Il DPR 59 all' art. 4 comma 17 recita "Per tutte le categorie di edifici (...) si procede alla verifica dell'assenza di condensazioni superficiali e che le condensazioni interstiziali delle pareti opache siano limitate alla quantita' rievaporabile, conformemente alla normativa tecnica vigente. Qualora non esista un sistema di controllo della umidita' relativa interna, per i calcoli necessari, questa verra' assunta pari al 65 per cento alla temperatura interna di 20 °C."
Vi è mai capitato che una struttura debolmente isolata, come un pilastro di parete, venga verificata o meno a seconda delle condizioni applicate di temp. e UR interne? Ovvero se uso la UNI con condizioni di vapore medio è verificato, mentre con le condizioni del D.Lgs ( umidità 65% e T= 20) non lo è.
Come interpretate il significato del "sistema di controllo"?
A che servirebbe se le condizioni di umidità della UNI sono già date come dati di partenza?
Verifica igrometrica UNI 13788 vs DLgs 192
Moderatore: Edilclima
-
- Messaggi: 140
- Iscritto il: gio ott 15, 2009 12:07
- Contatta:
Re: Verifica igrometrica UNI 13788 vs DLgs 192
se non hai nulla che possa intervenire sul valore di U.R (umidificazione e/o deumidificazione) ma hai solo un controllo sulla temperatura, devi usare il 65%
redigere redigere redigere
Re: Verifica igrometrica UNI 13788 vs DLgs 192
se ne è già parlato, e le posizioni non sono tutte univoche.
a mio avviso, tra una legge e una norma tecnica, non vi è dubbio che si debba usare la legge.
Anche l'interpretazione della legge non è univoca: qualcuno limita la verifica ai tratti estesi di parete (quindi esclude la zona interessata dai ponti termici).
a mio avviso, tra una legge e una norma tecnica, non vi è dubbio che si debba usare la legge.
Anche l'interpretazione della legge non è univoca: qualcuno limita la verifica ai tratti estesi di parete (quindi esclude la zona interessata dai ponti termici).
-
- Messaggi: 140
- Iscritto il: gio ott 15, 2009 12:07
- Contatta:
Re: Verifica igrometrica UNI 13788 vs DLgs 192
Ringrazio entrambi.
A che link posso trovare la discussione?
A che link posso trovare la discussione?
Re: Verifica igrometrica UNI 13788 vs DLgs 192
http://www.edilclima.it/forum/viewtopic.php?f=2&t=12459 (un po' avanti nella discussione)
http://www.ingegneri.info/forum/viewtop ... =9&t=40890 (anche qui, un po' avanti)
http://www.ingegneri.info/forum/viewtop ... =9&t=40890 (anche qui, un po' avanti)
-
- Messaggi: 140
- Iscritto il: gio ott 15, 2009 12:07
- Contatta:
Re: Verifica igrometrica UNI 13788 vs DLgs 192
Discussioni interessanti.
Interpreto così: la parete opaca può contenere o meno ponti termici (il classico pilastro in c.a.).
La verifica deve essere compiuta sulla parete, non intesa complessivamente ma puntualmente.
Ovvero sia sulla parte non contenente, sia sulla parte contenente il ponte termico.
Fare diversamente non avrebbe senso: sarebbe come visitare un paziente alla gamba quando lui si lamenta dei dolori di stomaco.
Mi rimane il dubbio se utilizzare le condizioni del Dlgs o della UNI per avvicinarmi alla realtà.
Quando le condizioni UR 65% e T=20° sono verificate?
Secondo la UNI, in zona E nel mio comune corrispondono solo a condizioni di umidità alta.
In caso di umidità media i valori discostano di 10 punti percentuali.
Interpreto così: la parete opaca può contenere o meno ponti termici (il classico pilastro in c.a.).
La verifica deve essere compiuta sulla parete, non intesa complessivamente ma puntualmente.
Ovvero sia sulla parte non contenente, sia sulla parte contenente il ponte termico.
Fare diversamente non avrebbe senso: sarebbe come visitare un paziente alla gamba quando lui si lamenta dei dolori di stomaco.
Mi rimane il dubbio se utilizzare le condizioni del Dlgs o della UNI per avvicinarmi alla realtà.
Quando le condizioni UR 65% e T=20° sono verificate?
Secondo la UNI, in zona E nel mio comune corrispondono solo a condizioni di umidità alta.
In caso di umidità media i valori discostano di 10 punti percentuali.
Re: Verifica igrometrica UNI 13788 vs DLgs 192
vecchio discorso anche questo...
basterebbero due righe per chiarire i tutto ed invece scrivono scrivono leggi regolamenti ecc....
la realtà è la solita...
quasi nessuno, almeno che non si faccia lui la parte strutturale, ha i particolari dei ponti termici al momento in cui si fa la "legge10"
ed anche se il dicscorso condense è più importatnte di quello del valore dello csi... non si riesce anche volendo a fare le verifiche di condensa sui pt
certo è che se volevano specificare bene questa cosa la avrebnbero scritta a chiare lettere come dell ultimo decreto attuativo della legge 10 prima del 192...
secondo me ad oggi, come vincolo di legge (altra cosa è il buon progettare!) , ed anche i software seguono questa linea, si verificano le pareti correnti
ma risposte certe come al solito non ce ne sono!
basterebbero due righe per chiarire i tutto ed invece scrivono scrivono leggi regolamenti ecc....
la realtà è la solita...
quasi nessuno, almeno che non si faccia lui la parte strutturale, ha i particolari dei ponti termici al momento in cui si fa la "legge10"
ed anche se il dicscorso condense è più importatnte di quello del valore dello csi... non si riesce anche volendo a fare le verifiche di condensa sui pt
certo è che se volevano specificare bene questa cosa la avrebnbero scritta a chiare lettere come dell ultimo decreto attuativo della legge 10 prima del 192...
secondo me ad oggi, come vincolo di legge (altra cosa è il buon progettare!) , ed anche i software seguono questa linea, si verificano le pareti correnti
ma risposte certe come al solito non ce ne sono!