Salve a tutti, non so se avete esperienza riguardo al cosiddetto "Conto Energia Termico"... Allora, ho un cliente che deve farlo, a seguito dell'installazione di una caldaia a biomassa, sostituendo quella a gasolio. Contestualmente, ha fatto anche l'isolamento di tutta l'abitazione. Vorrebbe fare quindi il 65% per l'isolamento (comma 345) e il conto termico per la sostituzione della caldaia. E fin qui, nessun problema. Ora però, mi sono accorto che probabilmente non riesco a portare in detrazione l'isolamento della copertura con il comma 345 (**), ma mi sono anche accorto che volendo si rientrerebbe nei limiti del comma 344 (riqualificazione globale dell'edificio) quindi potrei portarlo in detrazione in questo modo. Ora però... si rientra in questi limiti in virtù del calcolo, fatto considerando un fattore 0,3 di coversione dell'energia primaria delle biomasse (più che lecito, non tanto in base al DM 11/03/08 sulle detrazioni, quanto piuttosto in base alla raccomandazione CTI 14/2013), quindi in sostanza, "per merito" della caldaia a biomassa.
Per quanto riguarda l'incentivo del conto termico, naturalmente non è cumulabile con altri incentivi, come ad esempio il 65%. Ma altrettanto naturalmente, non è che conteggerei anche le spese per la caldaia, nella pratica del 65% per riqualificazione globale (ovvio, non sono così stordito

). Però, il fatto che il limite per il quale posso rientrare nel comma 344 e svicolare i problemi che mi da il 345, sia raggiunto grazie alla caldaia a biomassa... mi mette un po' in allarme. Secondo voi diventa cumulabilità????
(**) : perché non riesco a portare in detrazione l'isolamento della copertura con il comma 345?? Beh, perché il cliente ha isolato sia l'ultimo solaio (che da verso il sottotetto non riscaldato) sia la falda. Complessivamente ottimo intervento, che garantisce una sensibile riduzione delle dispersioni... però nessuno dei due rientra nel limite previsto per le coperture, per poter accedere al comma 345... Teoricamente inoltre potrei detrarre solo il solaio di sottotetto, perché delimita un ambiente riscaldato. Giustamente il cliente è perplesso (della serie: "ma come, ho messo tutto questo isolante e poi non rientro nei limiti??" ... come dargli torto...). Che ne pensate di questo aspetto?
Grazie!