall'effetto serra del gas refrigerante + l'effetto serra della CO2 emessa per produrre l'elettricità consumata dalla macchina). quindi risparmio il 10%, poi però nell'uso emetto il 100%-200% in più. bel risultato.
arkanoid ha scritto:L'unico dispositivo in grado di ridurre i costi è un rifasatore ... In realtà anche una batteria
in realtà non è vero.
premesso che il dispositivo mostrato è un tubo tucker elettrico, come è stato efficacemente definito.
tuttavia il principio è valido, ed esistono dispositivi (non per il residenziale, per i clienti MT) basati sull'accoppiamento di un autotrasformatore, un regolatore di tensione, un sistema di filtri attivi, che se montati in cabina elettrica possono portare a risparmi di elettricità significativi: essi regolano e stabilizzano la tensione (che oggi è erogata a 400 V praticamente ovunque, mentre i dispositivi possono funzionare anche con 365 V), e sfruttando la serie trasformatore (di cabina)-autotrasformatore ricircolano le armoniche recuperando energia che altrimenti andrebbe sprecata perché lontana dalla frequenza fondamentale.
chiaramente questi dispositivi sono efficaci solo con gli apparecchi a potenza fissa (che non sono cioè già dotati di regolatori di tensione/frequenza propri: es. pompe/ventilatori a portata fissa o regolata idraulicamente) e con quelli fortemente distorcenti (che però oggi sono molti, dall'illuminazione T5 ai CED ai motori passo passo o similari).
nei casi in cui questi dispositivi sono predominanti si possono raggiungere risparmi che superano il 5%.
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