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Sistema equivalente alle valvole termostatiche - soluzione ?

Inviato: mar mag 12, 2009 15:54
da Ale_S
Ciao a tutti.
Una ditta produttrice (con la relativa ditta distributrice per l'italia), di caldaia,
sostiene che il sistema di gestione della portata delle loro caldaie si possa considerare "equivalente" all'utilizzo di valvole termostatiche.
Di conseguenza, nel caso di sostituzioni per il 55%, utilizzando i loro prodotti, non è necessario installare valvole termostatiche per poter usufruire dell'agevolazione.

La cosa mi è sembrata interessante, in quanto, oltre che veder di scarsa utilità tecnica le valvole termostatiche, alcuni clienti, con divresi radiatori, hanno rinunciato alle agevolazioni, proprio perchè per usufruirne, il costo comprensivo di installazione di valvole termostatiche cresceva notevolmente.

Ho alcuni dubbi però sulla validità di tale alternativa, non tanto tecnicamente, ma quanto legalmente nei confronti del decreto, e dei requisiti per il 55%.

Inoltre la ditta, non rilascia una dichiarazione scritta in cui dice semplicemente (assumendosene le responsabilità), che il loro prodotto installa un sistema equivalente e quindi complementare alle valvole termostatiche, ma rilascia solo un certificato dove dice come lavora la caldaia, e poi è il tecnico nella sua asseverazione a dichiarare l'equivalenza dei due sistemi.
La stessa casa distributrice, mi riferisce che molti miei colleghi, non hanno particolari problemi a fare questa dichiarazione, in quanto, ritengono il sistema anche migliorativo.

Volevo chiedrvi un parere in merito.

Per semplicità vi riporto un'estratto della dichiarazione rilasciata dalla ditta dalla quale il tecnico dovrebbe poi partire per la sua asseverazione.

".....
Gli apparecchi da noi prodotti e sopra elencati sono inoltre dotati di:
- bruciatore cilindrico modulante a premiscelazione totale;
- regolazione elettronica climatica in collegamento alla sonda esterna, che agisce direttamente sul bruciatore e sulla temperatura di mandata, funzionamento a temperatura scorrevole;
- controllo di tipo modulante che agisce sulla portata, tramite pompa di tipo elettronico a numero di giri variabile in funzione del carico termico;
.......


Secondo voi un sistema così costituito è, come richiesto dal decreto, un "sistema equivalente" alle valvole termostatiche ??????

ciao.

Re: Sistema equivalente alle valvole termostatiche - soluzione ?

Inviato: mar mag 12, 2009 16:08
da mhell
Ale_S ha scritto:Ciao a tutti.
Una ditta produttrice (con la relativa ditta distributrice per l'italia), di caldaia,
sostiene che il sistema di gestione della portata delle loro caldaie si possa considerare "equivalente" all'utilizzo di valvole termostatiche.
Di conseguenza, nel caso di sostituzioni per il 55%, utilizzando i loro prodotti, non è necessario installare valvole termostatiche per poter usufruire dell'agevolazione.

La cosa mi è sembrata interessante, in quanto, oltre che veder di scarsa utilità tecnica le valvole termostatiche, alcuni clienti, con divresi radiatori, hanno rinunciato alle agevolazioni, proprio perchè per usufruirne, il costo comprensivo di installazione di valvole termostatiche cresceva notevolmente.

Ho alcuni dubbi però sulla validità di tale alternativa, non tanto tecnicamente, ma quanto legalmente nei confronti del decreto, e dei requisiti per il 55%.

Inoltre la ditta, non rilascia una dichiarazione scritta in cui dice semplicemente (assumendosene le responsabilità), che il loro prodotto installa un sistema equivalente e quindi complementare alle valvole termostatiche, ma rilascia solo un certificato dove dice come lavora la caldaia, e poi è il tecnico nella sua asseverazione a dichiarare l'equivalenza dei due sistemi.
La stessa casa distributrice, mi riferisce che molti miei colleghi, non hanno particolari problemi a fare questa dichiarazione, in quanto, ritengono il sistema anche migliorativo.

Volevo chiedrvi un parere in merito.

Per semplicità vi riporto un'estratto della dichiarazione rilasciata dalla ditta dalla quale il tecnico dovrebbe poi partire per la sua asseverazione.

".....
Gli apparecchi da noi prodotti e sopra elencati sono inoltre dotati di:
- bruciatore cilindrico modulante a premiscelazione totale;
- regolazione elettronica climatica in collegamento alla sonda esterna, che agisce direttamente sul bruciatore e sulla temperatura di mandata, funzionamento a temperatura scorrevole;
- controllo di tipo modulante che agisce sulla portata, tramite pompa di tipo elettronico a numero di giri variabile in funzione del carico termico;
.......


Secondo voi un sistema così costituito è, come richiesto dal decreto, un "sistema equivalente" alle valvole termostatiche ??????

ciao.
io, presumo con la stessa ditta, mi sono rifiutato di fare l'asseverazione (perdendo il lavoro, ma sinceramente non mi interessa).

un tale sistema non è assolutamente equivalente all'installazione delle valvole termostatiche, in quanto modula si la portata, ma non per ogni corpo scaldante, quindi non è detraibile

Re: Sistema equivalente alle valvole termostatiche - soluzione ?

Inviato: mar mag 12, 2009 16:29
da Augusto
Secondo voi un sistema così costituito è, come richiesto dal decreto, un "sistema equivalente" alle valvole termostatiche ??????

ciao.[/quote]

io, presumo con la stessa ditta, mi sono rifiutato di fare l'asseverazione (perdendo il lavoro, ma sinceramente non mi interessa).

un tale sistema non è assolutamente equivalente all'installazione delle valvole termostatiche, in quanto modula si la portata, ma non per ogni corpo scaldante, quindi non è detraibile[/quote]

Sono assolutamente d'accordo. Sono le valvole termostatiche che regolano la portata nei singoli locali.
Inoltre dove sarà il così grande maggior costo per installare le valvole termostatiche?

Re: Sistema equivalente alle valvole termostatiche - soluzione ?

Inviato: mar mag 12, 2009 17:35
da mhell
Augusto ha scritto:Secondo voi un sistema così costituito è, come richiesto dal decreto, un "sistema equivalente" alle valvole termostatiche ??????
per i termosifoni io non ne conosco

Re: Sistema equivalente alle valvole termostatiche - soluzione ?

Inviato: mar mag 12, 2009 17:52
da marcello60
La normativa prescrive la valvola termostatica oppure un sistema equivalente agente sulla portata. Nella sostanza prescrive un dispositivo di regolazione della portata del fluido termovettore in ciascun corpo scaldante, controllato in modo proporzionale in base alla differenza fra la temperatura rilevata in ambiente e la temperatura impostata.
Lo scopo del dispositivo, oltre a controllare la temperatura ambiente per ogni singolo apparecchio, è quello di modulare la portata in funzione del carico termico e conseguentemente diminuire la temperatura del ritorno in caldaia.
Nel caso delle caldaie a condensazione questo contribuisce ad aumentare il rendimento medio stagionale.
Penso che l'unica soluzione percorribile, per quanto possa non piacere, sia quella della valvola termostatica (eventualmente con il sensore ambiente remoto e capillare nel caso di vecchi termoconvettori).
Saluti
Marcello

Re: Sistema equivalente alle valvole termostatiche - soluzione ?

Inviato: mar mag 12, 2009 19:14
da jerryluis
marcello60 ha scritto:La normativa prescrive la valvola termostatica oppure un sistema equivalente agente sulla portata. Nella sostanza prescrive un dispositivo di regolazione della portata del fluido termovettore in ciascun corpo scaldante, controllato in modo proporzionale in base alla differenza fra la temperatura rilevata in ambiente e la temperatura impostata.
Lo scopo del dispositivo, oltre a controllare la temperatura ambiente per ogni singolo apparecchio, è quello di modulare la portata in funzione del carico termico e conseguentemente diminuire la temperatura del ritorno in caldaia.
Nel caso delle caldaie a condensazione questo contribuisce ad aumentare il rendimento medio stagionale.
Penso che l'unica soluzione percorribile, per quanto possa non piacere, sia quella della valvola termostatica (eventualmente con il sensore ambiente remoto e capillare nel caso di vecchi termoconvettori).
Saluti
Marcello
Io mi sto ricredendo sulle mie vecchie convinzioni: termostatiche unica soluzione.
Se queste penso possono essere correttamente le uniche alternative per gli impianti a colonna, qualora sia presente già un sistema collettore, cronotermostato con programmazione, centralina climatica, si faccia un equilibramento attraverso i detentori, eventualmente aggiungengo solo qualche termostatica ove effettivamente necessaria, secondo me si raggiunge l'equivalenza in termini di benefici energetici alle termostiche ovunque.

Mi sono capitati alcuni casi dove la valvola è in basso su sistema monotubo, cosa dovrei fare? proporre tutte valvole con sensore remoto agevolando la possibilità di rottura delle stesse? piuttosto che imporre un tratto di tubazione esterno per posizionarle in alto? tanto qui la valvola termostatica mi devia solo il flusso.. in questi casi non avrebbe un effetto equivalente l'inserzione di una valvola di zona con il suo cronotermostato, bilanciamento idraulico dei detentori?

Sono abbastanza scettico in questi casi, proprio perchè si introducono dei pesanti aggravi economici con risultati molto dubbi. Possibilità di innesco contenziosi per rumorosità prodotte da chissà quale situazione... a casa mia faccio ciò che voglio sapendo cosa c'è, a casa di altri non sempre ti viene detto tutto e certi difetti non sempre sono prevedibili

Se l'equivalenza è qualcosa che vari la portata, non credo esista altro, se invece è l'incremento di rendimento di impianto o l'equivalente del rendimento di regolazione, o come mantenere sufficientemente basso di temperatura il ritorno (sarebbe interessante verificare che differenze di temperature possono realizzarsi tra una e l'altra soluzione) penso si devono fare delle valutazioni. (Non credo, ma posso sbagliarmi, che esista strumento tecnico per poter stimare l'uno e l'altro caso)

Re: Sistema equivalente alle valvole termostatiche - soluzione ?

Inviato: mer mag 13, 2009 14:00
da girondone
come al solito concordo con jerry
propio ieri sera sono stato ad un incontro con un costruttore di caldaiae a condensaz che sostiene che per piccoli imp con il loro generatore con la pompa giri variabili non servono le termost per il 55%....
e via con la discussione ecc... ec....

a mio paree, se l'obiettivo è
"l'incremento di rendimento di impianto "
allora sarei tranquillo
ma se devo rispettare alla lettera il decreto?
allora valvole term....

alla fine loa pratica la firmo io! in caso di contenzioso? i giuduci leggono il decreto o guardano il risparmio? :lol:

Re: Sistema equivalente alle valvole termostatiche - soluzione ?

Inviato: mer mag 13, 2009 14:10
da ilverga
girondone ha scritto:come al solito concordo con jerry
propio ieri sera sono stato ad un incontro con un costruttore di caldaiae a condensaz che sostiene che per piccoli imp con il loro generatore con la pompa giri variabili non servono le termost per il 55%....
e via con la discussione ecc... ec....

a mio paree, se l'obiettivo è
"l'incremento di rendimento di impianto "
allora sarei tranquillo
ma se devo rispettare alla lettera il decreto?
allora valvole term....

alla fine loa pratica la firmo io! in caso di contenzioso? i giuduci leggono il decreto o guardano il risparmio? :lol:
Ma non c'è dubbio alcuno!! Perchè inseguire interpretazioni di norme quando le stesse sono chiare?? Io mi arrabbio perchè se proprio noi, che dovremmo "fare scuola" ai clienti vacilliamo davanti ad affermazioni di commerciali che devono vendere i loro prodotti...beh, finisce tutto!!

Re: Sistema equivalente alle valvole termostatiche - soluzione ?

Inviato: mer mag 13, 2009 14:59
da marcello60
Credo anch'io che in caso di contenzioso la giustizia si attenga alla normativa. Quindi come tecnico preferisco non rischiare, anche se capisco e condivido le considerazioni di Jerry e Girondone.
In ogni caso non mi farei condizionare dalle affermazioni di un produttore di caldaie.
Saluti
Marcello

Re: Sistema equivalente alle valvole termostatiche - soluzione ?

Inviato: mer mag 13, 2009 15:14
da Ale_S
Vi ringrazio tantissimo per le vostre considerazioni e pareri.
In effetti alcune considerazioni, che avete giustamente evidenziato, non le avveo considerate, o le avevo sottovalutate (in particolare che il decreto richiede il controllo ai singoli emettitori, e quì cade tutto il discorso).

Sinceramente, parlando con la ditta che sostiene tale ipotesi, riguardo ai suoi prodotti, ho subito posto un dubbio, nel momento che mi hanno detto che non errano in grado di fornirmi nessuna certificazione, con allegata una lettera o una risposta a richiesta di parere sull'argomento, rilascita dal ministero, Enea, ecc ecc.

Mi è subito saltato all amente che se il loro sistema fosse realmente "un'alternativa", avrebbero potuto ricavare con facilità tale documento che gli sarebbe servito molto, in fase commerciale. Ma visto che tale documento non esiste, mi son sorti subito dei dubbi sulla regolarità di tale ipotesi.

Re: Sistema equivalente alle valvole termostatiche - soluzione ?

Inviato: mer mag 13, 2009 15:25
da ilverga
Perchè non posti il nome della società prodruttrice in questione? A me sta molto a cuore premiare chi lavora bene e si comporta onestamente coi propri clienti!!

Re: Sistema equivalente alle valvole termostatiche - soluzione ?

Inviato: mer mag 13, 2009 15:55
da arkanoid
marcello60 ha scritto:La normativa prescrive la valvola termostatica oppure un sistema equivalente agente sulla portata. Nella sostanza prescrive un dispositivo di regolazione della portata del fluido termovettore in ciascun corpo scaldante, controllato in modo proporzionale in base alla differenza fra la temperatura rilevata in ambiente e la temperatura impostata.
Lo scopo del dispositivo, oltre a controllare la temperatura ambiente per ogni singolo apparecchio, è quello di modulare la portata in funzione del carico termico e conseguentemente diminuire la temperatura del ritorno in caldaia.
Nel caso delle caldaie a condensazione questo contribuisce ad aumentare il rendimento medio stagionale.
Penso che l'unica soluzione percorribile, per quanto possa non piacere, sia quella della valvola termostatica (eventualmente con il sensore ambiente remoto e capillare nel caso di vecchi termoconvettori).
Saluti
Marcello
Lo scopo non è quello che dici tu: è esattamente impedire che un locale raggiunga una temperatura superiore a quella di setpoint per effetto di apporti gratuiti, dissipazione di potenza, o altre cause.
Il ritorno in caldaia a temperatura corretta lo si può ottenere anche con altri metodi, come per esempio la separazione tra circuito primario e secondario, mentre il controllo sul singolo locale non si può operare se non agendo sul terminale in ambiente.

Re: Sistema equivalente alle valvole termostatiche - soluzione ?

Inviato: mer mag 13, 2009 16:23
da jerryluis
Voi quale aspetto analizzate per valutarne l'equivalenza?
Perchè alla fine, io facendo i calcoli di disgnosi energetica e provando a mettere un sistema di regolaizione piuttosto che l'altro mi trovo delle temperature di ritorno caldaia sovrapponibili, o comunque in regime da garantire la condensazione (parlo di impianti condominiali oltre ai 100 kW).
Per questo che sulla base di tale relazione ritengo di poter affermare di raggiungere l'equivalenza del sistema (in taluni casi!).
Un po' diverso è l'impiantino monofamiliare, ma qui o come suggerito si metet spesso un disgiuntore, altrimenti l apompa di caldaia quasi mai elettronica non starebbe dietro alle chiusure di valvole, soprattutto se di ottima qualità (a gas).
SOtto il profilo giuridico è il tecnico o chi che giudica l'equivalenza? questo non è per cercare di trovare sotterfugi, bensì perchè a mio giudizio, ho constatato delle situazioni ove le V.T. perdono di efficacia, ovvero metterle o non metterle non apporta quel genere di vantaggi che in altre situazioni possono fornire...
Mi piacerebbe spostare il tema sull'aspetto tecnico..., cercando di trarre spunto evitando problemi di qualsiasi natura.

Re: Sistema equivalente alle valvole termostatiche - soluzione ?

Inviato: mer mag 13, 2009 16:53
da marcello60
arkanoid ha scritto:Lo scopo non è quello che dici tu: è esattamente impedire che un locale raggiunga una temperatura superiore a quella di setpoint per effetto di apporti gratuiti, dissipazione di potenza, o altre cause.
Il ritorno in caldaia a temperatura corretta lo si può ottenere anche con altri metodi, come per esempio la separazione tra circuito primario e secondario, mentre il controllo sul singolo locale non si può operare se non agendo sul terminale in ambiente.
Infatti quello di controllare la temperatura ambiente è lo scopo principale; tuttavia esistono anche gli altri, connessi con l'adozione di un dispositivo modulante agente sulla portata.
Altrimenti il decreto avrebbe prescritto semplicemente "dispositivi automatici per il controllo della temperatura di ciascun ambiente"...

Re: Sistema equivalente alle valvole termostatiche - soluzione ?

Inviato: mer mag 13, 2009 17:10
da marcello60
jerryluis ha scritto:SOtto il profilo giuridico è il tecnico o chi che giudica l'equivalenza? questo non è per cercare di trovare sotterfugi, bensì perchè a mio giudizio, ho constatato delle situazioni ove le V.T. perdono di efficacia, ovvero metterle o non metterle non apporta quel genere di vantaggi che in altre situazioni possono fornire...
Mi piacerebbe spostare il tema sull'aspetto tecnico..., cercando di trarre spunto evitando problemi di qualsiasi natura.
Condivido le tue considerazioni tecniche, ma il problema è che stiamo trattando di un argomento non solo prettamente tecnico ma anche economico, legato in particolare a detrazioni fiscali.
I funzionari dell'ADE, in caso di eventuale controllo, si atterrebbero a mio parere in modo abbastanza formale, alla verifica della presenza dell'asseverazione del tecnico, dove si dichiara il rendimento della nuova caldaia e la presenza delle famose VTS o "altra regolazione di tipo modulante agente sulla portata".
Accetterebbero soluzioni diverse assunte sotto la responsabilità del tecnico? Non lo so ma non mi fido :wink: .
Marcello

Re: Sistema equivalente alle valvole termostatiche - soluzione ?

Inviato: mer mag 13, 2009 17:43
da girondone
Non lo so ma non mi fido

parole sante! :wink:
senza contare che poi magari le tolgono ecc.. ecc..

Re: Sistema equivalente alle valvole termostatiche - soluzione ?

Inviato: gio mag 14, 2009 09:33
da Andrea70
Il vero problema è quando si ha a che fare con ventilconvettori o aerotermi nell'industriale.
Le valvole termostatiche non esistono per queste applicazioni.
In questo caso l'UNICA soluzione applicabile è una valvoletta a due vie comandata da termostato per OGNI corpo scaldante.
Resta il problema della "modulazione"... con un interpretazione elastica si attua una modulazione on-off... infatti pensare a delle tre vie modulanti su ogni corpo, magari in un capannone con 30 aerotermi è improponibile, oltre che inutile. Peccato che col tempo il legislatore non abbia chiarito questa casistica.

Re: Sistema equivalente alle valvole termostatiche - soluzione ?

Inviato: gio mag 14, 2009 09:36
da arkanoid
se hai fancoil o aerotermi utilizzi un termostato che ferma il ventilatore a setpoint raggiunto. Salvo casi che definirei rari è assai difficile avere un impianto a fancoil non miscelato quindi il problema della temperatura di ritorno non si pone.

Re: Sistema equivalente alle valvole termostatiche - soluzione ?

Inviato: gio mag 14, 2009 10:45
da jerryluis
marcello60 ha scritto:
arkanoid ha scritto:Lo scopo non è quello che dici tu: è esattamente impedire che un locale raggiunga una temperatura superiore a quella di setpoint per effetto di apporti gratuiti, dissipazione di potenza, o altre cause.
Il ritorno in caldaia a temperatura corretta lo si può ottenere anche con altri metodi, come per esempio la separazione tra circuito primario e secondario, mentre il controllo sul singolo locale non si può operare se non agendo sul terminale in ambiente.
Infatti quello di controllare la temperatura ambiente è lo scopo principale; tuttavia esistono anche gli altri, connessi con l'adozione di un dispositivo modulante agente sulla portata.
Altrimenti il decreto avrebbe prescritto semplicemente "dispositivi automatici per il controllo della temperatura di ciascun ambiente"...
Quali sono questi altri scopi? io sapevo che si voleva limitare la temperatura di ritorno, qui ribadisco, anello monotubo, la V.T. lavora come deviatrice, chiuso il primo radiatore, l'acqua diritorno rimane ad alta T, tanto meglio una Valvola di zona se manca...
Tempi di azione per la bassa inerzia termica: 40 min. :roll: per definizione sono tutte a bassa inerzia termica....
C'era un interessante articolo di Soma sui confronti valvole!

Re: Sistema equivalente alle valvole termostatiche - soluzione ?

Inviato: gio mag 14, 2009 12:19
da girondone
le uniche vere a bassa inerzia termica sarebbero dovute essere quelle a gas secondo me, poi all'italiana abbiamo fatto il resto!

Re: Sistema equivalente alle valvole termostatiche - soluzione ?

Inviato: gio mag 14, 2009 13:51
da jerryluis
girondone ha scritto:le uniche vere a bassa inerzia termica sarebbero dovute essere quelle a gas secondo me, poi all'italiana abbiamo fatto il resto!
Appunto!
A questo punto mi trovo e vedere valvole ad espansione di liquido, poste in basso (dove la temperaura dell'aria è appunto minore), senza sensore remoto, su anello...
Cosa fa quella valvola?
Qualora da diagnosi energetica ottenessi che la temperatura di ritorno in caldaia fosse sufficientemente inferiore al punto di condensazione dei gas di scarico, secondo voi ho raggiunto l'equivalenza, ammesso che in ambiente ho un sistema di controllo temperatura che possa quindi modulare/bloccare il flusso all'anello?

Re: Sistema equivalente alle valvole termostatiche - soluzione ?

Inviato: gio mag 14, 2009 15:09
da marcello60
jerryluis ha scritto:Quali sono questi altri scopi? io sapevo che si voleva limitare la temperatura di ritorno, qui ribadisco, anello monotubo, la V.T. lavora come deviatrice, chiuso il primo radiatore, l'acqua diritorno rimane ad alta T, tanto meglio una Valvola di zona se manca...
Tempi di azione per la bassa inerzia termica: 40 min. :roll: per definizione sono tutte a bassa inerzia termica....
C'era un interessante articolo di Soma sui confronti valvole!
Concordo con te sul fatto che nel caso degli impianti monotubo si perda la funzionalita della VTS nella limitazione della temperatura del ritorno.
Non saprei dirti se la soluzione da te prospettata per i monotubo sia o meno equivalente ... più che altro mi sembra l'unica praticabile. Rimane sempre il dubbio sulla detraibilità 55%.
Marcello

Re: Sistema equivalente alle valvole termostatiche - soluzione ?

Inviato: gio mag 14, 2009 16:03
da arkanoid
jerryluis ha scritto:
girondone ha scritto:le uniche vere a bassa inerzia termica sarebbero dovute essere quelle a gas secondo me, poi all'italiana abbiamo fatto il resto!
Appunto!
A questo punto mi trovo e vedere valvole ad espansione di liquido, poste in basso (dove la temperaura dell'aria è appunto minore), senza sensore remoto, su anello...
Cosa fa quella valvola?
Qualora da diagnosi energetica ottenessi che la temperatura di ritorno in caldaia fosse sufficientemente inferiore al punto di condensazione dei gas di scarico, secondo voi ho raggiunto l'equivalenza, ammesso che in ambiente ho un sistema di controllo temperatura che possa quindi modulare/bloccare il flusso all'anello?
continuo a non capire da dove deduci che lo scopo dell'imposizione delle termostatiche dal punto di vista normativo sia quello di ottenere una minore temperatura di ritorno in caldaia, sono cose indipendenti e anche rileggendo la norma non riesco ad arrivare alla tua conclusione.

Re: Sistema equivalente alle valvole termostatiche - soluzione ?

Inviato: gio mag 14, 2009 16:28
da SuperP
Andrea70 ha scritto:In questo caso l'UNICA soluzione applicabile è una valvoletta a due vie comandata da termostato per OGNI corpo scaldante..
te l'ho già detto.. puoi applicare delle testina termoelettriche modulanti (non on off)
non è semplice ma tecnicamente è fattibile

Re: Sistema equivalente alle valvole termostatiche - soluzione ?

Inviato: gio mag 14, 2009 18:34
da jerryluis
arkanoid ha scritto:
jerryluis ha scritto:
girondone ha scritto:le uniche vere a bassa inerzia termica sarebbero dovute essere quelle a gas secondo me, poi all'italiana abbiamo fatto il resto!
Appunto!
A questo punto mi trovo e vedere valvole ad espansione di liquido, poste in basso (dove la temperaura dell'aria è appunto minore), senza sensore remoto, su anello...
Cosa fa quella valvola?
Qualora da diagnosi energetica ottenessi che la temperatura di ritorno in caldaia fosse sufficientemente inferiore al punto di condensazione dei gas di scarico, secondo voi ho raggiunto l'equivalenza, ammesso che in ambiente ho un sistema di controllo temperatura che possa quindi modulare/bloccare il flusso all'anello?
continuo a non capire da dove deduci che lo scopo dell'imposizione delle termostatiche dal punto di vista normativo sia quello di ottenere una minore temperatura di ritorno in caldaia, sono cose indipendenti e anche rileggendo la norma non riesco ad arrivare alla tua conclusione.
Non è una mia deduzione, ma una spiegazione che ho ricevuto dall'ing. Socal e dal Perito Soma.
Diversamente non ho capito quale altro scopo possa svolgere una termostatica e perchè è espressamente richiesta nel caso di caldaia condensazione, non ritenendola necessaria per impianti a bassa temperatura.
Chiedo un confronto..
Se lo scopo è solo quello di controllare la temperatura ambiente, su un impianto già equilibrato non servono a niente!, tranne in quei locali ove per uso possono effettivamente andare in sovratemperatura.
Se c'è una'ltro scopo, basta fare meno i misteriosi e confrontarci.
A me le spiegazioni avevano convinto sotto il profilo tecnico...

Vuoi un esempio? ho un ufficio 3 locali con 1 bagno, anello monotubo, locale più favorito ho strozzato il detentore, l'altro locale ho in T.A. con 3 radiatori, in bagno ho tarato il detentore. Non succede mai che ho variazioni di temperatura oltre ad 1°C tra i locali. Qualcuno mi spieghi che vantaggi avrei ad aggiungere delle T.A. in basso (pregando chi fa le pulizie perchè non mi demolirà le testine) eventualmente anche con sensore remoto in alto.
Ho provato anche con 3 datalogger a verificare i comportamenti, quindi sono sicuro di quanto affermo.
Se qualcuno sa dimostrami i vantaggi, lo ringrazio diversamente significa che condividete l'equivalenza.

Re: Sistema equivalente alle valvole termostatiche - soluzione ?

Inviato: ven mag 15, 2009 08:48
da Andrea70
Per lo scopo delle termostatiche concordo con Arkanoid. Il ritorno più basso è un "effetto collaterale" in ogni caso sicuramente positivo vista l'alimentazione con caldaie a condensazione.
Per SuperP : lo so che si può ma come ti ho scritto i costi non sono compatibili con gli interventi... come mi dissi tu, forzando un po' l'interpretazione anche ON-OFF è una modulazione

Re: Sistema equivalente alle valvole termostatiche - soluzione ?

Inviato: ven mag 15, 2009 08:59
da Manofthemoon
ilverga ha scritto:Perchè non posti il nome della società prodruttrice in questione? A me sta molto a cuore premiare chi lavora bene e si comporta onestamente coi propri clienti!!
SI può sapere il nome del produttore, grazie !

Re: Sistema equivalente alle valvole termostatiche - soluzione ?

Inviato: sab mag 16, 2009 12:42
da jerryluis
Quindi qualcuno mi può dire su cosa valuta l'equivalenza di soluzioni diverse? alla fine non riesco a capire se concordate con me oppure visto che non esiste nulla con funzionamento similare alle T.A. (o valvole elettriche) considerate solo queste. :P
Dobbiamo arrivare ad una risposta, oppure nell'italica regola: SonoTuttiC..i miei fai quel che ti pare :mrgreen: !!

Re: Sistema equivalente alle valvole termostatiche - soluzione ?

Inviato: lun mag 18, 2009 09:07
da LST
SuperP ha scritto:
Andrea70 ha scritto:In questo caso l'UNICA soluzione applicabile è una valvoletta a due vie comandata da termostato per OGNI corpo scaldante..
te l'ho già detto.. puoi applicare delle testina termoelettriche modulanti (non on off)
non è semplice ma tecnicamente è fattibile
A mio avviso, modulare la portata su ventilconvettori vuol dire rischiare di avere temperature d'aria in uscita dalla batteria incompatibili con il comfort. Inoltre valvole modulanti necessitano di termostati modulanti....che sui fancoil non ho mai visto.
L'alternativa più semplice, secondo me,.....è progettare a Tm<45°C....così da bypassare l'obbligo di regolazione sul singolo corpo scaldante.

Re: Sistema equivalente alle valvole termostatiche - soluzione ?

Inviato: lun mag 18, 2009 18:08
da LST
LST ha scritto:
SuperP ha scritto:
Andrea70 ha scritto:In questo caso l'UNICA soluzione applicabile è una valvoletta a due vie comandata da termostato per OGNI corpo scaldante..
te l'ho già detto.. puoi applicare delle testina termoelettriche modulanti (non on off)
non è semplice ma tecnicamente è fattibile
A mio avviso, modulare la portata su ventilconvettori vuol dire rischiare di avere temperature d'aria in uscita dalla batteria incompatibili con il comfort. Inoltre valvole modulanti necessitano di termostati modulanti....che sui fancoil non ho mai visto.
L'alternativa più semplice, secondo me,.....è progettare a Tm<45°C....così da bypassare l'obbligo di regolazione sul singolo corpo scaldante.
Per conoscenza, ecco domanda e risposta Enea (un po' confusa):

D: Buongiorno.

Riguardo alle richieste di asseverazione dell'art. 9b del DM 19-02-2007, come comportarsi con sistemi di emissione tecnicamente incompatibili con la variazione di portata (penso a ventilconvettori, aerotermi ed ogni sistema a convezione attivata...oltre a sistemi a pavimento normalmente regolati per singolo locale, ma on-off ).
La variazione di portata modulante sulla batteria porta ad una diminuzione della temperatura del flusso d'aria inaccettabile per il mantenimento del comfort degli occupanti.

D'altronde, se il senso della prescrizione è quello di garantire il controllo puntuale della temperatura ambiente, sfruttare gli apporti gratuiti ed evitare le sovra-temperature, allora, permettendo una modulazione della portata totale dell'impianto man mano che i singoli emissori vengono esclusi (una regolazione per singolo ambiente con valvole a 2 vie on-off + pompa inverter a pressione costante) si soddisfano appieno i requisiti della buona regola tecnica e del risparmio energetico.

Ma questo risulta poi sufficiente per l'accesso alla detrazione?


R: salve,

il decreto è molto chiaro in questo argomento: la regolazione di tipo modulante agente sulla portata, deve essere installato su tutti corpi scaldanti, e non per ambienti o zone. L'unica soluzione che possiamo consigliarle è quello di regolare la portata dell'aria su ogni corpo scaldante attraverso valvole a tre vie in luogo delle valvole termostatiche, attestando nell'asseverazione che il funzionamento dei controlli previsti, è equiparabile ad una regolazione modulante agente sulla portata, giustificando tecnicamente tale asserzione come necessità progettuale.

Re: Sistema equivalente alle valvole termostatiche - soluzione ?

Inviato: lun mag 18, 2009 18:22
da jerryluis
Ma voi avete mai visto dei ventilconvettori con valvole a 3 vie sull'aria?! :shock:
Cosa si equipara?
Mi sembra che siamo ancora all'inizio... io non ho capito con cosa valuto l'equipollenza e non mi sembra che nessuno si senta di esprimersi con tanta sicurezza così che si possano impostare dei conti di raffronto/verifica... oppure sbaglio? :D

Re: Sistema equivalente alle valvole termostatiche - soluzione ?

Inviato: lun mag 18, 2009 18:46
da marcello60
Non sbagli affatto (almeno per quello che mi riguarda)!
Comunque io sarei prudente nell'asseverare un sistema equivalente dal quale possa dipendere un eventuale contenzioso con l'ADE sulla detrazione :mrgreen:

Re: Sistema equivalente alle valvole termostatiche - soluzione ?

Inviato: mar mag 19, 2009 08:17
da Manofthemoon
ventilvonvettori con portata dell'aria modulante e ventilatore 0-10V?

Re: Sistema equivalente alle valvole termostatiche - soluzione ?

Inviato: gio mag 21, 2009 15:31
da arkanoid
La valvola a tre vie sull'aria.....