girondone ha scritto:Scusa eh...
Io arrivo da 2 o 3 anni di crisi nera di lavoro.....
E poi vedo ke si lavora senza mai aver letto un decreto un vademcun enea eccc.....
Scusa lo sfogo ..ma perdirindina!
acciderbolina girondone, come sei aulico, ma come ti straquoto.
rispondo a faangile
Non mi è chiaro se tu devi solo redigere il certificato o predisporre anche la documentazione per l'ENEA.
in questa ultima ipotesi, che tipo di intervento vuoi considerare? comma 344 o 345? da quello che dici parrebbe 345 per il quale le considerazione da te fatte non sono pertinenti. l'ace o ape serve solo per lavori di cui al comma 344. Nel tuo caso basta reperire la/le scheda/e tecniche da legge 10, la dichiarazione di rispetto della legge 10 a firma del costruttore e DL, ed io ci metterei (se hai dubbi sulla veridicità dei documenti, anche se non è tua responsabilità) anche la verifica visiva (o con fotografie, fatture d'acquisto materiale isolante, ecc.) delle stratigrafie di ogni componente l'involucro edilizio oggetto di "miglioramento") e li confronterei con i limiti di detraibilità.
e il gioco è fatto. se vuoi, il certificato energetico lo puoi usare per il calcolo del risparmio annuo (anche se esiste una procedura semplificata), facendo anche un ace ante operam.
nota: il valore di U=0.79 mi sembra un po' assurdo, considerato che parli di isolamento a cappotto; giusto per farti un piacere ti posso dire che una parete di m...a costituita da un forato da 12cm (situazione assurda) con un misero cappottino da 5 (diconsi cinque) cm ti porterebbe ad avere una U= 0.53 (ben inferiore alla tua idea). Ma invece di mettere qual valore ridicolo riferito a parete a cassa vuota con la spunta sull'isolante proposto da un sw gratuito perché non fai lo sforzo di trovare la legge 10 depositata? Non volermene ma ho l'impressione che l'approccio (sia pure per una pratica semplice) sia un po' approssimativo.