Sono stato appena contattato per redigere la pratica per la detrazione del 55% in caso di sostituzione di infissi: il problema è che l'intervento è già stato fatto e fatturato in data 25 luglio. Nella fattura assieme ai serramenti risultano anche un portoncino d'ingresso (non finestrato quindi non detraibile, giusto?) zanzariere e un paio di finestre di un locale non riscaldato. Mi sembra difficile che dopo quasi due mesi la ditta possa rifatturare il lavoro in due fatture distinte...
Il sito dell'Enea è in tilt.
Dato che è la prima pratuca per il 55%, mi rivolgo a voi che sicuramente avrete maggiore esperienza.
grazie per l'aiuto.
ugrente: intervento già fatturato da quasi 60gg
Moderatore: Edilclima
Re: ugrente: intervento già fatturato da quasi 60gg
Una FAQ dell'ENEA ha chiarito che il portoncino potrebbe essere detratto, come infisso se finestrato, oppure come struttura opaca (a patto di rispettare le Ulim).maxudin ha scritto:Sono stato appena contattato per redigere la pratica per la detrazione del 55% in caso di sostituzione di infissi: il problema è che l'intervento è già stato fatto e fatturato in data 25 luglio. Nella fattura assieme ai serramenti risultano anche un portoncino d'ingresso (non finestrato quindi non detraibile, giusto?) zanzariere e un paio di finestre di un locale non riscaldato. Mi sembra difficile che dopo quasi due mesi la ditta possa rifatturare il lavoro in due fatture distinte...
Il sito dell'Enea è in tilt.
Dato che è la prima pratuca per il 55%, mi rivolgo a voi che sicuramente avrete maggiore esperienza.
grazie per l'aiuto.
In ogni caso, se sulla fattura sono separate le voci della manodopera, quindi se si possono identificare chiaramente le spese per gli interventi detraibili e non, non ci sono problemi.
Basta che sulla scheda indichi come spesa detraibile solo quella spettante.
Se nella fattura la manodopera è accorpata, sorge il casino.........senti il commercialista se si possono rifatturare.
grazie per la dritta.
Un'altra domanda stupida: la parcella del professionista che ha redatto la DIA e-o eventuale 311, va semplicemente sommata alla propria al punto 7 dell'allegato E o vanno specificate le diverse nature dei due importi? Se la parcella non è stata pagata con bonifico bancario è comunque detraibile?
Scusate ma l'enea non risponde più neanche al numero verde...
Un'altra domanda stupida: la parcella del professionista che ha redatto la DIA e-o eventuale 311, va semplicemente sommata alla propria al punto 7 dell'allegato E o vanno specificate le diverse nature dei due importi? Se la parcella non è stata pagata con bonifico bancario è comunque detraibile?
Scusate ma l'enea non risponde più neanche al numero verde...
Alla voce delle spese professionali indichi tutto ciò che riguarda le prestazioni necessarie agli interventi portati in detrazione.maxudin ha scritto:grazie per la dritta.
Un'altra domanda stupida: la parcella del professionista che ha redatto la DIA e-o eventuale 311, va semplicemente sommata alla propria al punto 7 dell'allegato E o vanno specificate le diverse nature dei due importi? Se la parcella non è stata pagata con bonifico bancario è comunque detraibile?
Scusate ma l'enea non risponde più neanche al numero verde...
Il bonifico bancario è indispensabile, con indicazione della causale.