Cappotto 110 su cappotto esistente
Moderatore: Edilclima
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Cappotto 110 su cappotto esistente
Salve, cosa suggerite di fare per un edificio coibentato qualche anno fa con pannello in polistirene da cm 4 (zona climatica E) che oggi vorrebbe riqualificare accedendo al super bonus mettendo un pannello che da calcolo deve avere uno spessore di cm 12.
a) sovrapporre 8 cm al pannello esistente;
b) rimuovere il vecchio pannello e metterne uno da 12;
Grazie per l'attenzione
a) sovrapporre 8 cm al pannello esistente;
b) rimuovere il vecchio pannello e metterne uno da 12;
Grazie per l'attenzione
Re: Cappotto 110 su cappotto esistente
Sicuramente b)
Incollare o tassellare un cappotto su un vecchio cappotto non mi sembra fattibile
Incollare o tassellare un cappotto su un vecchio cappotto non mi sembra fattibile
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Re: Cappotto 110 su cappotto esistente
Grazie,
ovviamente è detraibile la rimozione e lo smaltimento del vecchio pannello?
ovviamente è detraibile la rimozione e lo smaltimento del vecchio pannello?
Re: Cappotto 110 su cappotto esistente
concordo, togliere e rimettere. La spesa di adeguamento comprende tutto il necessario, compresa la modifica dell'esistente.
Non mi torna tanto che in zona E con un cappotto da 12 rispetti la normativa, è poco per dell'EPS e tanto per un PU o altri materiali performanti. Che intervento è?
Non mi torna tanto che in zona E con un cappotto da 12 rispetti la normativa, è poco per dell'EPS e tanto per un PU o altri materiali performanti. Che intervento è?
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Re: Cappotto 110 su cappotto esistente
Concordo, rimozione del vecchio cappotto, pulizia della superfici, posizionamento del nuovo cappotto: tutto compreso nel 110% (massimali permettendo).
Sullo spessore del cappotto, anch'io sono in zona E, bisognerebbe capire che pannello è e che lambda ha. In genere con EPS da 0,030 servono solitamente dai 12 ai 14cm ( più 14 che 12 se parliamo di muro esistente in mattoni pieni), ma potrebbe bastare meno se la struttura esistente è diversa (poroton, o semipieni o pareti a cassa vuota). Se poi si utilizzano resine fenoliche anche 10cm potrebbero bastare.
Fermo restando le verifiche di legge, che dovendo essere comprensive dei PT associati rischiano facilmente di dover aggiungere spessore al cappotto.
Sullo spessore del cappotto, anch'io sono in zona E, bisognerebbe capire che pannello è e che lambda ha. In genere con EPS da 0,030 servono solitamente dai 12 ai 14cm ( più 14 che 12 se parliamo di muro esistente in mattoni pieni), ma potrebbe bastare meno se la struttura esistente è diversa (poroton, o semipieni o pareti a cassa vuota). Se poi si utilizzano resine fenoliche anche 10cm potrebbero bastare.
Fermo restando le verifiche di legge, che dovendo essere comprensive dei PT associati rischiano facilmente di dover aggiungere spessore al cappotto.
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Re: Cappotto 110 su cappotto esistente
Innanzitutto grazie, la muratura è poroton portante da cm 45.arkanoid ha scritto: ↑gio giu 24, 2021 12:09 concordo, togliere e rimettere. La spesa di adeguamento comprende tutto il necessario, compresa la modifica dell'esistente.
Non mi torna tanto che in zona E con un cappotto da 12 rispetti la normativa, è poco per dell'EPS e tanto per un PU o altri materiali performanti. Che intervento è?
Cos'è "PU"?
Re: Cappotto 110 su cappotto esistente
e la trasmittanza di partenza per curiosità quanto viene?Leonardo_01 ha scritto: ↑gio giu 24, 2021 18:13Innanzitutto grazie, la muratura è poroton portante da cm 45.arkanoid ha scritto: ↑gio giu 24, 2021 12:09 concordo, togliere e rimettere. La spesa di adeguamento comprende tutto il necessario, compresa la modifica dell'esistente.
Non mi torna tanto che in zona E con un cappotto da 12 rispetti la normativa, è poco per dell'EPS e tanto per un PU o altri materiali performanti. Che intervento è?
Cos'è "PU"?
U=0.5?
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Re: Cappotto 110 su cappotto esistente
E mettere tasselli più lunghi? Oppure creare una struttura con profili ancorati alla muratura sul quale fissare il nuovo cappotto (una sorta di controparete)? Quando non si può proprio togliere cosa si può fare?Leonardo_01 ha scritto: ↑mer giu 23, 2021 23:10 Salve, cosa suggerite di fare per un edificio coibentato qualche anno fa con pannello in polistirene da cm 4 (zona climatica E) che oggi vorrebbe riqualificare accedendo al super bonus mettendo un pannello che da calcolo deve avere uno spessore di cm 12.
a) sovrapporre 8 cm al pannello esistente;
b) rimuovere il vecchio pannello e metterne uno da 12;
Grazie per l'attenzione
Re: Cappotto 110 su cappotto esistente
si può fare a meno (peraltro l'effetto dell'isolamento sui consumi non è lineare, i primi cm contano molto di più).
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Re: Cappotto 110 su cappotto esistente
Si, lo so, ma mi serve per fare il 110%, quindi devo aggiungere cappotto. Non stare a guardare i particolari, anche se a ragione, in fondo si sta sempre aumentando il risparmio energetico e anche l'inquinamento, e nel frattempo si rilancia l'economia.
Re: Cappotto 110 su cappotto esistente
senza volerlo hai scritto bene, si sta infatti aumentando l'inquinamento: si butterà via un sacco di materiale, che è stato prodotto con emissioni di CO2 e gas espandenti vari, per benefici che il risparmio energetico aggiuntivo (minimale) impiegherà decenni a recuperare; un intervento che non si sarebbe mai neppure preso in considerazione, se non fosse che paga pantalone.marcoaroma ha scritto: ↑gio giu 24, 2021 23:04 si sta sempre aumentando il risparmio energetico e anche l'inquinamento, e nel frattempo si rilancia l'economia.
sull'economia che sarà rilanciata abbiamo già detto, il problema è dove (il rilancio sarà per oltre metà rigonfiamento per caro-prezzi dei materiali, e in breve tempo il conto da pagare supererà largamente il beneficio ottenuto, salvo per le banche; però aspettiamo e vediamo).
ormai comincio a pensare che il danno principale del 110% non sarà tanto quello finanziario (in termini di tasse che seguiranno), quanto quello sulla mentalità e sulla corretta percezione dell'efficienza energetica e dell'ambiente, che ormai contagia anche professionisti formati (ormai chiamiamo "dettagli" quella che dovrebbe essere la "sostanza"), figuriamoci l'uomo della strada: ci lascerà con l'idea che la transizione energetica è quella che paga lo stato, un lascito assai più velenoso anche delle macerie occupazionali (che senza dubbio seguiranno al suo esaurimento, come fu a suo tempo per il conto energia).