Vogliamo parlare degli split?

Normativa Europea, Nazionale e Regionale sulla classificazione e certificazione energetica degli edifici, accreditamento tecnici, ecc.

Moderatore: Edilclima

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Voi considerate gli split nel calcolo dell'EP_H?

Si', li inserisco sempre
4
57%
Si', ma li inserisco solo se sono l'unico impianto presente
2
29%
No, non li inserisco mai - secondo me non sono un "impianto"
0
Nessun voto
No, ma ora mi e' venuto il dubbio...
1
14%
 
Voti totali: 7

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tigers
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Iscritto il: lun set 11, 2006 10:08

Vogliamo parlare degli split?

Messaggio da tigers »

Gia', perche' in Lombardia ce la tiriamo tanto con la certificazione ed il grande passo per il risparmio energetico, ma poi...
Chi se li fila gli split? Li compri al supermarket, li installa l'elettricista che nemmeno ti rilascia la 46, la L.10 non serve, pero' hai l'incentivo del 36% (dovranno spiegarmi il perche' un bel giorno). Ma certo, tanto non consumano niente. E poi vanno ad energia elettrica che, si sa, non e' fonte preziosa.

Poi quell'aborto che chiamiamo "procedura" calcola si' il fabbisogno estivo, ma lui nella determinazione della classe non entra.

E nemmeno entra l'impianto utilizzato in PdC. Almeno cosi' credo...
Voi cosa fate? Perche' a rigore loro sono dei generatori di calore installati nei locali ed una volta che sto certificando non dovrei forse inserirli, cosi' come inserirei una seconda caldaia se la trovassi installata? E questo indipendentemente dalla potenza per il discorso che facevo nell'altro messaggio: la presenza dell'impianto principale mi obbliga cmq all'ACE.
Ed in piu' la definizione di "impianto" del DGR non mi pare proprio escluda le PdC, ma soltanto gli impianti individuali a gas, i caminetti, le stufe, etc.
Che ne dite?
jerryluis
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Iscritto il: mer apr 04, 2007 20:46
Località: Nella Regione delle Banane

Re: Vogliamo parlare degli split?

Messaggio da jerryluis »

tigers ha scritto:Gia', perche' in Lombardia ce la tiriamo tanto con la certificazione ed il grande passo per il risparmio energetico, ma poi...
Chi se li fila gli split? Li compri al supermarket, li installa l'elettricista che nemmeno ti rilascia la 46, la L.10 non serve, pero' hai l'incentivo del 36% (dovranno spiegarmi il perche' un bel giorno). Ma certo, tanto non consumano niente. E poi vanno ad energia elettrica che, si sa, non e' fonte preziosa.

Poi quell'aborto che chiamiamo "procedura" calcola si' il fabbisogno estivo, ma lui nella determinazione della classe non entra.

E nemmeno entra l'impianto utilizzato in PdC. Almeno cosi' credo...
Voi cosa fate? Perche' a rigore loro sono dei generatori di calore installati nei locali ed una volta che sto certificando non dovrei forse inserirli, cosi' come inserirei una seconda caldaia se la trovassi installata? E questo indipendentemente dalla potenza per il discorso che facevo nell'altro messaggio: la presenza dell'impianto principale mi obbliga cmq all'ACE.
Ed in piu' la definizione di "impianto" del DGR non mi pare proprio escluda le PdC, ma soltanto gli impianti individuali a gas, i caminetti, le stufe, etc.
Che ne dite?
Sistemi in pdc di qualsiasi potenza sono impianto termico, come riportato nel DPR 412 e 551/99, quindi Lg. 10 e progetto.
Che poi per piccole unità è prassi fare proprio il contrario... che vuoi che dica...
Ho esempi di macchinette installate da idraulici per condizionare edifici commerciali con cui gli hanno promesso anche il riscaldamento.
Peccato che il contesto climato in cui sono state inserite non rispettano le condizioni di funzionamento tollerate dalle macchine con conseguente scadimento dell'efficienza e disconfort interno...

La classificazione energetica o racchiude tutti i sistemi edifici-impianti (termico ed elettrico - prestazioni strutturali) o non traduce correttamente le scelte progettuali. Addirittura si perdono importanti aspetti che valorizzano alcuni edifici.

Non per niente chi è appassionato del proprio lavoro ci tiene a parlare di macchina-abitativa, sottolineando l'importanza del sistema complessivo.

Cosa volete che vi dica... io sono contrario ad ogni forma di certificazione che sia zoppa, tanto più se deve valutare un progetto ..
Gli split (sarebbe bello fare una foto ai palazzi pubblici) sono esempio emblematico di spreco energetico..
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