sulla progettazione degli impianti di riscaldamento a pavimento
Faccio un estratto di ciò che mi ha colpito:
A mio avviso il pavimento controterra andrebbe considerato nelle dispersioni, però forse mi sbaglio. Ovviamente cambierebbe in maniera sensibile anche il fattore di forma S/V.
Il dato di partenza è la valutazione delle dispersioni termiche, che vengono calcolate secondo la citata Legge 10/91; ai fini delle potenze termiche da erogare all’interno dei singoli locali NON si devono considerare disperdenti le superfici interessate dal pavimento radiante: infatti essendo quest’ultime a temperatura superiore di quella ambiente non consentono il passaggio di calore tra l’interno del locale e l’esterno.
Come va trattato questo caso?