Legge 10 per edificio vincolato dai Beni Culturali
Moderatore: Edilclima
Legge 10 per edificio vincolato dai Beni Culturali
Ciao a tutti, sono nuovo del forum e non so se la discussione è stata già affrontata. Vorrei conforto sulla mia interpretazione del DECRETO-LEGGE 4 giugno 2013 , n. 63 (che in parte modifica il Dlgs 192) in merito ad edifici ricadenti nell’ambito della disciplina della parte seconda e dell’articolo 136, comma 1, lettere b) e c), del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, recante il codice dei beni culturali e del paesaggio.
Il decreto recita così ai commi 3 e 3 bis:
"3. Sono escluse dall’applicazione del presente decreto le seguenti categorie di edifici:
a) gli edifici ricadenti nell’ambito della disciplina della parte seconda e dell’articolo 136, comma 1, lettere b) e c), del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, recante il codice dei beni culturali e del paesaggio, fatto salvo quanto disposto al comma 3-bis;
b) gli edifici industriali e artigianali e agricoli non residenziali quando gli ambienti sono riscaldati per esigenze del processo produttivo o utilizzando reflui energetici del processo produttivo non altrimenti utilizzabili;
c) edifici rurali non residenziali sprovvisti di impianti di climatizzazione;
d) i fabbricati isolati con una superficie utile totale inferiore a 50 metri quadrati;
e) gli edifici che risultano non compresi nelle categorie di edifici classificati sulla base della destinazione d’uso di cui all’articolo 3 del decreto del Presidente della Repubblica 26 agosto 1993, n. 412, il cui utilizzo standard non prevede l’installazione e l’impiego di sistemi tecnici, quali box, cantine, autorimesse, parcheggi multipiano, depositi, strutture stagionali a protezione degli impianti sportivi, ecc., fatto salvo quanto disposto al comma 3-ter.
f) gli edifici adibiti a luoghi di culto e allo svolgimento delle attività religiose
3-bis. Per gli edifici di cui al comma 3, lettera a), il presente decreto si applica limitatamente alle disposizioni concernenti:
a) l’attestazione della prestazione energetica degli edifici, di cui all’articolo 6;
b) l’ esercizio, la manutenzione e le ispezioni degli impianti tecnici, di cui all’articolo 7."
Dato che ho presentato un progetto di ristrutturazione edilizia (consolidamento muri, sostituzione soai e coperture, nuova installazione impianti termici) su un immobile vincolato (comma 3 lettera a) sono tenuto o no a redigere la legge 10 e a rispettare limiti di trasmittanza degli elementi dell'involucro, i rendimenti degli impianti e gli indici di prestazione energetica?
Io credo di no. Mi pare di capire che l'unica cosa che devo fare è l'APE senza tralaltro rispettare alcun limite di legge. Cosa ne pensate? Grazie
Il decreto recita così ai commi 3 e 3 bis:
"3. Sono escluse dall’applicazione del presente decreto le seguenti categorie di edifici:
a) gli edifici ricadenti nell’ambito della disciplina della parte seconda e dell’articolo 136, comma 1, lettere b) e c), del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, recante il codice dei beni culturali e del paesaggio, fatto salvo quanto disposto al comma 3-bis;
b) gli edifici industriali e artigianali e agricoli non residenziali quando gli ambienti sono riscaldati per esigenze del processo produttivo o utilizzando reflui energetici del processo produttivo non altrimenti utilizzabili;
c) edifici rurali non residenziali sprovvisti di impianti di climatizzazione;
d) i fabbricati isolati con una superficie utile totale inferiore a 50 metri quadrati;
e) gli edifici che risultano non compresi nelle categorie di edifici classificati sulla base della destinazione d’uso di cui all’articolo 3 del decreto del Presidente della Repubblica 26 agosto 1993, n. 412, il cui utilizzo standard non prevede l’installazione e l’impiego di sistemi tecnici, quali box, cantine, autorimesse, parcheggi multipiano, depositi, strutture stagionali a protezione degli impianti sportivi, ecc., fatto salvo quanto disposto al comma 3-ter.
f) gli edifici adibiti a luoghi di culto e allo svolgimento delle attività religiose
3-bis. Per gli edifici di cui al comma 3, lettera a), il presente decreto si applica limitatamente alle disposizioni concernenti:
a) l’attestazione della prestazione energetica degli edifici, di cui all’articolo 6;
b) l’ esercizio, la manutenzione e le ispezioni degli impianti tecnici, di cui all’articolo 7."
Dato che ho presentato un progetto di ristrutturazione edilizia (consolidamento muri, sostituzione soai e coperture, nuova installazione impianti termici) su un immobile vincolato (comma 3 lettera a) sono tenuto o no a redigere la legge 10 e a rispettare limiti di trasmittanza degli elementi dell'involucro, i rendimenti degli impianti e gli indici di prestazione energetica?
Io credo di no. Mi pare di capire che l'unica cosa che devo fare è l'APE senza tralaltro rispettare alcun limite di legge. Cosa ne pensate? Grazie
Re: Legge 10 per edificio vincolato dai Beni Culturali
che non hai capito un c....
Re: Legge 10 per edificio vincolato dai Beni Culturali
che modi sono mai questi?
se l'edificio è vincolato sei sulla buona strada!
se l'edificio è vincolato sei sulla buona strada!
riccardo - affetto da superbonus
Re: Legge 10 per edificio vincolato dai Beni Culturali
considerati gli insipienti interventi finora da fatti, potevi evitare di aggiungerne uno che sicuramente, ma tristemente, ti qualifica.mauorruzo ha scritto:che non hai capito un c....
Non sei obbligato al rispetto della normativa se questo compromette l'integrità dei beni tutelati.Io credo di no
In altre parole, devi farti dire dalla sovraintendenza quello che puoi fare.
Questi vincoli li devi poi spiegare per bene nella relazione tecnica.
Re: Legge 10 per edificio vincolato dai Beni Culturali
In realtà stando a quanto riportato (che poi mi sembra abbastanza simile a quanto era già presente nel 192, ma forse confondo con la legge 13 piemontese) l'intera legge, escluse le sezioni specificate che comunque non hanno a che vedere con l'argomento, non si applica a prescindere, se l'edificio ricade nella disciplina dei beni tutelati; tu ket hai altri riferimenti per dire che invece occorre valutare caso per caso?ketenegh ha scritto:Non sei obbligato al rispetto della normativa se questo compromette l'integrità dei beni tutelati.
In altre parole, devi farti dire dalla sovraintendenza quello che puoi fare.
Questi vincoli li devi poi spiegare per bene nella relazione tecnica.
Re: Legge 10 per edificio vincolato dai Beni Culturali
son d'accordomat ha scritto:In realtà stando a quanto riportato (che poi mi sembra abbastanza simile a quanto era già presente nel 192, ma forse confondo con la legge 13 piemontese) l'intera legge, escluse le sezioni specificate che comunque non hanno a che vedere con l'argomento, non si applica a prescindere, se l'edificio ricade nella disciplina dei beni tutelati
riccardo - affetto da superbonus
Re: Legge 10 per edificio vincolato dai Beni Culturali
Per quel che mi risulta, proprio la 13 2007 dice che, nel caso di beni culturali, deve essere osservata a meno che il rispetto delle prescrizioni "non implichi un'alterazione inaccettabile del loro carattere o aspetto con particolare riferimento ai caratteri storici o artistici".
Nel caso a normativa di stato, sempre per quello che mi risulta, la legge 10 non è abrogata anche se molto modificata. In particolare l'obbligo della relazione tecnica è sempre vivo.
Il senso, male espresso, del mio intervento era che un buon professionista deve cercare di ridurre al massimo i consumi e che l'intervento deve essere approvato dalla sovraintendenza. Di conseguenza, una relazione tecnica professionale spiega come si sono conciliate le cose, al di là del non richiesto rispetto dei limiti.
Nel caso a normativa di stato, sempre per quello che mi risulta, la legge 10 non è abrogata anche se molto modificata. In particolare l'obbligo della relazione tecnica è sempre vivo.
Il senso, male espresso, del mio intervento era che un buon professionista deve cercare di ridurre al massimo i consumi e che l'intervento deve essere approvato dalla sovraintendenza. Di conseguenza, una relazione tecnica professionale spiega come si sono conciliate le cose, al di là del non richiesto rispetto dei limiti.
Re: Legge 10 per edificio vincolato dai Beni Culturali
messa così siam tutti d'accordo (noi professionisti, il committente invece . . . )
riccardo - affetto da superbonus
Re: Legge 10 per edificio vincolato dai Beni Culturali
Non so se proprio tutti, purtroppo, ma io sicuramente sì. Infatti avrei anche postillato nel mio intervento precedente questo concetto, se non avessi saputo che godo della stima di ketenegh e dunque che era superfluogararic ha scritto:messa così siam tutti d'accordo (noi professionisti, il committente invece . . . )

In merito al contenuto della legge 13, hai ragione, c'è quel grosso se a discriminare quante e quali prescrizioni vadano seguite; smemorato che sono, lo avevo anche fatto presente in tempi recenti ad alcuni architetti che mi contestavano l'edificio "nero"...
Invece il passo richiamato del nuovo DL sembra proprio fare di tutta l'erba un fascio...
Re: Legge 10 per edificio vincolato dai Beni Culturali
? deve essere stato in un momento di debolezza che capita agli anziani...mat ha scritto:se non avessi saputo che godo della stima di ketenegh

Riprendendomi e con l'autorevolezza dell'esperienza, suggerirei di cercare altri tipi di godimento. Non quelli scontati (nel senso di prevedibili). Per es. assaggiare la focaccia di Recco (vicino a Genova e che quindi non gode di sconti).
Re: Legge 10 per edificio vincolato dai Beni Culturali
E quale maggior soddisfazione dell'apprezzamento di un autorevole collega di lungo corso? (Suono di violini in sottofondo). Ciò detto, la focaccia di Recco è nella mia top five dei cibi che mangerei fino alla nausea.ketenegh ha scritto:Riprendendomi e con l'autorevolezza dell'esperienza, suggerirei di cercare altri tipi di godimento. Non quelli scontati (nel senso di prevedibili). Per es. assaggiare la focaccia di Recco (vicino a Genova e che quindi non gode di sconti).
Re: Legge 10 per edificio vincolato dai Beni Culturali
Nel processo di conversione del DL 63 sono stati approvati dal Senato diversi emendamenti.
Uno di questi reintroduce la frase (peraltro contenuta anche nella direttiva 2010/31) di cui si parla.
Pertanto gli immobili vincolati sono soggetti se non ne si altera l'aspetto......
A proposito ho notato che alla Camera hanno invece approvato (in Commissione, deve quindi andare ancora in aula) un simpatico emendamento:
l'attestato deve essere allegato all'atto di compravendita/locazione pena la nullità dell'atto.
Vediamo se resiste.
Nella top five metterei la pizza bianca sottile e croccante (detta anche scrocchiarella dalle mie parti) appena uscita dal forno.
Uno di questi reintroduce la frase (peraltro contenuta anche nella direttiva 2010/31) di cui si parla.
Pertanto gli immobili vincolati sono soggetti se non ne si altera l'aspetto......
A proposito ho notato che alla Camera hanno invece approvato (in Commissione, deve quindi andare ancora in aula) un simpatico emendamento:
l'attestato deve essere allegato all'atto di compravendita/locazione pena la nullità dell'atto.
Vediamo se resiste.
Nella top five metterei la pizza bianca sottile e croccante (detta anche scrocchiarella dalle mie parti) appena uscita dal forno.
Re: Legge 10 per edificio vincolato dai Beni Culturali
ho visto proprio adesso che effettivamente un emendamento del Senato reintroduce il concetto; vi posto la conversione in DDL da parte del Senato, data 3 Luglio:Nel processo di conversione del DL 63 sono stati approvati dal Senato diversi emendamenti.
Uno di questi reintroduce la frase (peraltro contenuta anche nella direttiva 2010/31) di cui si parla.
Pertanto gli immobili vincolati sono soggetti se non ne si altera l'aspetto......
«3-bis. 1. Gli edifici di cui al comma 3, lettera a), sono esclusi dall’applicazione del presente decreto ai sensi del comma 3-bis, solo nel caso in cui il rispetto della prescrizione implichi un’alterazione sostanziale del loro carattere e aspetto con particolare riferimento ai profili storici e artistici, ovvero non sia conforme alla natura del vincolo a giudizio dell’autorità preposta»
in realtà il mio edificio non è vincolato per il suo particolare "carattere e aspetto" ma perchè facente parte del tessuto del centro storico; non ha quindi una valenza artistico-architettonica singolare. A questo punto come diceva Ketenegh mi sa che dovrò farmi dire dalla sovraintendenza quello che posso fare.
p.s.: ragazzi non c'è un servizio di controllo da parte dei moderatori? tipo che se uno ti insulta lo sbattono fuori dal forum? qualcuno che ha partecipato alla conversazione mi pare debba fare questa fine, grazie.