Io personalmente mi trovo bene con la UNI dove si modella il terreno a contatto e non servono condizioni al contorno sotto l'edificio.
Sorge comunque una domanda sul pavimento su vespaio aerato, come si modella? Al punto 10.4 la UNI non parla di intercapedini, lo fa al punto 5 dell'allegato C ma è, mi pare, un calcolo abbastanza oneroso, inoltre sostiene che "la temperatura dell'intercapedine non è conosciuta a priori", senza fornire un'indicazione su come procurarsela.
Dalle Alpi in su, la DIN 4108-2 e CasaClima parlano di un "fattore di correzione di temperatura" che riguarda vani/intercapedini non riscaldati ma non riesco a capire cosa sia e come si applichi alla modellazione: immagino serva a determinare proprio la temperatura di quei vani partendo da quella esterna, sbaglio?
In via speditiva ho usato il metodo della UNI al 10.4 e nell'intercapedine aerata ho inserito uno strato di resistenza termica nulla. Non ho bisogno di condizioni al contorno perché va modellato il terreno a contatto. E' errato secondo voi?

Grazie.