RICHIESTA DI SOPRALLUOGO CPI CON RILASCIO MAI AVVENUTO
Moderatore: Edilclima
RICHIESTA DI SOPRALLUOGO CPI CON RILASCIO MAI AVVENUTO
Mi trovo questa situazione:
Autorimessa condominiale esistente con richiesta di sopralluogo per rilascio CPI del 2002 a cui non è mai seguito il rilascio nè alcun sopralluogo e/o comunicazione che ne motivasse il non rilascio. Ovviamente alla richiesta di sopralluogo è allegata anche la DIA e quindi formalmente l'attività è operativa dal 2002. Ora che fare???
1. richiedere il rilascio del CPI e la conclusione di quella richiesta
2. in virtù della DIA in essere (equivalente oggi alla SCIA) procedere con l'attestazione di rinnovo periodico?
3. ???
4. ???
Grazieeeeee in anticipo
Autorimessa condominiale esistente con richiesta di sopralluogo per rilascio CPI del 2002 a cui non è mai seguito il rilascio nè alcun sopralluogo e/o comunicazione che ne motivasse il non rilascio. Ovviamente alla richiesta di sopralluogo è allegata anche la DIA e quindi formalmente l'attività è operativa dal 2002. Ora che fare???
1. richiedere il rilascio del CPI e la conclusione di quella richiesta
2. in virtù della DIA in essere (equivalente oggi alla SCIA) procedere con l'attestazione di rinnovo periodico?
3. ???
4. ???
Grazieeeeee in anticipo
Re: RICHIESTA DI SOPRALLUOGO CPI CON RILASCIO MAI AVVENUTO
La situazione è anomala, in quanto i VVF sono inadempienti, ma anche il titolare che non ha sollecitato la chiusura della pratica, nè si è attivato alla virtuale scadenza del rinnovo periodico (è vero che il CPI non è mai stato rilasciato, ma 11 anni sono troppi).
Cmq la soluzione è la seconda (in vigenza del DPR 151/11 i VVF non possono più emettere i vecchi CPI).
A me è capitato un caso simile con attività in cat.C: i VVF sono venuti a fare il sopralluogo ed hanno emesso il verbale CPI (non il vecchio CPI autorizzativo ovviamente), in quanto la vecchia DIA equivale all'odierna SCIA.
Cmq la soluzione è la seconda (in vigenza del DPR 151/11 i VVF non possono più emettere i vecchi CPI).
A me è capitato un caso simile con attività in cat.C: i VVF sono venuti a fare il sopralluogo ed hanno emesso il verbale CPI (non il vecchio CPI autorizzativo ovviamente), in quanto la vecchia DIA equivale all'odierna SCIA.
Re: RICHIESTA DI SOPRALLUOGO CPI CON RILASCIO MAI AVVENUTO
1. già già solito pressapochismo dei costruttori visto che il titolare inadempiente era (nel 2002) la società immobiliare che ha costruito il condominio mentre ora (è classico!) tutto ricade sul neo amministratore appena nominato;
2. siamo in categoria B e il Comando (appena sentito) suggerisce in via prioritaria il rinnovo periodico dicendo che và fatto entro 5 anni dal 7.10.2011 (entrata in vigore 151);
3. il Comando medesimo però non esclude, se l'amministratore vuole essere maggiormente tutelato, la richiesta di riassegnazione della pratica che porterebbe al sopralluogo e all'emissione del verbale CPI.
Domande.....
- mi sfugge perchè avrei 5 anni di tempo dal 151...
- vero che esiste la DIA=SCIA e che facendo il rinnovo con asseverazione (dato che esiste anche impianto idranti) il professionista si assume la responsabilità delle sole componenti che assevera (impianti e protettivi strutture) MA trascorsi così tanti anni non me la sentirei fino in fondo di suggerire all'Amministratore di procedere con l'attestazione di rinnovo dichiarando
".....di aver osservato i divieti, le limitazioni e le prescrizioni delle disposizioni di prevenzione incendi e di sicurezza antincendio disciplinanti l’attività medesima...";
"di aver adempiuto l’obbligo di mantenere in stato di efficienza i sistemi, gli impianti, i dispositivi, le attrezzature, rilevanti ai fini della sicurezza antincendi, e le altre misure di sicurezza antincendio adottate e di aver effettuato le verifiche di controllo e gli interventi di manutenzione in accordo alla regolamentazione vigente, a quanto indicato nelle pertinenti norme tecniche e nelle istruzioni di uso e manutenzione del fabbricante e/o installatore"
insomma della serie un sopralluogo e un verbale CPI non mette più al sicuro il neo-titolare dell'attività!?!?
2. siamo in categoria B e il Comando (appena sentito) suggerisce in via prioritaria il rinnovo periodico dicendo che và fatto entro 5 anni dal 7.10.2011 (entrata in vigore 151);
3. il Comando medesimo però non esclude, se l'amministratore vuole essere maggiormente tutelato, la richiesta di riassegnazione della pratica che porterebbe al sopralluogo e all'emissione del verbale CPI.
Domande.....
- mi sfugge perchè avrei 5 anni di tempo dal 151...
- vero che esiste la DIA=SCIA e che facendo il rinnovo con asseverazione (dato che esiste anche impianto idranti) il professionista si assume la responsabilità delle sole componenti che assevera (impianti e protettivi strutture) MA trascorsi così tanti anni non me la sentirei fino in fondo di suggerire all'Amministratore di procedere con l'attestazione di rinnovo dichiarando
".....di aver osservato i divieti, le limitazioni e le prescrizioni delle disposizioni di prevenzione incendi e di sicurezza antincendio disciplinanti l’attività medesima...";
"di aver adempiuto l’obbligo di mantenere in stato di efficienza i sistemi, gli impianti, i dispositivi, le attrezzature, rilevanti ai fini della sicurezza antincendi, e le altre misure di sicurezza antincendio adottate e di aver effettuato le verifiche di controllo e gli interventi di manutenzione in accordo alla regolamentazione vigente, a quanto indicato nelle pertinenti norme tecniche e nelle istruzioni di uso e manutenzione del fabbricante e/o installatore"
insomma della serie un sopralluogo e un verbale CPI non mette più al sicuro il neo-titolare dell'attività!?!?
Re: RICHIESTA DI SOPRALLUOGO CPI CON RILASCIO MAI AVVENUTO
Se per "riassegnazione" intendono la voltura, questa non porta al sopralluogo, nè tantomeno al rilascio del verbale CPI (previsto solo per la cat.C), essendo semplicemente il cambio dell'intestazione.
Forse intendono l'emissione di una nuova SCIA+asseverazione, come se nel frattempo l'autorimessa non avesse esercito, con contestuale voltura a nome del Condominio: questo autorizzerebbe quindi l'attività ex novo.
Forse intendono l'emissione di una nuova SCIA+asseverazione, come se nel frattempo l'autorimessa non avesse esercito, con contestuale voltura a nome del Condominio: questo autorizzerebbe quindi l'attività ex novo.
Re: RICHIESTA DI SOPRALLUOGO CPI CON RILASCIO MAI AVVENUTO
No intendono una richiesta di riassegnazione del sopralluogo visto che il funzionario a cui era stato assegnato non è più in forza al Comando.....la riassegnazione porterebbe secondo loro al sopralluogo e al rilascio del verbale tecnico di avvenuto sopralluogo (essendo att. B)
Re: RICHIESTA DI SOPRALLUOGO CPI CON RILASCIO MAI AVVENUTO
bella questa . . . allora ogni volta che un funzionario va in pensione bisogna far richiesta di RIASSEGNAZIONE per le pratiche che sennò restano sorprese ?
io direi che c'è una abbastanza evidente manchevolezza del comando, in questo caso, quindi proverei a fare 4 chiacchiere (gentili, per carità) con comandante o con un vice
credo che le cose si appianerebbero più in fretta
io direi che c'è una abbastanza evidente manchevolezza del comando, in questo caso, quindi proverei a fare 4 chiacchiere (gentili, per carità) con comandante o con un vice
credo che le cose si appianerebbero più in fretta
riccardo - affetto da superbonus
Re: RICHIESTA DI SOPRALLUOGO CPI CON RILASCIO MAI AVVENUTO
L'assegnazione al funzionario è atto interno al Comando, il titolare non c'entra nulla.
Inoltre con il sopralluogo cosa vorrebbero sanare ?
Oggi non possono emettere il vecchio CPI autorizzativo, quindi l'atto autorizzativo sarebbe sempre la vecchia DIA, in base alla quale devono dire come intendono operare la fase di rinnovo (anche se in notevole ritardo).
La strada più lineare è l'acquisizione di una nuova SCIA (ovviemente sulla base del vecchio progetto approvato e delle certificazioni già acquisite con la richiesta CPI+DIA) e ripartire da zero a nome del Condominio.
Inoltre con il sopralluogo cosa vorrebbero sanare ?
Oggi non possono emettere il vecchio CPI autorizzativo, quindi l'atto autorizzativo sarebbe sempre la vecchia DIA, in base alla quale devono dire come intendono operare la fase di rinnovo (anche se in notevole ritardo).
La strada più lineare è l'acquisizione di una nuova SCIA (ovviemente sulla base del vecchio progetto approvato e delle certificazioni già acquisite con la richiesta CPI+DIA) e ripartire da zero a nome del Condominio.
Re: RICHIESTA DI SOPRALLUOGO CPI CON RILASCIO MAI AVVENUTO
Terminus ha scritto:L'assegnazione al funzionario è atto interno al Comando, il titolare non c'entra nulla.
Inoltre con il sopralluogo cosa vorrebbero sanare ?
Oggi non possono emettere il vecchio CPI autorizzativo, quindi l'atto autorizzativo sarebbe sempre la vecchia DIA, in base alla quale devono dire come intendono operare la fase di rinnovo (anche se in notevole ritardo).
La strada più lineare è l'acquisizione di una nuova SCIA (ovviemente sulla base del vecchio progetto approvato e delle certificazioni già acquisite con la richiesta CPI+DIA) e ripartire da zero a nome del Condominio.
Il Comando sostanzialmente chiude la questione sostenendo che la DIA del 2002 equivale ad una SCIA oggi e quindi non vi è necessità di ripresentare nulla se non il rinnovo (entro il 7.10.2016 e mi sfugge in base a quali disposti normativi questa data). L'ipotesi alternativa avanzata dal Comando di richiedere nuovamente il sopralluogo con le vecchie certificazioni era solo proposta nel qual caso l'Amministratore non si fidi (per dirla papale papale) della DIA del 2002.
Direi che ne parlo con l'Amministratore al quale se si fida di quanto asseverato con la DIA del 2002 proporrò solo il rinnovo altrimenti come suggerisci tu riparto da zero.

Re: RICHIESTA DI SOPRALLUOGO CPI CON RILASCIO MAI AVVENUTO
Visto che la pratica è del 2002 penso la cosa migliore è il rinnovo, in caso contrario devi certificare tutto (per quanto ne so fino al 2004 non esistevano i moduli CERT.REI, ma solo una dichiarazione del tecnico progettista) senza poi sapere esattamente come hanno realizzato i compartimenti.
Ciao Barba
Ciao Barba
Re: RICHIESTA DI SOPRALLUOGO CPI CON RILASCIO MAI AVVENUTO
Quanto dice il Comando rispecchia la Circ. 13061 del 06/10/11.
Ma secondo me il caso prospettato nella circolare riguarda le DIA prodotte antro un lasso di tempo ragionevole prima dell'entrata in vigore del DPR 151/11, prima quindi della eventuale scadenza per rinnovo.
Mi spiego: la DIA era un atto provvisorio, l'atto autorizzativo era il CPI, il quale doveva essere rinnovato entro 6 anni.
Non è scritto da nessuna parte, ma mi sembra logico riportare la scadenza del CPI a quello della DIA, quindi dopo 6 anni (2008) questa doveva cessare di validità.
Secondo questo principio dal 2008 l'autorimessa sarebbe stata esercita senza autorizzazioni.
Nel 2011 esce il 151 ed il Ministero afferma (attenzione la circolare suddetta non ha forza di legge) che la vecchia DIA equivale all'odierna SCIA.
Benissimo, ma rimane il fatto che l'autorimessa è in esercizio dal 2002, in forza ad un procedimento incompleto e senza che vi siano stati atti di rinnovo (daltronde impossibili senza il rilascio del CPI).
Devo sottolineare che, mentre con il DM 16/02/82 in pratica le attività civili non erano sanzionabili penalmente, oggi con il DPR 151/11 lo sono anche loro.
Quindi perchè attendere il 2016 con la spada di Damocle sulla testa ? Meglio risolvere subito e dormire sonni tranquilli.
Ma secondo me il caso prospettato nella circolare riguarda le DIA prodotte antro un lasso di tempo ragionevole prima dell'entrata in vigore del DPR 151/11, prima quindi della eventuale scadenza per rinnovo.
Mi spiego: la DIA era un atto provvisorio, l'atto autorizzativo era il CPI, il quale doveva essere rinnovato entro 6 anni.
Non è scritto da nessuna parte, ma mi sembra logico riportare la scadenza del CPI a quello della DIA, quindi dopo 6 anni (2008) questa doveva cessare di validità.
Secondo questo principio dal 2008 l'autorimessa sarebbe stata esercita senza autorizzazioni.
Nel 2011 esce il 151 ed il Ministero afferma (attenzione la circolare suddetta non ha forza di legge) che la vecchia DIA equivale all'odierna SCIA.
Benissimo, ma rimane il fatto che l'autorimessa è in esercizio dal 2002, in forza ad un procedimento incompleto e senza che vi siano stati atti di rinnovo (daltronde impossibili senza il rilascio del CPI).
Devo sottolineare che, mentre con il DM 16/02/82 in pratica le attività civili non erano sanzionabili penalmente, oggi con il DPR 151/11 lo sono anche loro.
Quindi perchè attendere il 2016 con la spada di Damocle sulla testa ? Meglio risolvere subito e dormire sonni tranquilli.
Re: RICHIESTA DI SOPRALLUOGO CPI CON RILASCIO MAI AVVENUTO
Rileggendo con attenzione la circolare (condivido che nn è legge) emerge che:Terminus ha scritto:Quanto dice il Comando rispecchia la Circ. 13061 del 06/10/11.
Ma secondo me il caso prospettato nella circolare riguarda le DIA prodotte antro un lasso di tempo ragionevole prima dell'entrata in vigore del DPR 151/11, prima quindi della eventuale scadenza per rinnovo.
Mi spiego: la DIA era un atto provvisorio, l'atto autorizzativo era il CPI, il quale doveva essere rinnovato entro 6 anni.
Non è scritto da nessuna parte, ma mi sembra logico riportare la scadenza del CPI a quello della DIA, quindi dopo 6 anni (2008) questa doveva cessare di validità.
Secondo questo principio dal 2008 l'autorimessa sarebbe stata esercita senza autorizzazioni.
Nel 2011 esce il 151 ed il Ministero afferma (attenzione la circolare suddetta non ha forza di legge) che la vecchia DIA equivale all'odierna SCIA.
Benissimo, ma rimane il fatto che l'autorimessa è in esercizio dal 2002, in forza ad un procedimento incompleto e senza che vi siano stati atti di rinnovo (daltronde impossibili senza il rilascio del CPI).
Devo sottolineare che, mentre con il DM 16/02/82 in pratica le attività civili non erano sanzionabili penalmente, oggi con il DPR 151/11 lo sono anche loro.
Quindi perchè attendere il 2016 con la spada di Damocle sulla testa ? Meglio risolvere subito e dormire sonni tranquilli.
1. la DIA presentata a suo tempo oggi equivale alla SCIA ( e su questo siamo convinti )
2. il Comando che non ha chiuso il procedimento deve ricatalogare l'attività e in base a questa effetuare o meno il sopralluogo (nel mio caso att. cat. B quindi niente sopralluogo)
3. per quanto al punto 2. niente CPI ma attività in essere in forza della DIA tramutata in SCIA
Convengo che l'anomalia sta nel tempo trascorso e che non essendoci riferimenti normativi il dubbio che rimane è....la DIA di 11 anni fa in teoria dopo 6 anni avrebbe dovuta essere rinnovata quindi ripresentata con le medesima certificazioni e con la prova idranti effettuata.....quindi ora dopo 11 anni ripresentare la DIA/SCIA mi sembra nn abbia senso mentre lo avrebbe il rinnovo periodico che concordo direi di non aspettare il 2016 a farlo!!!!
Tutto quanto sopra interpretando il tuo perchè attendere il 2016 come un procedi ora con il rinnovo...o intendevi rifare tutta la procedura daccapo?!?!?!!?
Fila il discorso?!?!
Ultima modifica di cecco71 il ven giu 14, 2013 18:54, modificato 1 volta in totale.
Re: RICHIESTA DI SOPRALLUOGO CPI CON RILASCIO MAI AVVENUTO
Si il rinnovo è quello che propone il Comando, vero che i CERT REI non ci sono ma la DIA/tramutata in SCIA dovrebbe certificare che tutto è a posto.barba ha scritto:Visto che la pratica è del 2002 penso la cosa migliore è il rinnovo, in caso contrario devi certificare tutto (per quanto ne so fino al 2004 non esistevano i moduli CERT.REI, ma solo una dichiarazione del tecnico progettista) senza poi sapere esattamente come hanno realizzato i compartimenti.
Ciao Barba
Re: RICHIESTA DI SOPRALLUOGO CPI CON RILASCIO MAI AVVENUTO
Visto l'ingarbugliamento, se fossi il titolare/amministratore procederei senza dubbio alla consegna di una nuova SCIA+asseverazione+perizia su impianti di protezione attiva, come se si trattasse di una nuova messa in esercizio dopo interruzione dell'attività, anche facendo redigere i nuovi CERT.REI qualora mancanti nel fascicolo.
Il principio di provvisorietà della DIA di cui al DPR 37/98 non può essere scisso dalla temporaneità dello stesso CPI: ergo una DIA non poteva essere ritenuta valida sine die (lo so che mi sto avventurando nel campo giurisprudenziale che non è il mio).
Oggi poi si rinnova cosa ? Un CPI mai rilasciato, oppure una DIA stravecchia che da provvisoria è diventata definitiva non perchè la legge lo ammetteva ma per inerzia e negligenza dei soggetti interessati ?
Il principio di provvisorietà della DIA di cui al DPR 37/98 non può essere scisso dalla temporaneità dello stesso CPI: ergo una DIA non poteva essere ritenuta valida sine die (lo so che mi sto avventurando nel campo giurisprudenziale che non è il mio).
Oggi poi si rinnova cosa ? Un CPI mai rilasciato, oppure una DIA stravecchia che da provvisoria è diventata definitiva non perchè la legge lo ammetteva ma per inerzia e negligenza dei soggetti interessati ?
Re: RICHIESTA DI SOPRALLUOGO CPI CON RILASCIO MAI AVVENUTO
Vero teminus che si rinnova una dia carente, ma certificare tutto, soprattutto Cert REi (pareti, solal , porte ecc potrebbe essere impossibile e/o comunque diventa difficile recuperare i rapporti di prova ecc.)
Certo sarebbe utile avere un parere legale (da qualcuno esperto nel campo).
devo dire che ho dovuto rinnovare dei vecchi CPI e visto che il titolare dell'attività non aveva nessun documento ho proceduto con accesso agli atti, le due pratiche che ho visionato presentate nel 2002 e 2003 erano composte del solo elaborato grafico (senza evidenziato neppure estintori e uscite di sicurezza) della richiesta di CPI e DIA con una dichiarazione del tecnico D.L. che la struttura era Rei 90 e 120.
Anche in questo caso cosa rinnoviamo? la cosa migliore sarebbe rifare tutto , ma non sempre è possibile sia perche ci si deve prendere delle responsabilità in più sia perche i clienti normalmente te lo impediscono per motivi economici.
Concordo comunque che un lavoro fatto bene è sicuramente la cosa migliore
Ciao
Certo sarebbe utile avere un parere legale (da qualcuno esperto nel campo).
devo dire che ho dovuto rinnovare dei vecchi CPI e visto che il titolare dell'attività non aveva nessun documento ho proceduto con accesso agli atti, le due pratiche che ho visionato presentate nel 2002 e 2003 erano composte del solo elaborato grafico (senza evidenziato neppure estintori e uscite di sicurezza) della richiesta di CPI e DIA con una dichiarazione del tecnico D.L. che la struttura era Rei 90 e 120.
Anche in questo caso cosa rinnoviamo? la cosa migliore sarebbe rifare tutto , ma non sempre è possibile sia perche ci si deve prendere delle responsabilità in più sia perche i clienti normalmente te lo impediscono per motivi economici.
Concordo comunque che un lavoro fatto bene è sicuramente la cosa migliore
Ciao
Re: RICHIESTA DI SOPRALLUOGO CPI CON RILASCIO MAI AVVENUTO
E notizia di stamattina il Comando mi chiama e mi chiede di procedere alla ripresentazione di una nuova SCIA considerato che (dall'analisi dettagliata della pratica) ne è emerso che la vecchia DIA faceva riferimento ad una richiesta di sopralluogo che era stata sospesa richiedendo una serie di adeguamenti poi fatti. Il problema è che alla ripresentazione della nuova richiesta di sopralluogo non era stata accompagnata la presentazione di una nuova DIA quindi ora il Comando sostiene:Terminus ha scritto:Visto l'ingarbugliamento, se fossi il titolare/amministratore procederei senza dubbio alla consegna di una nuova SCIA+asseverazione+perizia su impianti di protezione attiva, come se si trattasse di una nuova messa in esercizio dopo interruzione dell'attività, anche facendo redigere i nuovi CERT.REI qualora mancanti nel fascicolo.
Il principio di provvisorietà della DIA di cui al DPR 37/98 non può essere scisso dalla temporaneità dello stesso CPI: ergo una DIA non poteva essere ritenuta valida sine die (lo so che mi sto avventurando nel campo giurisprudenziale che non è il mio).
Oggi poi si rinnova cosa ? Un CPI mai rilasciato, oppure una DIA stravecchia che da provvisoria è diventata definitiva non perchè la legge lo ammetteva ma per inerzia e negligenza dei soggetti interessati ?
1. presentare nuova SCIA e Asseverazione citando la richiesta di sopralluogo ultima
2. non ripresentare la documentazione già presentata all'epoca
3. integrare eventualmente (ove carente) la vecchia documentazione con nuovi cert_rei o altro
ANCORA PIU' INGARBUGLIATA!!!!
Infatti mi chiedo come faccio a tenere buona la vecchia documentazione che come si ricordava già (nel 2002) consisteva in semplici dichiarazioni del progettista (NESSUN MOD. CERT REI o ANALOGHI)?!?!!??!?!
Sarebbe un buon lavoro rifare tutto per bene ricertificando il tutto?!?!!?!? E se con DM16.02.2007 non riesco a certificare?!?!!?!? Posso usare CIRC91/61 (progetto approvato ante 25.09.2012)?!?!!?

Re: RICHIESTA DI SOPRALLUOGO CPI CON RILASCIO MAI AVVENUTO
Ovviamente farai riferimento alla Circ.91/61.
Re: RICHIESTA DI SOPRALLUOGO CPI CON RILASCIO MAI AVVENUTO
effettuato il sopralluogo la situazione è davvero a dir poco imbarazzante:
1. vie di fuga con porte che si aprono al contrario
2. vani filtro (ove presenti) senza camini di areazione
3. vani tecnici (locale quadri elettrici) direttamente accessibili da corsello senza filtro (ho più di 40 posti auto)
4. tubazioni varie che attraversano il compartimento senza collari
direi che riparto decisamente da zero
1. vie di fuga con porte che si aprono al contrario
2. vani filtro (ove presenti) senza camini di areazione
3. vani tecnici (locale quadri elettrici) direttamente accessibili da corsello senza filtro (ho più di 40 posti auto)
4. tubazioni varie che attraversano il compartimento senza collari
direi che riparto decisamente da zero