Certificazione parete >4 metri con lastre in calcio silicato

[Lorenzo27]

Salve a tutti, mi trovo di fronte ad un dubbio, devo certificare un deposito cartaceo, che confina con altre stanze.
I muri confinanti sono da 10 cm, in laterizio, per raggiungere la EI minima, ho deciso di utilizzare delle lastre in calcio silicato, ma al momento della certificazione noto con orrore che la normativa 16/2/2007 copre muri non portanti fino a 4 metri, mentre il mio e' di 4 metri e 60.
Come posso fare per certificare il tramezzo?

[Terminus]

Scusa la domanda brusca: sei un professionista antincendio ?
Dato che devi certificare, lo devi essere per forza, ma dovresti allora anche sapere cosa puoi o non puoi fare.
Dico così perchè da quanto scrivi, noto che forse non hai ben chiare diverse cose.

[tutor7]

Brutta gatta da pelare....

[Lorenzo27]

Scusa la domanda brusca: sei un professionista antincendio ?
Dato che devi certificare, lo devi essere per forza, ma dovresti allora anche sapere cosa puoi o non puoi fare.
Dico così perchè da quanto scrivi, noto che forse non hai ben chiare diverse cose.

Ciao Terminus, sono uno studente di ingegneria e sto facendo uno stage in uno studio, dove il titolare non e' mai presente.
Sono nel mondo delle pratiche anticendio da 6 mesi e ammetto che non ho chiare molte cose (la materia è immensa) e non appena prendero' la firma faro' il corso per diventare un professionista antincendio
Sto cercando di capire tutte le normative, leggi, Uni etc. etc. ma con questo lavoro mi trovo fermo.
Da quanto ne so, dopo che ho compartimentato l'archivio cartaceo, per produrre la scia e relativa asseverazione devo creare dei Cert. Rei.
Quelli inerenti agli elementi portanti erano gia' presenti, ma ora devo fare un cert. rei per il muro che ho riqualificato.
volevo sapere se potevate consigliarmi

[Terminus]

Leggi attentamente il DM 16/02/2007 e vedrai che non puoi fare riferimento alle tabelle.
La tua parete la devi certificare in altro modo (metodo sperimentale o analitico).
Vai a spulciare i rapporti di prova e di classificazione del rivestimento che hai utilizzato.

[Lorenzo27]

Leggi attentamente il DM 16/02/2007 e vedrai che non puoi fare riferimento alle tabelle.
La tua parete la devi certificare in altro modo (metodo sperimentale o analitico).
Vai a spulciare i rapporti di prova e di classificazione del rivestimento che hai utilizzato.

E' proprio questo il punto, sapendo che non ci arrivo con le tabelle, ho guardato sul rapporto di classificazione delle lastre, ma questo dice che l'elemento copre solo fino a 4 metri!
Devo per forza fare il metodo analitico?

[Terminus]

Se non trovi un rapporto di prova (o un fascicolo tecnico di estensione dello stesso) che ti copra l'altezza necessaria, non ti rimane che il metodo analitico.

[Lorenzo27]

Proprio quello che temevo.
Grazie mille terminus!

[GMP]

Se non trovi un rapporto di prova (o un fascicolo tecnico di estensione dello stesso) che ti copra l'altezza necessaria, non ti rimane che il metodo analitico.

Ho un caso simile, mi montano una lastra certificata fino a 4,00 m. Mi chiamano a lavori finiti per controllare la conformità dell'installazione. L'altezza è maggiore e non va bene.

Il produttore mi dice che nel caso in cui bisogna estendere l'altezza ci si deve rivolgere ad un tecnico antincendio per poter verificare la possibilità dell’estensione.

In che senso dovrei verificare io l'estensione? Vi è mai capitato?

[Terminus]

L'estensione viene concessa con l'approvazione da parte del laboratorio di prova del cosiddetto fascicolo tecnico che contiene tutte le argomentazioni alla base della variazione del campo di applicazione.
Il professionista antincendio (ma non è mica obbligatorio che lo sia) può essere chiamato a redigere la relazione tecnica da inserire nel fasciolo, che comunque viene presentato al laboratorio dal fabbricante del prodotto.

[mmaarrccoo]

Devi chiamare il produttore delle lastre e chiedergli se esiste un rapporto per l'estensione oltre 4 m, in tal caso sei autorizzato ad usarlo a patto ovviamente di rispettare le istruzioni di posa. Altrimenti metodo analitico (ma onestamente non l'ho mai visto fare per le lastre).

Il produttore che dice al tecnico del cliente di farsi il rapporto di estensione non l'ho mai sentito, di solito è il produttore che ha interesse a commercializzare un prodotto che vada bene anche oltre i 4 e pertanto ha prodotto in passato, tramite proprio tecnico, il rapporto esteso che poi viene distribuito a chi ne ha bisogno.

[Terminus]

Il produttore mi dice che nel caso in cui bisogna estendere l'altezza ci si deve rivolgere ad un tecnico antincendio per poter verificare la possibilità dell’estensione.

Ma chi ti ha risposto così, l'ufficio tecnico del produttore o un commerciale qualsiasi ?
Nel primo caso il produttore non ha fatto estensioni nè ha intenzione di farle ed è quindi inutile andare avanti: la parete così com'è non la puoi accettare e certificare.
Nel secondo caso si tratta semplicemente di scarsa conoscenza e dovresti approfondire con i tecnici se esiste un fascicolo tecnico.

[GMP]

Grazie Terminus, Grazie Marco,

L'ufficio tecnico del produttore dice per verificare la possibilità dell'estensione ci si deve rivolgere ad un tecnico antincendio. Io lo sono, ma non capisco questo passaggio. Come faccio a verificare la possibilità dell'estensione? Bisogna fare una prova in laboratorio...

Nel primo caso il produttore non ha fatto estensioni nè ha intenzione di farle ed è quindi inutile andare avanti: la parete così com'è non la puoi accettare e certificare.

La penso come te. Non certifico nulla.

[mmaarrccoo]

Per l'estensione se non sbaglio non è indispensabile prova, è ammesso che un professionista faccia una valutazione ingegneristica che però mi sembra vada inoltrata al laboratorio originale che la approverà e le inserirà nel fascicolo esteso (EXAP mi sembra). Ma non è certo il professionista del cliente finale che fa questo, è il produttore tramite un suo incaricato. In questo modo può mettere in commercio un prodotto che va oltre i 4 m.

[Terminus]

Esattamente. E' il produttore che propone l'EXAP (con relazione tecnica) al laboratorio di prova che lo deve approvare.