intervento non fatto superbonus- spese sal precedente?

[Stefano LL]

mi ritrovo con un cliente che a seguito della pratica rigettata per la cessione del credito deve rivedere gli interventi, perciò ha deciso di rinunciare alla sostituire gli infissi.
Nel SAL30 già caricato avevo indicato nella sostituzione infissi una quota parte di spese di SOLI oneri tecnici, ma dovendo eliminare l'intervento nel prossimo SAL non so come gestire/giustificare le spese di un intervento che non esisterà più.
Matematicamente non cambia nulla, i numeri (€) sono sempre quelli che sposterei su altri interventi; ma non vorrei si potessero generare delle incongruenze nella procedura
A qualcuno è già capitato?

[Coin Mattia]

A me è capitato di aver fatto spese tecniche e poi variazioni per cui la "distribuzione" delle spese tecniche non andava più bene (variazioni sulle cifre di altri interventi e dunque, dato che il sistema del MITE non è proporzionale, creava scompensi).
Il commercialista mi ha detto comunque di stare tranquillo: se al momento del 1 SAL la spesa era congrua non dovrebbe creare problemi. Chiaro che, nel conteggio finale, il compenso dev'essere adeguato: se nel finale dovresti prendere X (senza le lavorazioni dei serramenti) la ripartizione dovrà tenere conto di quanto già preso sui serramenti.

IL PROBLEMA sorge se invece l'intero intervento viene eliminato, poichè porteresti in detrazione solo spese tecniche di un intervento che non viene proprio fatto. Qui penso sia considerabile un errore non riparabile.
Dato che la cessione del credito è stata rigettata, consiglio di rifare il SAL ENEA completamente e la relativa comunicazione del commercialista.

[boba74]

ahi ahi ahi....
La cosa migliore è SEMPRE di non inserire spese tecniche nei capitoli in cui non vengono eseguite lavorazioni parziali nei SAL, proprio per evitare situazioni come queste....
Detto ciò, se il SAL è stato rigettato significa che il credito non è stato ceduto? O è già stato messo sul cassetto fiscale?
Perchè se non è ancora stato trasferito sul cassetto fiscale la cosa migliore è annullare il SAL e rifarlo, in modo da "spalmare" quelle spese come meglio credi.
Ma se i crediti sono già stati trasferiti, a quegli importi corrisponde un codice che è relativo agli infissi, e quindi ora non si può far finta di nulla, bisognerà prima "restituire" i crediti sbagliati.

[Stefano LL]

IL PROBLEMA sorge se invece l'intero intervento viene eliminato, poichè porteresti in detrazione solo spese tecniche di un intervento che non viene proprio fatto. Qui penso sia considerabile un errore non riparabile.

IL PROBLEMA è quello...

Dato che la cessione del credito è stata rigettata, consiglio di rifare il SAL ENEA completamente e la relativa comunicazione del commercialista.

non mi sono espresso bene. Inizialmente il cliente aveva un accordo con la sua banca, poi con le varie peripezie la banca si è tirata indietro ma il SAL30 sul portale Enea l'avevo già fatto. Ora sembra avere uno spiraglio con un'altra banca ma devo chiudere il SAL60 entro fine anno, non è percorribile secondo me annullare il SAL30.

La cosa migliore è SEMPRE di non inserire spese tecniche nei capitoli in cui non vengono eseguite lavorazioni parziali nei SAL, proprio per evitare situazioni come queste....

giustissimo, d'ora in poi (per quello che sarà...) farò così

Credo che farò una breve descrizione di quanto avvenuto nel campo note, dimostrando che comunque non c'è una detrazione impropria con un danno da parte dello Stato, solo che i relativi oneri tecnici verranno ripartiti diversamente
grazie del contributo

[archspf]

IL PROBLEMA sorge se invece l'intero intervento viene eliminato, poichè porteresti in detrazione solo spese tecniche di un intervento che non viene proprio fatto. Qui penso sia considerabile un errore non riparabile.

IL PROBLEMA è quello...

Dato che la cessione del credito è stata rigettata, consiglio di rifare il SAL ENEA completamente e la relativa comunicazione del commercialista.

non mi sono espresso bene. Inizialmente il cliente aveva un accordo con la sua banca, poi con le varie peripezie la banca si è tirata indietro ma il SAL30 sul portale Enea l'avevo già fatto. Ora sembra avere uno spiraglio con un'altra banca ma devo chiudere il SAL60 entro fine anno, non è percorribile secondo me annullare il SAL30.

La cosa migliore è SEMPRE di non inserire spese tecniche nei capitoli in cui non vengono eseguite lavorazioni parziali nei SAL, proprio per evitare situazioni come queste....

giustissimo, d'ora in poi (per quello che sarà...) farò così

Credo che farò una breve descrizione di quanto avvenuto nel campo note, dimostrando che comunque non c'è una detrazione impropria con un danno da parte dello Stato, solo che i relativi oneri tecnici verranno ripartiti diversamente
grazie del contributo

In realtà come suggerito, dal momento che la cessione non si è, a quanto pare e se non ho compreso male, formalizzata, conviene annullare l'asseverazione e ripresentarla con i parametri corretti.

[Coin Mattia]

Eventualmente fare un SAL60 direttamente.

[boba74]

concordo. Il SAL 30 è comunque sbagliato, perciò se i crediti non sono ancora stati trasferiti conviene annullarlo e rifare un SAL 60 direttamente, inserendo tutti gli importi fatturati fino ad ora (e ripartendo le spese professionali di conseguenza).
Perchè un conto è ripartire le spese in un certo modo tra capitoli diversi, e un conto è aver assegnato spese in capitoli di un intervento che non viene realizzato, non si tratta semplicemente di "perdere" tali quote, ma proprio di un errore formale, che rischia di vedersi rigettato tutto il bonus.