Ho dato un occhiata alla serie storica dei consumi e del prezzo del gas metano e, a parte la contraddizione che qui a Genova il "mercato libero" ha prezzi mediamente inferiori del 5-10% rispetto al "mercato tutelato AEEG", quello che è veramente impressionante è la riduzione del costo del gas metano sul mercato mondiale, ad esempio l'indice di borsa americano del gas (NYMEX Natural Gas Index) riporta una riduzione di circa il 70% del valore SPOT del metano (dagli 8,8$/MBTU del 2008 ai 2,75$/MBTU del 2012, vedi http://www.eia.gov/dnav/ng/hist/rngwhhdA.htm) .
In Italia invece nonostante i consumi si siano ridotti del 20% il costo del metano dal 2008 ad oggi è aumentato del 30% (http://www.autorita.energia.it/it/dati/gp27new.htm).
Questi sono gli effetti evidenti del contratto capestro "Take or Pay" (prendi oppure paga in ogni caso) che nel 2007 ENI ha firmato con la Russia, obbligando pertanto al rialzo il prezzo futuro del gas in Italia nonostante questo fosse ed è in costante discesa nel mercato mondiale.
Un bell'affare davvero per le casse di ENI (o meglio dello Stato, ovvero dei cittadini), sarà per questo che l'amministratore delegato di ENI ha ritenuto giusto triplicarsi lo stipendio da 2,2 a 6,4milioni di euro/anno (si, sono proprio milioni di euro/anno ed è lo stipendio di una sola persona).
In queste condizioni l'utente italiano deve accollarsi un doppio carico: da una parte l'impossibilità di usufruire di prezzi energetici molto più bassi che nel resto del mondo, dall'altra dover eseguire interventi di riduzione dei consumi che probabilmente con un costo basso dell'energia non avrebbe mai fatto. Esserne contento (come termotecnico) o esserne incazzato (come cittadino)?
Consumo gas in picchiata ma non il suo costo
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Re: Consumo gas in picchiata ma non il suo costo
Ecco appunto
A riveder le stelle miei cari
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Re: Consumo gas in picchiata ma non il suo costo
Ne parlavano oggi a Radio24. In realtà il l'aumento del costo marginale è dovuto alla componente fiscale e parafiscale.
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
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Re: Consumo gas in picchiata ma non il suo costo
A vedere il grafico AEEG sopra linkato non direi proprio, dal 2008 al 2012 l'incidenza delle imposte è solo di circa il 15% mentre l'incidenza della materia prima è di circa il 75%. Direi piuttosto che è un bel regalo a Putin a cui paghiamo un prezzo in controtendenza con il mercato.NoNickName ha scritto:Ne parlavano oggi a Radio24. In realtà il l'aumento del costo marginale è dovuto alla componente fiscale e parafiscale.
E pensare che l'ultimo metanodotto in costruzione dal 2007, il South Stream (http://ec.europa.eu/energy/internationa ... etwork.pdf), non trasporta neppure gas Russo dato che il gas viene estratto direttamente da ENI in Kazakistan ma il gasdotto anzichè passare dalla Turchia, come avrebbe voluto l'Europa (progetto Nabucco), passa dalla Russia dove vendiamo il gas a circa 40$/1000m3 ai Russi di Gazprom che poi ce lo rivendono a noi in Italia a 600$/1000m3. Il bello che tutto questo casino l'ha fatto l'ENI, ovvero il governo italiano. Per il gas Kazako non dovevamo proprio un bel niente alla Russia, a meno che qualcuno del governo italiano non si sentisse in debito per il lettone ricevuto in "regalo".
Certo che a pensar male .......
rgf
Re: Consumo gas in picchiata ma non il suo costo
Non è questione di pensar male, l'evidenza è più che sufficiente.
Il bello è che tutti gli imbecilli che hanno sempre perdonato (e alcuni continuano a farlo, sono almeno il 15%) al signor B le sue "scappatelle giudiziarie" perché "lui almeno è un grande imprenditore e sa come si guida il Paese" non hanno neanche la vaga idea dei disastri economici che ci ha procurato, per interessi personali o per semplice incapacità/menefreghismo suo e dei suoi. Disastri che pagheremo ancora per anni se non decenni.
Il bello è che tutti gli imbecilli che hanno sempre perdonato (e alcuni continuano a farlo, sono almeno il 15%) al signor B le sue "scappatelle giudiziarie" perché "lui almeno è un grande imprenditore e sa come si guida il Paese" non hanno neanche la vaga idea dei disastri economici che ci ha procurato, per interessi personali o per semplice incapacità/menefreghismo suo e dei suoi. Disastri che pagheremo ancora per anni se non decenni.
Re: Consumo gas in picchiata ma non il suo costo
Non fa alcuna differenza
E' solo la 999999999999999999999 esima grande ingiustizia che l'Italia ci fa patire
E' solo la 999999999999999999999 esima grande ingiustizia che l'Italia ci fa patire