rete gas metano in stabilimento industriale

[alexdg]

Qualcuno saprebbe indicarmi la normativa di riferimento per la progettazione di impianti gas metano a servizio di stabilimenti industriali (che il D.M. 12/04/1996 esclude); in particolare devo progettare una rete metano a servizio del bruciatore di una cabina di verniciatura sita in una struttura industriale con potenza termica pari a circa 80 kW.
Grazie per la collaborazione

[danilo2]

Non è semplice perchè la normativa non è chiara, se cerchi indietro ne abbiamo parlato parecchie volte. A mio parere comunque se p<5 bar, per materiali e giunzioni DM 12/04/96 per la posa...è dura, direi che non c'è nulla o, se riesci ad applicarlo il DM 16/04/08.

[alexdg]

Il DM 16/04/2008 non è che dice granchè; comunque nello specifico ho una impianto a gas metano a servizio del bruciatore di una cabina di verniciatura inserita all'interno di uno stabilimento industriale, con potenza pari a circa 80 kW; la tubazione dovrebbe partire dal contatore sino al bruciatore con prcorso esterno ed interno a vista; dovrei avere un impianto a bassa pressione (condotte di 7a specie fino a 0,04 bar); ci sono particolari accorgimenti da prendere? Grazie

[danilo2]

alex, posto che non ci sono norme esaurienti, non ci sono risposte alla tua domanda. Io, seguirei il DM 12/04/96, anche perchè dalla tua descrizione non mi sembra che sia il caso di preoccuparsi, hai un tubo a vista. Fallo in acciaio, rispetta il DM e non vedo difficoltà.

[alexdg]

Grazie per la collaborazione Danilo; è chiaro che rispettando il DM 12/04/1996 sicuramente non si sbaglia, anzi è molto più esaustivo del DM 16/04/2008; però trattandosi di uno stabilimento industriale, che il DM 12/04/1996 esplicitamente esclude, mi stavo un pò preoccuopando di capire vi fossero altre normative specifiche. Comunque seguirò il tuo consiglio.

[Mimmo_510859D]

Prova a dare un'occhiata alla
UNI 9165 - Condotte con pressione massima di esercizio minore o uguale di 5 bar - Progettazione, costruzione, collaudo, conduzione, manutenzione e risanamento

Per il dimensionamento ci sono vincoli su
- pressione: per le condotte di sesta specie deve essere garantito il corretto funzionamento dei gruppi di riduzione
- velocità: per le condotte di sesta specie, la velocità massima consentita è di 15 m/s.

Poi, una volta determinato il diametro bisogna verificare gli spessori delle condotte: a riguardo, la norma non rimanda ad altre norme (come ad esempio fa la UNI 7129 con, che ne so, la UNI EN 10255) ma da dei valori di spessore minimo in funzione del diametro e del materiale.

Spero di essere stato utile

Ciao

[alexdg]

Ho fatto il sopralluogo per rilevare la rete gas e praticamente ho circa 200 mt di tubazione esterna che va a collegarsi a due bruciatori, posti all'esterno, di potenza nominale pari a 250 kW/cad per una portata totale di gas pari a circa 50 mc/h.
I bruciatori hanno bisogno una pressione minima in ingresso pari a 20 mbar; nella considerazione che devo applicare il DM 16/04/2008 ed il DM 12/04/1996, tali decreti non stabiliscono un limite di perdite di carico ma solo che bisogna garantire una pressione minima per il corretto funzionamento delle apparecchiature.
Considerando che l'impianto parte dal contatore ENELGAS, qualcuno saprebbe dirmi la pressione in uscita che da ENELGAS al contatore? Ci sono dei limiti di predita di carico per tali impianti? Grazie