Un saluto a tutti i colleghi, chiedo il vostro parere/aiuto in quanto per la prima volta mi trovo a dimensionare un impianto idrico antincendio posto a servizio di un 'autorimessa (Piano 1S) e di alcuni uffici (non attività soggetta) posti ai tre livelli superiori.
Premetto che l'impianto è già esistente ma è necessario sostituire il gruppo di pompaggio (ormai obsoleto) e prevedere una riserva idrica (sino ad ora era alimentato con acquedotto). Nell'autorimessa sono presenti 3 UNI 45, mentre ai 3 piani superiori (uffici) un idrante per ciascun piano, quindi in totale 6 idranti.
Per quanto riguarda l'autorimessa il DM di riferimento parla chiaro, ossia 120l/min e 2 bar al bocchello considerando attivi il 50% degli UNI 45.
A questo punto mi sorge il dubbio in relazione agli UNI 45 degli uffici; in altre parole quanti idranti andrebbero considerati contemporaneamente attivi negli uffici? Presumo che il dimensionamento complessivo debba tener conto della contemporaneità dei 2 idranti in autorimessa+ "X" idranti negli uffici ai piani superiori.
Ho provato a guardare la norma UNI 12845 in cui le autorimesse vengono classificate in cat. OH2 mentre gli uffici in cat. LH (limitatamente ad alcune aree) ma non riesco a chiarire la questione.
Mi scuso se son stato troppo prolisso, ringrazio in anticipo chi vorrà esprimersi a riguardo.
Grazie
Dimensionamento rete idranti
Moderatore: Edilclima
Re: Dimensionamento rete idranti
Dipende dalla compartimentazione.Presumo che il dimensionamento complessivo debba tener conto della contemporaneità dei 2 idranti in autorimessa+ "X" idranti negli uffici ai piani superiori.
La regola generale alla base della prevenzione incendi e' che l'incendio e' uno solo, e viene confinato nel relativo compartimento.
Quindi devi verificare le condizioni di prova, un compartimento alla volta. L'autorimessa fa sicuramente compartimento a se, e quindi va' verificata indipendentemente dagli uffici.