Buongiorno, ho il seguente problema, vorrei qualche dritta se possibile.
Ho un cliente che ha un deposito di gas GPL e cosi' composto:
box n. 01 : 7 bombole azoto da 50 litri cadauna - circa 315 Kg
box n. 02: 10 bombole Ossigeno liquido da 50 litri cadauna - circa 570 Kg
box n. 3: 10 bombole CO2+Argon da 50 litri cadauna - circa 650 Kg
box n. 04 : 10 bombole GPL da 50 litri cadauna - circa 250 Kg
Non so come classificare l'attività nelle sottoclassi; pensavo alla 3.5.A per il GPL E BASTA , visto che l'ossigeno non è infiammabile ma comburente e non è nelle quantità per avere attività secondo DPR 151/11. Argon+Co2 e Azoto sono non infiammabili quindi non sono da considerare.
la vicinanza del box GPL e Ossigeno da qualche problema secondo voi? Grazie
Grazie mille
Attività 3
Moderatore: Edilclima
Re: Attività 3
Mettere combustibile e comburente vicini è come moltiplicare il quantitativo di combustibile, dal punto di vista della potenza termica.
Sarebbe sempre meglio non averli adiacenti.
Cmq segui le circolari ministeriali sull'argomento (se ne è parlato negli ultimi due mesi).
Sarebbe sempre meglio non averli adiacenti.
Cmq segui le circolari ministeriali sull'argomento (se ne è parlato negli ultimi due mesi).
Re: Attività 3
Hai ragione, ci stavo pensando. faro' distanziare il deposito GPL ad almeno 15 metri da quello di Ossigeno.
In questo modo, metto Ossigeno + Azoto + Argon-CO2 insieme e questa non è attività perchè ossigeno sotto i 3000 litri , mentre il GPL resta attività 3.5.A
In questo modo, metto Ossigeno + Azoto + Argon-CO2 insieme e questa non è attività perchè ossigeno sotto i 3000 litri , mentre il GPL resta attività 3.5.A