toto disastro-remastered! ovvero travolgente riedizione del concorso a premi sul 110% aperto a tutto il forum

[Ronin]

limited edition!
newly digitally remastered from the original master tapes!

questa volta i caffè (sì, anche più di uno! bisogna pur reimpiegare il surplus di tasse che non pagheremo visto che è finita l'emorragia ) si vincono "indovinando" come va a finire la faccenda dei crediti incagliati (ovvero quelli già ceduti prima dell'odierno DL 11/23 che ha posto fine alla cessione del credito e allo sconto in fattura). queste le opzioni:
a) il governo non interviene e le imprese falliscono a migliaia
b) il governo non interviene e le imprese detraggono i crediti per conto loro, con numero di fallimenti ridotto/trascurabile
c) il governo interviene ordinando a cdp/poste o altri operatori pubblici di accettare il credito per chi ha iniziato i lavori prima del decreto antifrodi
d) il governo interviene ordinando a cdp/poste o altri operatori pubblici di accettare il credito per tutti quelli che ce lo hanno
e) il governo interviene "regalando" in qualche modo denari ai privati perchè riaprano la cessione/sconto
f) il governo interviene "allungando" indefinitamente (o comunque per X anni) la validità del credito (che quindi non va perduto)
g) il governo interviene in altro modo (specificare nel commento)

la scelta può essere pubblicata in questo thread fino al 28/02 alle ore 23.59, ma trattandosi di adesione aperta, vinceranno il caffè soltanto i primi tre (visto che generosità? altro che decreto rilancio! ) in ordine temporale.
poichè l'opzione della cessione è esercitabile fino al 31/03, i premi saranno assegnati il 2 aprile (solo per garantire che non sia un pesce! ), e ritirabili a partire dal giorno successivo (con le stesse regole del concorso precedente ).

[Ronin]

inizio io e scelgo ovviamente c) nella speranza che qualcuno al governo legga davvero questo forum

[NoNickName]

g) incrementerà la possibilità di cartolarizzare i crediti aumentando il numero di cessioni successive e allungando il termine temporale per la loro fruizione

[Lurensh]

Ahimé temo sia b)... con la differenza che non credo che il numero di fallimenti possa essere ridotto o trascurabile, anzi...

[Ronin]

g) incrementerà la possibilità di cartolarizzare i crediti aumentando il numero di cessioni successive e allungando il termine temporale per la loro fruizione

e allora sarebbe f)

Ahimé temo sia b)... con la differenza che non credo che il numero di fallimenti possa essere ridotto o trascurabile, anzi...

e allora sarebbe a)

mi sa che questi caffè finiranno al TAR e poi al consiglio di stato

[Lurensh]

g) incrementerà la possibilità di cartolarizzare i crediti aumentando il numero di cessioni successive e allungando il termine temporale per la loro fruizione

e allora sarebbe f)

Ahimé temo sia b)... con la differenza che non credo che il numero di fallimenti possa essere ridotto o trascurabile, anzi...

e allora sarebbe a)

mi sa che questi caffè finiranno al TAR e poi al consiglio di stato

In realtà sono indeciso se votare seguendo l'ottimismo o il pessimismo

[NoNickName]

g) incrementerà la possibilità di cartolarizzare i crediti aumentando il numero di cessioni successive e allungando il termine temporale per la loro fruizione

e allora sarebbe f)

f + ulteriori cessioni a ulteriori cessionari

[marcoaroma]

Ovviamente il caffè vinto sarà senza zucchero.
Tra a e b dipende solo dalle imprese e non dal governo, penso che sarà un mix, ma più a che b, purtroppo. Il governo non interviene, anzi peggiorerà la situazione sempre di più.
Quindi a)

[giotisi]

Con due dita di sale in zucca, metterebbero la f, almeno per i privati, già in conversione di questo decreto.
Magari sarebbe poca cosa, ma nella direzione giusta di premiare chi le tasse le paga.
E, da incrollabile ottimista, ci credo pure (anche se non li ho votati).

[Feanor]

g) il governo è già intervenuto, chiudendo le cessioni del credito. Le banche libereranno capienza fiscale e potranno prendere i crediti rimasti. Il governo farà riaprire anche Poste, per i privati, come nell'ultimo anno.

[MarcoFu]

Con due dita di sale in zucca, metterebbero la f, almeno per i privati, già in conversione di questo decreto.
Magari sarebbe poca cosa, ma nella direzione giusta di premiare chi le tasse le paga.
E, da incrollabile ottimista, ci credo pure (anche se non li ho votati).

Chi ha i soldi, paga e detrae, mi sta bene.

Quello che non mi sta bene, c'è una rivoluzione green in atto, il condominio in edilizia popolare come fa ad adeguarsi? Se 1/3 dell'energia che produziamo la utilizziamo per scaldarci etc.. Come riusciamo a ridurre le nostre emissioni? avere un minore impatto ambientale?

Discorso ampio.. forse meglio non approfondire qua.

[NoNickName]

Quello che non mi sta bene, c'è una rivoluzione green in atto, il condominio in edilizia popolare come fa ad adeguarsi?

Non dovrò mica pagarlo io? Ma cos'è sta storia che mi devo sentire in colpa per essere benestante.
In colpa si deve sentire chi non è in grado di provvedere ai propri bisogni e ai quelli dei suoi figli.

[ilverga]

Quello che non mi sta bene, c'è una rivoluzione green in atto, il condominio in edilizia popolare come fa ad adeguarsi?

Non dovrò mica pagarlo io? Ma cos'è sta storia che mi devo sentire in colpa per essere benestante.
In colpa si deve sentire chi non è in grado di provvedere ai propri bisogni e ai quelli dei suoi figli.

Mi esibisco in un livello pro: e perchè dovrei pagare io gli incentivi per le auto elettriche di chi la cambia ogni 4/5 anni per questioni di ammortamento? E, soprattutto, perchè dovrei pagare io, coi miei contributi, la CIG per i dipendenti delle aziende con più di 15 dipendenti, che non ne posso nemmeno usufruire?

[Ronin]

Quello che non mi sta bene, c'è una rivoluzione green in atto, il condominio in edilizia popolare come fa ad adeguarsi?

son d'accordo che non è il thread giusto. in giro nel forum se ne è parlato molto, e io sono d'accordo sull'obiettivo: se l'obiettivo è della collettività, dove i singoli non ce la fanno intervenga lo stato, anche al 100% se i singoli non hanno niente. ma lo stato deve intervenire col metodo e le garanzie del pubblico: con stanziamenti predeterminati ogni anno da una programmazione pluriennale (così i produttori si programmano e non si scompensa il mercato), bandi di gara aperti (no che pigliano il grosso i soliti), graduatorie a punteggio sia sul prezzo (no rimborso a piè di lista di qualsiasi cosa: livelli essenziali minimi di prestazione energetica tarati sui componenti/materiali con miglior rapporto prezzo/prestazioni) e qualità (prima chi chiede meno soldi per kWh risparmiato, no a sportello), e priorità sociali (solo condomini col riscaldamento centralizzato, no ville, castelli, ruderi e fienili da rivendere come residenze, seconde case, edifici con consumi nulli o unico proprietario, frazionamenti fasulli e via maramaldeggiando).
se il superbonus con cessione l'avessero fatto così, chi avrebbe mai il coraggio di criticarlo? io no di certo.

Mi esibisco in un livello pro: e perchè dovrei pagare io gli incentivi per le auto elettriche di chi la cambia ogni 4/5 anni per questioni di ammortamento? E, soprattutto, perchè dovrei pagare io, coi miei contributi, la CIG per i dipendenti delle aziende con più di 15 dipendenti, che non ne posso nemmeno usufruire?

guarda che non sono mica domande complicate. paghiamo incentivi a settori industriali nascenti, perchè le nostre industrie abbiano la chance di potervi partecipare ad armi pari con altri paesi: sennò chiuderanno, e dovremo comunque sostentare le famiglie degli ex-operai. e paghiamo contributi alle industrie in crisi di sbocco sul mercato, perchè abbiano tempo di investire per ritornare competitive, sennò chiuderanno, e dovremo comunque sostentare le famiglie degli ex-operai. guardacaso gli incentivi alle elettriche sono il 40% della spesa, e la CIG l'80% dello stipendio.
cioè ti diamo una mano a stare in piedi, purchè ci sia un fondo di attività che funziona, non ti regaliamo ogni cosa usurai inclusi: è evidente che puoi ripetere un discorso simile per le detrazioni normali, ma NON per il superbonus con la cessione, che ha trasformato un intervento di politica industriale (le detrazioni fiscali) in una regalìa clientelare indiscriminata.

[ponca]

Quello che non mi sta bene, c'è una rivoluzione green in atto, il condominio in edilizia popolare come fa ad adeguarsi?

Non dovrò mica pagarlo io? Ma cos'è sta storia che mi devo sentire in colpa per essere benestante.
In colpa si deve sentire chi non è in grado di provvedere ai propri bisogni e ai quelli dei suoi figli.

Mi esibisco in un livello pro: e perchè dovrei pagare io gli incentivi per le auto elettriche di chi la cambia ogni 4/5 anni per questioni di ammortamento? E, soprattutto, perchè dovrei pagare io, coi miei contributi, la CIG per i dipendenti delle aziende con più di 15 dipendenti, che non ne posso nemmeno usufruire?

probabilmente nessuno avrebbe nulla da obiettare se l'incentivo (per la casa o per l'auto) fosse pari ad una percentuale ragionevole
certamente se proponessero un 110 per le auto avremmo lo stesso risultato disastroso

[ponca]

non ci credo neppure io ma visto che è un gioco voglio rischiare con una risposta originale:

g) trasformazione dei crediti fiscali in BTP/BFP o prodotti simili

[antonio]

g) il decreto non verrà approvato e torna tutto come prima.
Forza Italia ha già annunciato che se non cambia non lo voteranno.
Non si capisce però perchè questo Decreto Legge sia stato votato anche dai loro Ministri.
Berlusconi è Forza Italia e Forza Italia è Berlusconi ?

[Ronin]

berlusconi troppo impegnato a festeggiare il proscioglimento nel ruby ter
peraltro in effetti quella della destra sembra una strategia, di approvare gli atti nei tavoli istituzionali, per poi far caciara sui media il giorno dopo.
vedi per esempio le direttive su automobili ed edifici, che i ministri italiani hanno approvato nei tavoli dell'eurogruppo, salvo chiedere di modificarli quando vengono pubblicati, e non si trova un giornalista che gliene chieda conto

comunque guarda che non hai capito il sondaggio. il decreto 11/23 cui ti riferisci riguarda i crediti futuri, il sondaggio è dedicato a quelli pregressi (che sono già nei cassetti delle imprese, ma che non riescono a venire ceduti): anche se venisse abrogato, per i crediti pregressi non cambierebbe nulla, quindi in realtà stai votando a) o b)

[antonio]

comunque guarda che non hai capito il sondaggio. il decreto 11/23 cui ti riferisci riguarda i crediti futuri, il sondaggio è dedicato a quelli pregressi (che sono già nei cassetti delle imprese, ma che non riescono a venire ceduti): anche se venisse abrogato, per i crediti pregressi non cambierebbe nulla, quindi in realtà stai votando a) o b)

Per i crediti pregressi:
- non voto a) perchè spero proprio che trovino una soluzione per non far fallire tutte quelle imprese
- non voto b) perchè non posso credere che le imprese decidano solo adesso di detrarre i crediti per conto loro: se avessero avuto sufficiente capienza, l'avrebbero probabilmente già fatto anche prima

[NoNickName]

- non voto a) perchè spero proprio che trovino una soluzione per non far fallire tutte quelle imprese

Quelli che falliscono in Italia è perché hanno i soldi, e devono farli sparire.
Quelli che hanno i debiti sono costretti a lavorare.

[Ronin]

comunque ai fini del concorso licenziamenti di massa, concordati preventivi e altre alternative al fallimento finiscono comunque in opzione a)

[marcoaroma]

Si, magari non falliscono ma certamente licenziano per giustificato motivo oggettivo dovuto a «ragioni inerenti all'attività produttiva, all'organizzazione del lavoro e al regolare funzionamento di essa» e vai di NASPI, così li paghiamo ugualmente ma non lavorano.

[Ronin]

pare che la soluzione sarà di permettere di scontare alle banche i crediti acquisiti sugli F24 versati dai clienti.
secondo voi è e) o g)?

[ponca]

certo che tra i pochi ad aver fatto bingo con il superbonus ci sono le banche
ance è soddisfatta, ma vediamo i dettagli

[ponca]

Qualcuno sa definire cosa si intende per "crediti incagliati"?
Crediti sui cassetti fiscali delle imprese?
E tutto il resto? Vedi lavori in corso, asseverazioni fatte in attesa di trovare un cessionario, lavori da completare, lavori ancora da avviare ma con cilas presentata..

Non è che questi 15 miliardi di cui si parla sono in realtà 50? Sono situazioni molto diverse. Lo Stato li metterà tutti sullo stesso piano?

[giotisi]

Stan girando un po' i numeri del lotto.
Enea contabilizza 70 di 110 e il governo parla di 100.. gli altri 30 da dove vengono? Altri bonus pesanti? Una marea di caldaiette condizionatori e serramenti?

Nella bozza e nei comunicati stampa, il decreto bloccava le cessioni anche per gli energivori e per i sussidi a calmierare i prezzi dei carburanti, poi, in gazzetta, questa cancellazione non c'è piu'.

Si parla di 15mld incagliati e non si capisce come siano definiti, chi li ha materialmente in pancia o in mano. Potrebbero essere le richieste sul tavolo delle banche, piu' o meno approvate ma non ancora accolte?

Eurostat che dice? Siamo riusciti a spalmarli?

[gianlun]

dal sole 24 ore:
il valore delle detrazioni accumulato fino a oggi va poco oltre i 120 miliardi di euro.
60% di questo ammontare è stato generato dal Superbonus
19% dal bonus facciate
rimanente dagli altri sconti edilizi.

eurostat ha alzato le mani e passa il cerino all'istat per il 1 marzo

[gararic]

g) passata l'attenzione mediatica su Sanremo ed il terremoto in Turchia, il governo confida una un recrudescenza del conflitti in Ucraina, con l'offensiva russa in partenza, perchè l'opinione pubblica non ci pensi più ai crediti incagliati, se non per i 2.000 € pro capite di debito pubblico sbandierati dal premier in conferenza stampa
O almeno una crisi di coppia dei ferragnez, insomma qualcosa che polarizzi l'interesse dell'elettorato
Chi ha avuto ha avuto
chi ha dato ha dato
scordiamoci il passato

[Ronin]

tempo scaduto, ora vediamo come finisce.