Risposta interpello ADE 1/2024
Moderatore: Edilclima
Risposta interpello ADE 1/2024
Iniziamo subito col ringraziare l'istante dell'interpello a cui l'ADE ha dato la risposta n°1/2024.
Grazie a questa genialata, il back office della Banca Popolare di Sondrio ha già iniziato a richiedere documenti aggiuntivi per far perdere un altro pò di tempo.
Grazie a questa genialata, il back office della Banca Popolare di Sondrio ha già iniziato a richiedere documenti aggiuntivi per far perdere un altro pò di tempo.
Re: Risposta interpello ADE 1/2024
cosa hanno chiesto?cri_15 ha scritto: ↑mer gen 31, 2024 09:58 Iniziamo subito col ringraziare l'istante dell'interpello a cui l'ADE ha dato la risposta n°1/2024.
Grazie a questa genialata, il back office della Banca Popolare di Sondrio ha già iniziato a richiedere documenti aggiuntivi per far perdere un altro pò di tempo.
Re: Risposta interpello ADE 1/2024
La richiesta ci sta anche, il mio era più uno sfogo sulle richieste delle banche.
https://www.agenziaentrate.gov.it/porta ... 4b24ac9600
E questa la comunicazione arrivata dalla banca:
---------- Messaggio originale ----------
Da: superbonus <info.superbonus@popso.it>
A: Undisclosed recipients:;
Data: 29/01/2024 16:08 CET
Oggetto: Nota di Aggiornamento Operativo per Asseverazioni - Rif. Risposta n. 01/2024 Agenzia delle Entrate
*********************************************************************************************************************************************************************************************************************************************************************************************************************************************************************************************************************
Gentile Cliente/Professionista
Facciamo seguito alla Risposta Agenzia Entrate n. 01 dello scorso 05.01.2024, con la quale sono state date indicazioni sulla necessità di disporre la verifica di congruità dei costi unitari al momento del sostenimento spesa, oppure dell’ emissione fattura (operazioni a sconto).
In relazione, il nostro Back Office ritiene che la stessa debba essere seguita nel caso di asseverazioni protocollate dopo la data dello scorso 05.01.2024 (data risposta Agenzia Entrate), per ragioni di “non retroattività” del provvedimento.
Pertanto, per le sole cessioni presenti e future, se correlate ad asseverazioni protocollate/depositate dopo la data del 05.01.2024, si ritiene – in auto tutela, che debba essere prodotta da parte del tecnico asseveratore una dichiarazione sostitutiva – resa sotto forma di atto di notorietà, ai sensi D.P.R. n. 445/2000 (ed aggiuntiva all’asseverazione), nella quale si dichiari:
di aver adempiuto alle verifiche di congruità con i prezzi unitari di riferimento aggiornati al periodo di competenza dei pagamenti o dell’ emissione fatture della cessione interessata (ovvero secondo la corrispondente versione dei prezzari di riferimento in vigore al momento dei pagamenti/emissione sconti);
di aver accertando che i nuovi prezzi unitari di riferimento aggiornati non sono diminuiti rispetto a quelli utilizzati, e che laddove lo fossero, siano stati adeguati (a ribasso) nel documento contabile di calcolo della spesa incentivabile , allegato all’Asseverazione.
In alternativa, per le sole cessioni ancora non asseverate, riteniamo sia possibile inserire tale dichiarazione direttamente nel “campo note” dell’asseverazione, prima del suo protocollo di invio (senza presentare ulteriore dichiarazione sostitutiva aggiuntiva)
Qualora dovessero subentrare nuovi successivi provvedimenti od aggiornamenti normativi in argomento, ci adegueremo ai contenuti dei nuovi standard di esecuzione/controllo.
Confidiamo nella corale e scrupolosa collaborazione da parte di tutti i soggetti interessati, a garanzia di una maggior tutela delle più aggiornate prassi di verifica operativa.
Cordiali Saluti.
Banca Popolare di Sondrio S.p.A.
https://www.agenziaentrate.gov.it/porta ... 4b24ac9600
E questa la comunicazione arrivata dalla banca:
---------- Messaggio originale ----------
Da: superbonus <info.superbonus@popso.it>
A: Undisclosed recipients:;
Data: 29/01/2024 16:08 CET
Oggetto: Nota di Aggiornamento Operativo per Asseverazioni - Rif. Risposta n. 01/2024 Agenzia delle Entrate
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Gentile Cliente/Professionista
Facciamo seguito alla Risposta Agenzia Entrate n. 01 dello scorso 05.01.2024, con la quale sono state date indicazioni sulla necessità di disporre la verifica di congruità dei costi unitari al momento del sostenimento spesa, oppure dell’ emissione fattura (operazioni a sconto).
In relazione, il nostro Back Office ritiene che la stessa debba essere seguita nel caso di asseverazioni protocollate dopo la data dello scorso 05.01.2024 (data risposta Agenzia Entrate), per ragioni di “non retroattività” del provvedimento.
Pertanto, per le sole cessioni presenti e future, se correlate ad asseverazioni protocollate/depositate dopo la data del 05.01.2024, si ritiene – in auto tutela, che debba essere prodotta da parte del tecnico asseveratore una dichiarazione sostitutiva – resa sotto forma di atto di notorietà, ai sensi D.P.R. n. 445/2000 (ed aggiuntiva all’asseverazione), nella quale si dichiari:
di aver adempiuto alle verifiche di congruità con i prezzi unitari di riferimento aggiornati al periodo di competenza dei pagamenti o dell’ emissione fatture della cessione interessata (ovvero secondo la corrispondente versione dei prezzari di riferimento in vigore al momento dei pagamenti/emissione sconti);
di aver accertando che i nuovi prezzi unitari di riferimento aggiornati non sono diminuiti rispetto a quelli utilizzati, e che laddove lo fossero, siano stati adeguati (a ribasso) nel documento contabile di calcolo della spesa incentivabile , allegato all’Asseverazione.
In alternativa, per le sole cessioni ancora non asseverate, riteniamo sia possibile inserire tale dichiarazione direttamente nel “campo note” dell’asseverazione, prima del suo protocollo di invio (senza presentare ulteriore dichiarazione sostitutiva aggiuntiva)
Qualora dovessero subentrare nuovi successivi provvedimenti od aggiornamenti normativi in argomento, ci adegueremo ai contenuti dei nuovi standard di esecuzione/controllo.
Confidiamo nella corale e scrupolosa collaborazione da parte di tutti i soggetti interessati, a garanzia di una maggior tutela delle più aggiornate prassi di verifica operativa.
Cordiali Saluti.
Banca Popolare di Sondrio S.p.A.
Re: Risposta interpello ADE 1/2024
quindi o il tecnico dichiara di aver utilizzato i prezzari validi al momento di sostenimento della spesa
o (nel caso in cui il computo non sia stato aggiornato) che i prezzi asseverati non sono inferiori a questi
concordo, che lo chiedano alla luce della risposta di ade non stupisce, certamente è una (ulteriore) rottura e responsabilità
o (nel caso in cui il computo non sia stato aggiornato) che i prezzi asseverati non sono inferiori a questi
concordo, che lo chiedano alla luce della risposta di ade non stupisce, certamente è una (ulteriore) rottura e responsabilità
Re: Risposta interpello ADE 1/2024
Infatti, ora io ho asseverato settimana scorsa con prezzari di fine 2022, come da presentazione CILAS e tutta trafila preliminare approvata dalla banca.
L'impresa ha fatto tutte le fatture con sconto a dicembre 2023, ora per stare tranquillo dovrei riverificare il tutto con prezzari del 2° semestre 2023 (che tra l'altro non ho nemmeno) oppure fare dichiarazione sostitutiva alla "cieca", sperando che non sia diminuito un solo prezzo, nonostante in realtà andavo fuori dai massimali di intervento dappertutto.
Per assurdo, se una voce è diminuita anche di solo 1 centesimo, la mia dichiarazione sarebbe falsa, anche se in realtà arriverei comunque ai massimali di intervento.
L'impresa ha fatto tutte le fatture con sconto a dicembre 2023, ora per stare tranquillo dovrei riverificare il tutto con prezzari del 2° semestre 2023 (che tra l'altro non ho nemmeno) oppure fare dichiarazione sostitutiva alla "cieca", sperando che non sia diminuito un solo prezzo, nonostante in realtà andavo fuori dai massimali di intervento dappertutto.
Per assurdo, se una voce è diminuita anche di solo 1 centesimo, la mia dichiarazione sarebbe falsa, anche se in realtà arriverei comunque ai massimali di intervento.
Re: Risposta interpello ADE 1/2024
La verifica di congruità riguarda la spesa totale dei vari interventi, non è una verifica sulle singole voci.
Perciò deve accadere che la somma dei nuovi prezzi a computo sia inferiore, cosa che ritengo alquanto improbabile.
Sarebbe comunque opportuno fare una verifica anche sommaria sui prezzi più significativi.
Re: Risposta interpello ADE 1/2024
sono nella stessa situazione e posso dirti che con l'ultimo prezzario 2023 ho notato un prezzo leggermente inferiore rispetto al conteggio con il prezzario 2022 in quanto è diminuito il prezzo unitario di alcune voci relative ai cappotti
boh, potrei anche aggiornare i prezzi, stiamo parlando comunque di lievi variazioni tuttavia è una cosa che mi lascia comunque perplesso (attenersi ai prezzari 2022 in vigore all'avvio dei lavori mi pare comunque un approccio altrettanto ragionevole).
boh, potrei anche aggiornare i prezzi, stiamo parlando comunque di lievi variazioni tuttavia è una cosa che mi lascia comunque perplesso (attenersi ai prezzari 2022 in vigore all'avvio dei lavori mi pare comunque un approccio altrettanto ragionevole).
Re: Risposta interpello ADE 1/2024
Si, ok, su questo si è già discusso, ma per sicurezza ho sempre preferito verificare la congruità del singolo prezzo (se è verificato il singolo prezzo è verificato automaticamente il totale, e se il fornitore è uno solo si può tranquillamente "giocarci"), e non escludo che se ciò non avvenisse potrebbero esserci contestazioni (prova a pensare al caso di un nuovo prezzo). Tra l'altro proprio la Sondrio è stata l'unica che mi ha richiesto verifica con prezzari anche per fotovoltaico e batteria di accumulo.vinz75 ha scritto: ↑mer gen 31, 2024 11:25La verifica di congruità riguarda la spesa totale dei vari interventi, non è una verifica sulle singole voci.
Perciò deve accadere che la somma dei nuovi prezzi a computo sia inferiore, cosa che ritengo alquanto improbabile.
Sarebbe comunque opportuno fare una verifica anche sommaria sui prezzi più significativi.
Re: Risposta interpello ADE 1/2024
Potrei farlo anch'io, peccato che dovrei perdere altro tempo, dovrei comprare gli ultimissimi prezzari di cui non me ne farei praticamente niente e che nel frattempo mi è scaduta assicurazione.ponca ha scritto: ↑mer gen 31, 2024 11:30 sono nella stessa situazione e posso dirti che con l'ultimo prezzario 2023 ho notato un prezzo leggermente inferiore rispetto al conteggio con il prezzario 2022 in quanto è diminuito il prezzo unitario di alcune voci relative ai cappotti
boh, potrei anche aggiornare i prezzi, stiamo parlando comunque di lievi variazioni tuttavia è una cosa che mi lascia comunque perplesso (attenersi ai prezzari 2022 in vigore all'avvio dei lavori mi pare comunque un approccio altrettanto ragionevole).
Re: Risposta interpello ADE 1/2024
Mi sembra comunque una follia: un lavoro iniziato a gennaio 2022, ho verficato tutto con il prezzario del I sem 22 (o addirittura del 21), come è possibile che per i prezzari da utilizzare faccia fede la data di fatturazione e non la data di esecuzione dei lavori? (inizio lavori)
Re: Risposta interpello ADE 1/2024
eh ma capite che è una cosa francamente assurda... come pensano di cavarsela in sede di giudizio, con un interpello postumo di 3 anni?
concordo e d'altronde si è sempre fatto così anche con le compensazioni nei lavori pubblici: si guarda alla data del contratto.
non solo: astrattamente ad ogni fatturazione che scavalli la data di "validità" del prezzario dovremmo rifare i computi? sapete dove dovrebbero andare questi geni dell'ADE? a zappare la terra perché nemmeno lavori di "concetto" sanno fare.NicGia85 ha scritto: ↑mer gen 31, 2024 11:54 Mi sembra comunque una follia: un lavoro iniziato a gennaio 2022, ho verficato tutto con il prezzario del I sem 22 (o addirittura del 21), come è possibile che per i prezzari da utilizzare faccia fede la data di fatturazione e non la data di esecuzione dei lavori? (inizio lavori)
blog: www.archiparlare.it | giornale di un architecnico
Re: Risposta interpello ADE 1/2024
La follia sta sia sul piano tecnico che fiscale. Diventa complicatissimo asseverare la congruità dei prezzi di singole lavorazioni eseguite su più anni/SAL o a cavallo di un nuovo prezzario (sarà obbligatorio seguire tutte le news della propria Regione?), o in presenza di acconti. Ma anche sul piano normativo sarà un bel casino, perché un intervento congruo e detraibile nei primi SAL, rischia - a sorpresa - di non esserlo più al SAL finale. Onestamente, anche io credo non sia sostenibile in sede di giudizio.
Sarebbe stato più logico offrirlo come possibilità per le verifiche globali: il tecnico può scegliere di verificare la congruità col prezzario originario d'appalto o con uno aggiornato.
Sarebbe stato più logico offrirlo come possibilità per le verifiche globali: il tecnico può scegliere di verificare la congruità col prezzario originario d'appalto o con uno aggiornato.
Re: Risposta interpello ADE 1/2024
ma in fatti in questo paese quello che manca sempre è il "buon senso".Frank2 ha scritto: ↑gio feb 01, 2024 21:35 La follia sta sia sul piano tecnico che fiscale. Diventa complicatissimo asseverare la congruità dei prezzi di singole lavorazioni eseguite su più anni/SAL o a cavallo di un nuovo prezzario (sarà obbligatorio seguire tutte le news della propria Regione?), o in presenza di acconti. Ma anche sul piano normativo sarà un bel casino, perché un intervento congruo e detraibile nei primi SAL, rischia - a sorpresa - di non esserlo più al SAL finale. Onestamente, anche io credo non sia sostenibile in sede di giudizio.
Sarebbe stato più logico offrirlo come possibilità per le verifiche globali: il tecnico può scegliere di verificare la congruità col prezzario originario d'appalto o con uno aggiornato.
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Re: Risposta interpello ADE 1/2024
che è quello che credo abbiamo fatto un po' tutti
o si lasciano i prezzi iniziali o si aggiornano i prezzi al prezzario in vigore al momento della fine lavori e asseverazione
se hai acconti e fatture eseguiti su più anni o semestri l'approccio indicato di ade è impensabile
Re: Risposta interpello ADE 1/2024
A volte mi chiedo, retoricamente, se chi scrive queste risposte agli interpelli abbia mai messo il naso fuori dall'ufficio. Sembra veramente che abbiano messo a rispondere persone che non sanno manco cosa vuol dire la realtà lavorativa in cui siamo immersi.
Altro che servizio di leva, ci vorrebbero 6 mesi di partita iva per tutti, appena finita la scuola dell'obbligo.
Altro che servizio di leva, ci vorrebbero 6 mesi di partita iva per tutti, appena finita la scuola dell'obbligo.
Re: Risposta interpello ADE 1/2024
non sembra...Lurensh ha scritto: ↑ven feb 02, 2024 10:49 A volte mi chiedo, retoricamente, se chi scrive queste risposte agli interpelli abbia mai messo il naso fuori dall'ufficio. Sembra veramente che abbiano messo a rispondere persone che non sanno manco cosa vuol dire la realtà lavorativa in cui siamo immersi.
Altro che servizio di leva, ci vorrebbero 6 mesi di partita iva per tutti, appena finita la scuola dell'obbligo.
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Re: Risposta interpello ADE 1/2024
Ovviamente concordo con tutte le vostre perplessità e con il fatto che sarebbe stato più ragionevole offrirlo come possibilità (perché così diventa una follia, penso a chi ha iniziato un intervento nel 2021 e su più sal ha più fatture di cui l'ultima nel 2024). E sinceramente credo che l'interpello sia un'interpretazione estemporanea che vada presa con valore non prescrittivo (però capisco che roda).
Tuttavia, a voi è capitato di avere diminuzioni dei prezzi sui prezzari? Io ho chiuso il mio ultimo 110 a dicembre e ho usato il regionale della puglia e i DEI 2021 e 2022 (I sem), notando sempre un aumento, anche solo di pochi centesimi. In quelli successivi sono scesi?
Tuttavia, a voi è capitato di avere diminuzioni dei prezzi sui prezzari? Io ho chiuso il mio ultimo 110 a dicembre e ho usato il regionale della puglia e i DEI 2021 e 2022 (I sem), notando sempre un aumento, anche solo di pochi centesimi. In quelli successivi sono scesi?
Re: Risposta interpello ADE 1/2024
alcune voci relativi a isolanti e cappotti sul DEI 2023 sono effettivamente inferiori ai rispettivi prezzi del 2022Par.co ha scritto: ↑ven feb 23, 2024 18:35 Ovviamente concordo con tutte le vostre perplessità e con il fatto che sarebbe stato più ragionevole offrirlo come possibilità (perché così diventa una follia, penso a chi ha iniziato un intervento nel 2021 e su più sal ha più fatture di cui l'ultima nel 2024). E sinceramente credo che l'interpello sia un'interpretazione estemporanea che vada presa con valore non prescrittivo (però capisco che roda).
Tuttavia, a voi è capitato di avere diminuzioni dei prezzi sui prezzari? Io ho chiuso il mio ultimo 110 a dicembre e ho usato il regionale della puglia e i DEI 2021 e 2022 (I sem), notando sempre un aumento, anche solo di pochi centesimi. In quelli successivi sono scesi?
Re: Risposta interpello ADE 1/2024
Sì ho notato anche io che nel 2023 qualche voce più bassa
Re: Risposta interpello ADE 1/2024
Scusa, sul cappotto di quali voci si parla, e soprattutto, di quanto mediamente?ponca ha scritto: ↑ven feb 23, 2024 18:48alcune voci relativi a isolanti e cappotti sul DEI 2023 sono effettivamente inferiori ai rispettivi prezzi del 2022Par.co ha scritto: ↑ven feb 23, 2024 18:35 Ovviamente concordo con tutte le vostre perplessità e con il fatto che sarebbe stato più ragionevole offrirlo come possibilità (perché così diventa una follia, penso a chi ha iniziato un intervento nel 2021 e su più sal ha più fatture di cui l'ultima nel 2024). E sinceramente credo che l'interpello sia un'interpretazione estemporanea che vada presa con valore non prescrittivo (però capisco che roda).
Tuttavia, a voi è capitato di avere diminuzioni dei prezzi sui prezzari? Io ho chiuso il mio ultimo 110 a dicembre e ho usato il regionale della puglia e i DEI 2021 e 2022 (I sem), notando sempre un aumento, anche solo di pochi centesimi. In quelli successivi sono scesi?
Re: Risposta interpello ADE 1/2024
Ho verificato iscrivendomi al dei plus, con periodo limitato in prova. Effettivamente nel 2023 qualche voce cala di prezzo. Tuttavia non mi preoccuperei troppo. Continuo a pensare che sia un interpretazione indicativamente e non prescrittiva, perché aprirebbe a troppi problemi e non è la prima vota che l'ade scrive castronerie in tema di edilizia.
Piuttosto mi sono accorto che per gli impianti tecnologici mi è venuto il dubbio opposto. Tutti i miei progetti (non tanti) li cominciai ad inizio 2021 e per gli impianti ho usato il dei II semestre del 2020. E per negligenza, dimenticanza, non saprei dire, sono andato avanti con quello. Mentre per le altre lavorazioni mi son aggiornato. In un lavoro pubblico, questo sarebbe un problema, ma che voi sappiate in quelli privati esiste qualche norma del genere? Specifico che ai fini della verifica di congruità non ho problemi. Qualche voce è proprio stata sostituita ma dubito che anche costruendo la lavorazione con il nuovo dei mi esca un prezzo inferiore. Il mio dubbio atroce riguarda solo la contestabilità del computo
Piuttosto mi sono accorto che per gli impianti tecnologici mi è venuto il dubbio opposto. Tutti i miei progetti (non tanti) li cominciai ad inizio 2021 e per gli impianti ho usato il dei II semestre del 2020. E per negligenza, dimenticanza, non saprei dire, sono andato avanti con quello. Mentre per le altre lavorazioni mi son aggiornato. In un lavoro pubblico, questo sarebbe un problema, ma che voi sappiate in quelli privati esiste qualche norma del genere? Specifico che ai fini della verifica di congruità non ho problemi. Qualche voce è proprio stata sostituita ma dubito che anche costruendo la lavorazione con il nuovo dei mi esca un prezzo inferiore. Il mio dubbio atroce riguarda solo la contestabilità del computo
Re: Risposta interpello ADE 1/2024
Poteva corrispondere agli accordi presi tra committenza ed impresa.... per gli impianti ho usato il Dei II semestre del 2020 ...
Se erano congrui allora, non vedo problemi.
Sono nel frattempo aumentati? Sono diminuiti?
I prezzi di allora rimangono sempre "congrui". Oppure devo cambiare i computi ad ogni variazione oraria della Borsa sui prodotti energetici (che incidono sui costi)?
Per quel poco che ho fatto, ho seguito la tua linea: ho sempre utilizzato il DEI del 2020.
D'altra parte, puoi usare altri prezziari (Camera di Commercio, Regione, ecc. ecc.), dove le variazioni non seguono gli stessi criteri. Che sono ignoti, per altro. Lo stesso materiale talvolta aumenta in un prezziario e diminuisce nell'altro.
In base a valutazioni e sensazioni opinabilissime.
Purtroppo, abbiamo tutti il terrore di contestazioni da parte dell'Agenzia delle entrate, visto che da qualche parte bisognerà raccogliere denaro per ripianare i debiti. Quale miglior soluzione che far pagare "chi ha truffato"?
Se ne vanteranno pure.
Re: Risposta interpello ADE 1/2024
Inizialmente ricordo che non mi posi molto il problema, proprio perché vedevo la cosa in maniera cautelativa (visto il costante innalzamento dei prezzi).
Devo verificare qualche voce che nel frattempo è proprio cambiata, ma ho seri dubbi, ripeto, che lo stesso progetto computato con l'ultimo prezzario sia inferiore.
Hai detto benissimo, abbiamo tutti terrore dell'agenzia delle entrate!
Ma più che altro mi era sorto il dubbio se esistesse una norma come negli appalti pubblici, dove la stazione appaltante ha l'obbligo di usare i prezzi aggiornati. Non mi risulta, ma appunto il terrore di cui prima...
Devo verificare qualche voce che nel frattempo è proprio cambiata, ma ho seri dubbi, ripeto, che lo stesso progetto computato con l'ultimo prezzario sia inferiore.
Hai detto benissimo, abbiamo tutti terrore dell'agenzia delle entrate!
Ma più che altro mi era sorto il dubbio se esistesse una norma come negli appalti pubblici, dove la stazione appaltante ha l'obbligo di usare i prezzi aggiornati. Non mi risulta, ma appunto il terrore di cui prima...
Esa ha scritto: ↑dom feb 25, 2024 10:31Poteva corrispondere agli accordi presi tra committenza ed impresa.... per gli impianti ho usato il Dei II semestre del 2020 ...
Se erano congrui allora, non vedo problemi.
Sono nel frattempo aumentati? Sono diminuiti?
I prezzi di allora rimangono sempre "congrui". Oppure devo cambiare i computi ad ogni variazione oraria della Borsa sui prodotti energetici (che incidono sui costi)?
Per quel poco che ho fatto, ho seguito la tua linea: ho sempre utilizzato il DEI del 2020.
D'altra parte, puoi usare altri prezziari (Camera di Commercio, Regione, ecc. ecc.), dove le variazioni non seguono gli stessi criteri. Che sono ignoti, per altro. Lo stesso materiale talvolta aumenta in un prezziario e diminuisce nell'altro.
In base a valutazioni e sensazioni opinabilissime.
Purtroppo, abbiamo tutti il terrore di contestazioni da parte dell'Agenzia delle entrate, visto che da qualche parte bisognerà raccogliere denaro per ripianare i debiti. Quale miglior soluzione che far pagare "chi ha truffato"?
Se ne vanteranno pure.