carico termico dispersioni potenza picco
Moderatore: Edilclima
carico termico dispersioni potenza picco
Ho una confusione in testa, sto studiando per un esame, potreste aiutarmi?
Con le recenti UNI TS 11300 il calcolo del fabbisogno ideale è :
INVERNO
Qh= Qtrasmesso+Qventilazione -(Qsol+Qint)* fattore di utilizzo (J)
ESTVATE
Qc = Qsol + Qint - (Qtr + Qv) *f u
Lo scambio termico per trasmissione
Qtrasmesso = Htr* (Ti - Te) * t + extraflusso verso volta celeste (J)
coefficiente globale di scambio termico
Htr = Hd(amb esterno) + Hg (terreno) + Hu (amb non risc) + Ha (altri ambienti) (W/K)
Qh/rendimento imp = Energia primaria
La potenza di picco il carico termico come si calcolano?
Con le recenti UNI TS 11300 il calcolo del fabbisogno ideale è :
INVERNO
Qh= Qtrasmesso+Qventilazione -(Qsol+Qint)* fattore di utilizzo (J)
ESTVATE
Qc = Qsol + Qint - (Qtr + Qv) *f u
Lo scambio termico per trasmissione
Qtrasmesso = Htr* (Ti - Te) * t + extraflusso verso volta celeste (J)
coefficiente globale di scambio termico
Htr = Hd(amb esterno) + Hg (terreno) + Hu (amb non risc) + Ha (altri ambienti) (W/K)
Qh/rendimento imp = Energia primaria
La potenza di picco il carico termico come si calcolano?
Re: carico termico dispersioni potenza picco
Il calcolo della potenza termica che si impiegava in passato
Potenza termica tot. = Qambiente esterno + Qambiente non risc+Qponti termici+Qventilazione
è stata sostituita dalla relazione che ho inserito prima?
Potenza termica tot. = Qambiente esterno + Qambiente non risc+Qponti termici+Qventilazione
è stata sostituita dalla relazione che ho inserito prima?
Re: carico termico dispersioni potenza picco
non capisco bene cosa ti serve capire meglio:
se parli di potenza devi vedere UNI 12831 (e qui fisica e normativa tecnica vanno abbastanza d'accordo)
se parli di energia stagionale direi che già stai usando le tanto vituperate 11300
se fai confusione tra potenza ed energia meglio chiarirti le idee prima di presentarti all'esama
se parli di potenza devi vedere UNI 12831 (e qui fisica e normativa tecnica vanno abbastanza d'accordo)
se parli di energia stagionale direi che già stai usando le tanto vituperate 11300
se fai confusione tra potenza ed energia meglio chiarirti le idee prima di presentarti all'esama

riccardo - affetto da superbonus
Re: carico termico dispersioni potenza picco
esatto
cmq .. è capitato anche ad un corso che un docente ( credo universitario) sostenesse che si caslcolano le potenze del generatore ecc. con le ts :-O
e si è anche incavolata quando ho contestato la cosa!
cmq .. è capitato anche ad un corso che un docente ( credo universitario) sostenesse che si caslcolano le potenze del generatore ecc. con le ts :-O
e si è anche incavolata quando ho contestato la cosa!
Re: carico termico dispersioni potenza picco
con la firma energetica di progetto.girondone ha scritto:cmq .. è capitato anche ad un corso che un docente ( credo universitario) sostenesse che si caslcolano le potenze del generatore ecc. con le ts :-O
Forse non l'avevi capita???


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Re: carico termico dispersioni potenza picco
intendeva 11300
Re: carico termico dispersioni potenza picco
Vi ringrazio per le risposte.
Vorrei capire se il carico termico che si calcolava (o almeno mi avevano insegnato) è stato superato oppure no:
Potenza termica Qtot=Q1+Q2+Q3+Q4 (somma delle potenze termiche W disperse tramite involucro opaco e trasparente, tramite ponti termici, verso ambienti non risc e ventilazione). Qe=Qu sempre potenze W
per l'estate (calcolo approssimato)
QTOT=Qinvolucro,estate+Qirr,vetrate+Qventilazione+Qcarichi,interni
Qinv= UxA (Ts,a - Ti)
Carico termico valutato nelle condizioni più gravose (di picco) per dimensionare l'impianto. Il carico termico estivo va valutato per tentativi, alle ore 10, 13 e17 del 21 giugno: il massimo tra i carichi risultanti sarà considerato il carico massimo contemporaneo sulla base del quale dimensionare la macchina frigorifera. Illuminatemi!!
Vorrei capire se il carico termico che si calcolava (o almeno mi avevano insegnato) è stato superato oppure no:
Potenza termica Qtot=Q1+Q2+Q3+Q4 (somma delle potenze termiche W disperse tramite involucro opaco e trasparente, tramite ponti termici, verso ambienti non risc e ventilazione). Qe=Qu sempre potenze W
per l'estate (calcolo approssimato)
QTOT=Qinvolucro,estate+Qirr,vetrate+Qventilazione+Qcarichi,interni
Qinv= UxA (Ts,a - Ti)
Carico termico valutato nelle condizioni più gravose (di picco) per dimensionare l'impianto. Il carico termico estivo va valutato per tentativi, alle ore 10, 13 e17 del 21 giugno: il massimo tra i carichi risultanti sarà considerato il carico massimo contemporaneo sulla base del quale dimensionare la macchina frigorifera. Illuminatemi!!
Re: carico termico dispersioni potenza picco
siPotenza termica Qtot=Q1+Q2+Q3+Q4 (somma delle potenze termiche W disperse tramite involucro opaco e trasparente, tramite ponti termici, verso ambienti non risc e ventilazione)
cosa ?Qe=Qu sempre potenze W
siper l'estate (calcolo approssimato)
QTOT=Qinvolucro,estate+Qirr,vetrate+Qventilazione+Qcarichi,interni
?Qinv= UxA (Ts,a - Ti)
per l'estivo potresti guardarti il manualetto "semplificato" dell'aermec
detto senza nessuna cattiveria: ma non vi danno mica del materiale su cui studiare?
riccardo - affetto da superbonus
Re: carico termico dispersioni potenza picco
Buonasera,
con Qe=Qu intendevo il bilancio tra la potenza entrante e quella uscente.
Sì certo, danno le dispense, ma anche non aggiornate (e poichè dovrò fare l'esame con un altro prof ed il precedente ci ha insegnato le dispersioni secondo la UNI 7357, sto un po' in allerta
)
Ma io mi domando se i coefficienti di scambio termico previsti dalla uni ts , ossia Htr=Hd+Hg+Hu+Ha (verso esterno, terreno, non riscaldato e ambienti ad altre temp) che hanno unità di misura W/K...se li divido per la differenza di temperatura non ottengo le potenze termiche(sommando la potenza per ventilazione ottengo il carico temrico tot?! E' una cosa fattibile o devo rifarmi alla UNIi12831?
Per l'estivo intendevo Q=U*A* delta equivalente (cioè temp solearia- t interna)
S' grazie lo guarderò quello volumetto sull'estivo.
Buona serata e grazie per l'aiuto.
con Qe=Qu intendevo il bilancio tra la potenza entrante e quella uscente.
Sì certo, danno le dispense, ma anche non aggiornate (e poichè dovrò fare l'esame con un altro prof ed il precedente ci ha insegnato le dispersioni secondo la UNI 7357, sto un po' in allerta

Ma io mi domando se i coefficienti di scambio termico previsti dalla uni ts , ossia Htr=Hd+Hg+Hu+Ha (verso esterno, terreno, non riscaldato e ambienti ad altre temp) che hanno unità di misura W/K...se li divido per la differenza di temperatura non ottengo le potenze termiche(sommando la potenza per ventilazione ottengo il carico temrico tot?! E' una cosa fattibile o devo rifarmi alla UNIi12831?
Per l'estivo intendevo Q=U*A* delta equivalente (cioè temp solearia- t interna)
S' grazie lo guarderò quello volumetto sull'estivo.
Buona serata e grazie per l'aiuto.
Re: carico termico dispersioni potenza picco
"ci ha insegnato le dispersioni secondo la UNI 7357".
Sulla base di questa norma "vecchia", sono stati dimensionati centinaia di migliaia di impianti perfettamente funzionanti.
Sulla base di questa norma "vecchia", sono stati dimensionati centinaia di migliaia di impianti perfettamente funzionanti.
Re: carico termico dispersioni potenza picco
A dire che è "vecchia" non sono io, ma le normative emanate dall'Ente di Normazione...
Re: carico termico dispersioni potenza picco
Buonasera, potreste dirmi se è un procedimento corretto?
...mi domando se i coefficienti di scambio termico previsti dalla uni ts , ossia Htr=Hd+Hg+Hu+Ha (verso esterno, terreno, non riscaldato e ambienti ad altre temp) che hanno unità di misura W/K...se li divido per la differenza di temperatura non ottengo le potenze termiche(sommando la potenza per ventilazione ottengo il carico temrico tot?! E' una cosa fattibile o devo rifarmi alla UNIi12831?
Per l'estivo intendevo Q=U*A* delta equivalente (cioè temp solearia- t interna)
S' grazie lo guarderò quello volumetto sull'estivo.
Buona serata e grazie per l'aiuto.
...mi domando se i coefficienti di scambio termico previsti dalla uni ts , ossia Htr=Hd+Hg+Hu+Ha (verso esterno, terreno, non riscaldato e ambienti ad altre temp) che hanno unità di misura W/K...se li divido per la differenza di temperatura non ottengo le potenze termiche(sommando la potenza per ventilazione ottengo il carico temrico tot?! E' una cosa fattibile o devo rifarmi alla UNIi12831?
Per l'estivo intendevo Q=U*A* delta equivalente (cioè temp solearia- t interna)
S' grazie lo guarderò quello volumetto sull'estivo.
Buona serata e grazie per l'aiuto.
Re: carico termico dispersioni potenza picco
7357 vecchia e successive modifiche ed integrazioni per POTENZA
11300 per ENERGIA
punto
la fisica che ci sta soltto comunque dovrebbe sempre essere quella della trasmissione del calore
11300 per ENERGIA
punto
la fisica che ci sta soltto comunque dovrebbe sempre essere quella della trasmissione del calore
riccardo - affetto da superbonus
Re: carico termico dispersioni potenza picco
Quando si valuta il carico termico di picco invernale ad esempio ho per una stanza con carico termico invernale di picco 2650 W questo valore quando è valutato?alux ha scritto: gio mar 21, 2013 21:15 Carico termico valutato nelle condizioni più gravose (di picco) per dimensionare l'impianto. Il carico termico estivo va valutato per tentativi, alle ore 10, 13 e17 del 21 giugno: il massimo tra i carichi risultanti sarà considerato il carico massimo contemporaneo sulla base del quale dimensionare la macchina frigorifera. Illuminatemi!!
Re: carico termico dispersioni potenza picco
Il carico termico estivo per dimensionare l'impianto di raffrescamento io lo calcolo con il metodo Carrier-Pizzetti.
Con la UNI 11300 non è possibile fare un calcolo del genere perché non si distinguono la potenza sensibile da quella latente, serve solo per determinare i componenti a scopo bilancio energetico (mensile/annuale).
Ora, nel calcolo invernale ha senso dire che la potenza è pari ad UxDelta T, mentre nell'estivo no (sono molto più importanti gli effetti dell'irraggiamento e delle persone, e comunque le variazioni delle potenze in ingresso hanno variabilità oraria, non giornaliera o mensile.
Con la UNI 11300 non è possibile fare un calcolo del genere perché non si distinguono la potenza sensibile da quella latente, serve solo per determinare i componenti a scopo bilancio energetico (mensile/annuale).
Ora, nel calcolo invernale ha senso dire che la potenza è pari ad UxDelta T, mentre nell'estivo no (sono molto più importanti gli effetti dell'irraggiamento e delle persone, e comunque le variazioni delle potenze in ingresso hanno variabilità oraria, non giornaliera o mensile.