EDILCLIMA

Buongiorno a tutti, vorrei il vostro suggerimento sul seguente caso.
Ho curato la ristrutturazione di una CT condominiale seguendo tutti i passaggi previsti dalle vigenti norme (DIA con Allegato E, VV.F., ISPESL, ecc) per arrivare al rilascio del collaudo finale, copia del quale inviato al comune a conclusione della DIA.

Sono state emesse varie fatture di acconto tutte regolarmente pagate con bonifico bancario, compresa quella per il compenso professionale.

La fattura a saldo dei lavori, emessa dalla ditta in data 09.12.08 di € 17380 (di cui 632 RA), a causa del mancato versamento della quota da parte di alcuni condomini, è stata pagata solo in parte, precisamente con due bonifici per € 12500 oltre a € 471,70 come RA.

Quindi tra i documenti mi trovo una fattura di importo pari a
€ 17380,00 pagata solo per € 12971,70.

Essendo il lavoro concluso nel 2008, devo inviare all'ENEA entro i 90 giorni gli allegati A e E, cosa inserisco nei punti 5 e 6 dell'Allegato E?

Io avrei deciso di riportare al punto 5 (costo dell'intervento .....) la somma di € 17380 oltre agli acconti regolarmente pagati ed al punto 6 (Importo utilizzato per il colcolo della detrazione) la somma di € 12971,70 oltre agli acconti e le spese professionali.

E' giusto?
Cosa ne pensate.
Grazie

A nessuno è capitato un caso simile?

Io ho informato l'amministratore attendendo che saldasse tutto oppure che lui mi dicesse se dovevo concludere con ciò che aveva pagato.. chi c'è c'è gli altri fischino!
Ha saldato nel 2009 ed ho messo dentro anche quelle quote...
Sarà poi onere del commercialista ripartire in modo corretto le quote.