Autocertificazione clima acustico

Normativa acustica, rumore in ambienti lavorativi, Legge 447/95, DPCM 5.12.97, DLgs 195/06, ecc.

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ponca
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Autocertificazione clima acustico

Messaggio da ponca »

Ai sensi della Legge 106/2011 si può autocertificare il clima acustico senza fare nessuna misura se il Comune ha la zonizzazione acustica??

Grazie..
morrissey
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Re: Autocertificazione clima acustico

Messaggio da morrissey »

a mio parere no (come si fa a sapere se il clima è conforme senza effettuare misure?). poi se non sono presenti sorgenti sonore infrastrutturali, industriali, commerciali ecc. (ad esempio casa isolata in mezzo ai campi) si può provare a tirare a indovinare ma lo sconsiglio.
inoltre nell'effettuare i climi acustici vanno considerati anche gli scenari futuri previsti da prg/pat per l'introduzione di future sorgenti in prossimità del loto in esame per cui è sempre meglio esplicitare i livelli sonori rilevati (o calcolati con modello).
nel caso, poi, il clima riguardi p.e. un ospedale vanno anche valutati i livelli immessi da tutte le apparecchiature previste: come si fa a tarare il modello di calcolo senza misure?
ponca
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Re: Autocertificazione clima acustico

Messaggio da ponca »

Però io mi riferivo alla semplificazione introdotta dalla legge 106/2011 valida per soli edifici residenziali (legge 106/2011). E se il comune ha provveduto alla zonizzazione acustica del territorio non predispongo una relazione previsionale di clima acustico con misure ecc.. ma mi limito a certificare che l'intervento è compatibile con la zonizzazione acustica.. sbaglio?
morrissey
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Re: Autocertificazione clima acustico

Messaggio da morrissey »

Leggendo il decreto, in realtà, non basta che il comune abbia licenziato la zonizzazione acustica ma deve aver provveduto “…al coordinamento degli strumenti urbanistici di cui alla lettera b), del comma 1, dell'articolo 6 (della 447)…” ovvero aver anche raccordato il regolamento edilizio con il regolamento di disciplina delle attività rumorose con la zonizzazione.
In mancanza di questo passo non sarebbe corretto autocertificare alcunché.
Nel caso il comune avesse svolto il suo compito per benino potrebbe effettivamente accettare autocertificazioni anche di tecnici non acustici che si assumerebbero ogni responsabilità di eventuali non conformità (presenti e future) senza avere né conoscenza dei livelli sonori del luogo né tantomeno competenza in merito.
È vero, quindi, quello che dici ma a mio parere ci si può esporre a rischi (è di ieri la notizia di un tecnico coinvolto in un contenzioso per un clima acustico sbagliato).
La soluzione, nel caso in cui ci si trovi in una situazione di manifesta assenza di sorgenti (presenti e future), può essere offerta da quello che avviene nella Regione Veneto (dove risiedo) ove, nelle linee guida regionali per la redazione degli impatti e dei climi acustici, è previsto che la relazione possa essere redatta in forma semplificata, senza misure , attestando che non ci sono sorgenti e giustificando anche qualitativamente la conformità del sito.
ponca
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Re: Autocertificazione clima acustico

Messaggio da ponca »

su questo sono d'accordo.. anche secondo me l'autocertificazione dovrebbe limitarsi a casi abbastanza banali (es. casa in campagna o in zone residenziali) in cui l'evidenza ci dice che il clima acustico è ok. Non era mia intenzione sminuire il lavoro del tecnico competente in acustica (lo sono anche io anche se di solito mi occupo di altro).
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