EDILCLIMA

Gent.mi Colleghi, vorrei condividere con voi un aspetto che ritengo abbastanza significativo e che fa capire quanto la nostra materia sia ancora troppo lontana dall'affermarsi in modo serio e professionale.
Mi è stato chiesto un preventivo per la verifica dei req.acustici passivi su 6 appartamenti di nuovo costruzione. Ho guardato tra i vari tariffari (tranquillamente reperibili in rete) e sono rimasto abbastanza sconcertato nel rilevare una quotazione che riteno assolutamente inadatta...(spero di aver sbagliato i calcoli
Vorrei la vostra opinione in merito...e se avete avuto esperienze simili.
Grazie

se consideri calcoli con algoritmi astrusi vengono fuori tariffe da fame che non tengono conto dei costi (ammortamento strumenti, preparazione, dotazione, ore lavoro, ecc).
diversamente bisogna, a mio parere, adottare delle tariffe forfetarie, non più a singola partizione (escludendo le prestazioni di consulenza per il tribunale) e cercare di convincere il cliente delle tue capacità.
il fatto che sia sorta una schiera di "acusticazzi" (scusate il francesismo) ha comportato un progressivo abbassamento dei compensi, che comunque è comune a tutti i settori professionali, vista la crisi.
a me è addirittura capitato di perdere un lavoro perchè l'"ingegnere" che mi ha fregato ha lavorato (secondo i miei calcoli, vista la mole dell'intervento) a circa 4€/h!!!
l'unico consiglio che ti do è tener duro.

Dici bene...anche a me è capitato di vedere preventivi tra i più disparati...stesso identico lavoro anche con 3.000-4.000 € di differenza....preoccupante come cosa...

non so se è sovrapponibile, ma noi abbiamo aggiudicato diverse gare per la valutazione di impatto acustico con sconti del 40-50% rispetto alla tariffa (che tra l'altro nel decreto parametri non c'è, abbiamo preso come base quella dell'ording di roma).

per gli algoritmi astrusi facevo riferimento proprio a quel tariffario...
come si fa a fare una previsione di impatto misurando giorni a 800€ o meno.
per starci dentro il risultato è rilevamenti da 2 minuti, calcoli approssimativi (il sw di modellazione poi è un'utopia) e risultati in linea con un lavoro di m.
questo è lo stato dell'arte purtroppo.

morrissey ha scritto: ↑mer ott 18, 2017 10:15 per gli algoritmi astrusi facevo riferimento proprio a quel tariffario...
come si fa a fare una previsione di impatto misurando giorni a 800€ o meno.
per starci dentro il risultato è rilevamenti da 2 minuti, calcoli approssimativi (il sw di modellazione poi è un'utopia) e risultati in linea con un lavoro di m.
questo è lo stato dell'arte purtroppo.

Vale per tutti i settori.


Per un clima acustico (residenziale) da noi chiedono sugli 800 €, per verifiche complete di 4 appartamenti con relazione acustica e sopralluoghi in fase di costruzione siamo sui 4000 €

non sono d'accordo, noi abbiamo fatto una stima a numero di ricettori, aggiudicato col 40% di sconto e dentro ci è stata la modellazione software di tutte le sedi. forse perchè si trattava di siti di dimensione consistente

ma il preventivo era basato solo sul numero dei ricettori o c'era anche altro?

conteneva le voci previste dalla tariffa:

quota base (per ogni sede)
numero ricettori
misure di pressione sonora feriali diurne
misure di pressione sonora feriali notturne
misure di 24 ore non assistite

(le ultime 3 con coefficienti di disagio crescenti da 1 a 3).
la base d'asta era di quasi 40.000 € (5 sedi ospedaliere, 50 ricettori, 115 misure minime richieste circa tra le varie categorie, di cui 15 sulle 24 ore)

tutor7 ha scritto: ↑mer ott 18, 2017 12:14 Per un clima acustico (residenziale) da noi chiedono sugli 800 €, per verifiche complete di 4 appartamenti con relazione acustica e sopralluoghi in fase di costruzione siamo sui 4000 €

Vengo a lavorarci io a quei prezzi!

non volevo dirlo, ma sono con SuperP...