Chiarimento procedurale quando non vi sono gli impianti
Inviato: sab lug 11, 2009 12:41
Scusate se ritorno nell'argomento ma nel post precedente si è divagato perdendo forse il senso della domanda. Ritornando alla casistica di come certificare un immobile senza impianto di riscaldamento, vi sono due correnti di pensiero su come agire:
1)brutalmente, nessun generatore = emissioni 0 e rendimento =2.56
2)ipotizzare un generatore fittizio, che possa in qualche modo simulare il comportamento di una stufa elettrica. I dati che personalmente ipotizzerei per avvicinarmi alla realtà sono: generazione: pompa di calore, circa 5kW di potenza, COP 1, a mix elettrico. Emissione: aerotermi ad acqua. In tal caso però non saprei proprio cosa inserire nei dati delle potenze degli ausiliari sia del generatore che dell'aerotermo. Inoltre propendo che questo secondo metodo non sia molto pertinente, in quanto non è possibile "inventarsi" un impianto, quando non esiste. Chiedo a voi lumi su questo argomento, come vi comportereste, e se utilizzaste il secondo metodo quali valori di ingresso ipotizzereste. Fate conto che questo è un problema molto comune, quindi se riusciamo a discuterne è tutta esperienza che entra, per tutti.
1)brutalmente, nessun generatore = emissioni 0 e rendimento =2.56
2)ipotizzare un generatore fittizio, che possa in qualche modo simulare il comportamento di una stufa elettrica. I dati che personalmente ipotizzerei per avvicinarmi alla realtà sono: generazione: pompa di calore, circa 5kW di potenza, COP 1, a mix elettrico. Emissione: aerotermi ad acqua. In tal caso però non saprei proprio cosa inserire nei dati delle potenze degli ausiliari sia del generatore che dell'aerotermo. Inoltre propendo che questo secondo metodo non sia molto pertinente, in quanto non è possibile "inventarsi" un impianto, quando non esiste. Chiedo a voi lumi su questo argomento, come vi comportereste, e se utilizzaste il secondo metodo quali valori di ingresso ipotizzereste. Fate conto che questo è un problema molto comune, quindi se riusciamo a discuterne è tutta esperienza che entra, per tutti.