Ampliamento Centro Commerciale

[arien]

Buongiorno a tutti!
ecco il mio quesito:

L'anno scorso è stato adeugauto un piccolo centro commerciale avente superficie inferiore a 2.500 mq costituito da n.3 attività commerciali. In accordo a quanto previsto dal D.M. 27.07.2010 (art. 7.3) è stato definito un livello di rischio 1 con conseguente scelta di tipologia di impianto ricaduta su un sistema a naspi UNI 25 (30 lt/min) con appropriato gruppo pompe e riserva idrica.

Oggi si vuole inglobare all'interno del centro commerciale una quarta attività (sup. inf a 2.500 mq) situata esternamente al volume dell'originario centro commerciale, costruito all'interno del terreno della stessa ditta e evente accesso da stada di privata.

Arrivo al dunque dopo questa descrizione :

La proprità vorrebbe impiegare il medesimo gruppo pompe per servire anche la quarta e nuova attività realizzando un piccolo percorso di tubazione interrata (tecnicamente facilmente fattibile).
Il problema nasce se considero che la superficie totale di vendita in questo modo (sommando le 4 attività) è superiore a 2500 mq non permettendo l'utilizzo di naspi UNI 25 (35 lt/min) e quindi rendendo l'attuale gruppo pompe non più adatto. Difatti sempre secondo l'art. 7.3 del DM 27.07.2010, per attività commerciali con superficie superiore a 2.500 mq e inferiori a 15.000 mq (caso in esame) devono essere impiegati non meno di naspi UNI 25 (60 lt/min) con conseguente variazione del gruppo pompe antincendio e riserva idrica.
Il mio dubbio è che siccome la quarta attività commerciale è totalmente distaccata costruttivamente rispetto al centro commerciale e quindi non comunicanete, possa essere considerata in modo indipendente un pò come si fà con il calcolo di un gruppo pompe anticendio che serve più compartimenti in cui si sceglie il compartimento maggiormente sfavorito.

Ragioneri considerando un solo centro commerciale costituito da due corpi di fabbrica avente superfici singole inferiore a 2500 mq per cui ricadrei in livello di rischio 1e impiegheri per i due corpi un unico gruppo pompe dimensioanato per alimentare naspi UNI 25 (30lt/min).

Che ne pensate?
Situazione intirgata... verò?

[Terminus]

Se l'ampliamento è costituito da un corpo di fabbrica strutturalmente indipendente, non comunicante, con vie di esodo indipendenti, secondo me non contribuisce alla somma delle superfici.
La contemporaneità nelle attivazioni degli impianti anticendio si fa sempre per compartimenti.
Con tutto quello che ne consegue.

[arien]

Grazie Terminus. Anche io condivido la tua opinione.
La nuova attività è isolata e non ha separazioni/comunicazioni con il centro commerciale se non il terreno di edificazione.
Purtoppo il DM 27.07.2010 fà riferimento all'area totale di vendita e non quella del compartimento.
Ho cercato qualche documento ufficiale in merito ma non ho trovato nulla.
Se non ho un riferimento certo non me la fido ad prendermi questa responsabilità.
Tu che ne pensi? come potresti aiutarmi?

[Terminus]

L'attività 69 parla di "Locali adibiti......", quindi il soggetto è l'edificio o la parte di esso adibita ad esercizio commerciale, comprese le aree direttamente attinenti.
Nel tuo caso hai edifici completamente distinti e strutturalmente indipendenti: qualsiasi cosa succeda ad uno di essi non ha influenza sull'altro (è questo il principio di base che viene applicato anche ad altre attività).
Cmq dov'è il problema per te? Devi andare in VP, quindi il Comando si dovrà esprimere.

Recentemente ho fatto autorizzare un ampliamento in un centro commerciale esistente, costituito da un edificio adiacente ma indipendente: risultato nuova attività 69 con la sua superficie di pertinenza.

[arien]

Grazie Terminus,
osservazione interessante.
Ti/Vi farò sapere dopo colloquio con funzionario comando.